Viviamo di schegge. Piccoli frammenti di storie che riempiono la nostra vita e che sono codificati in tanti, tantissimi dati. Parafrasando Marco Paolini, noto attore e drammaturgo, che ha aperto il Sas Forum 2013 di Milano, tutti questi dati possono essere riuniti, aggregati e poi man mano scartati, fino a ottenere una "storia": un'informazione che possa trasformarsi in valore per il business.
Paolini ha affermato che da lavori e opere "quantitative" possono nascere grandi opportunità, ma è la capacità interpretativa di qualcuno che deve individuarle.
La competenza sui dati è l'elemento fondamentale per sfruttare le enormi possibilità dei Big Data ed è, appunto, il primo, solo apparentemente banale, aspetto emerso nella sessione plenaria del Forum.
Marco Paolini al Sas Forum 2013
Lo stesso tema è stato evidenziato da Valerio Cencig, responsabile Macchina dei Numeri Direzione Centrale Pianificazione e Controllo Area Chief Operating Officer di Intesa Sanpaolo, che durante la tavola rotonda cita il "Business Intelligence Competence Center", come un elemento fondamentale per il successo di un progetto di Analytics.
"Solo la capacità di leggere i dati – spiega Cencig – permette di estrarre informazioni e di tradurle in business".
Successivamente è Jill Dyché, vice president of Through Leadership for Sas, a evidenziare l'importanza per il business della data governance, tanto da sostenere che i dati aziendali devono essere gestiti come un asset strategico per l'impresa.
Anche Marco Icardi, amministratore delegato di Sas Italia, ha sottolineato l'importanza dei "data scientist" e ha rimarcato l'esperienza di Sas e i suoi punti di forza nella Business Analytics: "L'analisi dei dati è il nostro core business da 36 anni, sin da quando abbiamo fondato la società".
Da allora, l'azienda ha portato avanti un continuo sviluppo a stretto contatto con i clienti e ha capitalizzato sulle esperienze e sul personale, facendo crescere la piattaforma e mantenendo la focalizzazione sugli Analytics "ora e per sempre, non perché è la moda del momento", rileva Icardi.
Marco Icardi, ad Sas Italia
Coerenza e passione nel tempo, supportata da una visione ma anche da ricerca e innovazione, dunque. Garantendo semplicità d'uso che significa "sintetizzare una storia in un'immagine", ma soprattutto "semplificare la complessità che c'è dietro e dà valore ai dati", continua Icardi.
L'ad italiano sottolinea le capacità e l'agilità di analisi della soluzione, annunