Skoda Karoq, cosa ci piace cosa no | La nostra prova

Con Karoq, Skoda commercializza un SUV comodo e parco nei consumi; abbiamo provato la motorizzazione 2.0 TDI con trazione 4x4.

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a cura di Federico Vecchio

In un'epoca dominata dall'impulso generale verso l'elettrificazione, Skoda ha preso una coraggiosa direzione piuttosto singolare. Investire preziose risorse per apportare modifiche significative al progetto Karoq al fine di rendere la vettura ancora più parca in termini di consumi pur non abbracciando, completamente, i sistemi a batteria. È importante infatti capire come le modifiche apportate al design del Karoq siano state progettate come alternativa all’introduzione di un motore tecnologicamente più avanzato ma che avrebbe consumato marginalmente meno a fronte di un importante investimento per la casa, il tutto si sarebbe quindi tramutato in un prodotto dal costo decisamente maggiore senza un reale vantaggio per il consumatore. Nella nostra prova abbiamo potuto testare Skoda Karoq in allestimento Sportline abbinata al motore 2.0 TDI EVO SCR con 150 cv e cambio DSG.

Cosa ci convince

Karoq si presenta come una vettura interessante di design e ricca di funzionalità, tra le varie modifiche rispetto alla precedente generazione troviamo un nuovo paraurti anteriore con una calandra esagonale di dimensioni importanti e prese d'aria ridisegnate. Queste modifiche sono state ulteriormente valorizzate dai fari Full LED di serie (con opzione per i fari Full LED Matrix) che presentano un design slanciato. Nella parte posteriore è stato aggiunto uno spoiler che conferisce un tocco di sportività all'auto e contribuisce a ridurre l'effetto dei flussi d'aria sulla coda, minimizzando gli ostacoli che potrebbero rallentarne la corsa.

I cerchi hanno subito un rinnovamento mirato all'aerodinamica, prendendo spunto dalle tendenze nel settore delle auto elettriche, dove ogni metro di autonomia ha un'importanza cruciale. Skoda ha optato per cerchi quasi lenticolari, con feritoie sottili tra un raggio e l'altro, riducendo al minimo le turbolenze attorno alle ruote, fattore che influisce negativamente sui consumi. Infine, ma non meno importante, Skoda ha installato una copertura parziale sotto l'auto per ridurre ulteriormente le turbolenze e migliorare la fluidità del veicolo.

L'ecologia e la razionalità sono i principi guida che permeano anche l'essenza di Skoda Karoq, un'auto spaziosa e funzionale. Skoda ha saggiamente deciso di mantenere una delle caratteristiche che ha reso famoso Karoq: il sistema "VarioFlex", che sostituisce il divano posteriore con tre sedili singoli. Questi sedili possono essere ripiegati su sé stessi o facilmente rimossi dall'abitacolo per trasformare il bagagliaio da iniziali 521 litri a un notevole spazio di carico con una capacità di ben 1810 litri.

Skoda Karoq offre anche un'ampia gamma di tecnologie a bordo. Vanta un display digitale al posto della strumentazione tradizionale per il guidatore e un sistema di infotainment compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, che può essere utilizzato anche in modalità wireless. Karoq dispone di ben sette airbag, inclusa una protezione per le ginocchia del conducente, e offre un sistema di guida semi-autonoma di livello 2 grazie al Travel Assist, al Lane Assist e al Cruise Control adattivo. Inoltre, è dotato della nuova versione del sistema di riconoscimento dei cartelli stradali.

Per quanto riguarda gli allestimenti, iniziamo con la versione Ambition, che offre già una dotazione molto ricca. Questa configurazione comprende fari Full LED, il sistema di infotainment Bolero con uno schermo da 8 pollici compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, tuner DAB+, doppia presa USB di tipo C. Ma le caratteristiche non finiscono qui. Karoq Ambition include anche cerchi da 17 pollici di serie, sensori di parcheggio posteriori, sistema di apertura e avviamento Keyless, volante multifunzione e molte altre opzioni.

Passiamo poi alla versione Karoq Executive, che aggiunge tutte le caratteristiche presenti nell'allestimento Ambition e aggiunge ulteriori comfort. Questa configurazione include il climatizzatore automatico bi-zona, il navigatore Amundsen, la ruota di scorta, i sensori di parcheggio anteriori e la vernice metallizzata. Infine, abbiamo l’allestimento Karoq Style, che si distingue per i cerchi in lega da 18 pollici, i gruppi ottici con tecnologia Full LED Matrix, l'illuminazione interna con LED a 10 colori e i sedili VarioFlex che offrono flessibilità per i carichi più ingombranti. Per i clienti più esigenti, c'è Karoq Sportline, la versione di punta disponibile per la maggior parte delle motorizzazioni offerte, escluso il 1.0 TSI. Questa configurazione presenta una serie di dettagli neri anziché cromati che conferiscono un look sportivo all’auto. Inoltre troviamo il volante ed i sedili sportivi e la pedaliera in alluminio.

Incluso nel Pacchetto Black ci sono anche i cerchi in lega Sagitarius da 19 pollici, appositamente progettati per migliorare l'aerodinamica dell'auto. All'interno, se si sceglie il Pacchetto Black, troverai rivestimenti scuri, finiture in simil carbonio sulle portiere e sugli inserti del cruscotto, un volante sportivo a tre razze e un paio di sedili sportivi a guscio con poggiatesta integrato.

Cosa non ci convince

Sebbene la qualità percepita degli interni sia sommariamente alta, ci sono delle aree (fortunatamente nascoste all’occhio) che sembrano sottotono. Le maggiori criticità, a nostro giudizio, sono nella parte bassa dell’abitacolo dove i materiali risultano piuttosto duri. Un altro aspetto che non ci ha convinto fino a fondo è l’interfaccia del software Skoda, che potrebbe essere svecchiata per somigliare maggiormente alle altre opzioni del gruppo VAG.

Come si guida?

Al volante di Skoda Karoq ci si accorge di avere in mano un prodotto solido e ben sviluppato, in autostrada infatti si gode di un’ insonorizzazione decisamente efficace ed il comfort sulle strade sconnesse è ottimo. La versione da noi testata era, come menzionato in apertura, il 2.0 TDI EVO SCR da 150 cv con cambio DSG 7 marce e trazione 4x4; le impressioni dopo una prova di circa 600 km sono ottime.

Questo motore infatti riesce ad unire buoni consumi - circa 6.5 l/100 km a buone prestazioni, riuscendo ad essere versatile in qualsiasi situazione e dimostrandosi molto valido sulle tratte autostradali. Il marchio offre una selezione di cinque motorizzazioni per il nuovo Karoq. Si parte da tre proposte a benzina, tra cui il motore 1.0 TSI da 110 cavalli, che purtroppo non abbiamo avuto l'opportunità di testare. Proseguendo, troviamo il motore 1.5 TSI da 150 cavalli con sistema di disattivazione automatica dei cilindri inutilizzati e infine il motore 2.0 TSI da 190 cavalli. Per quanto riguarda le opzioni diesel, che sono meno richieste ma ancora utili per coprire una parte di mercato, troviamo il motore 2.0 TDI EVO disponibile in versioni da 115 e 150 cavalli.

Skoda Karoq offre un cambio DSG a 7 rapporti o un cambio manuale a 6 rapporti, e su richiesta, su alcuni modelli, è disponibile anche un sistema di trazione integrale 4x4 a controllo elettronico. Abbiamo potuto anche provare Karoq in un percorso sterrato - decisamente facile - ed abbiamo apprezzato la gestione della trazione grazie al suo 4x4 elettronico.

Conviene?

Per quanto riguarda i prezzi, lo Skoda Karoq 2023 parte da 29.650 € euro per l'allestimento Ambition con motore 1.0 TSI da 110 cavalli. Il prezzo può arrivare fino a 44.700 € per la versione Style con motore TDI da 150 cavalli, cambio DSG a 7 rapporti e trazione integrale 4x4. A nostro parere Karoq è un’ottima alternativa ai brand più blasonati, riuscendo ad offrire un prodotto maturo, prestazionale e soprattutto comodo.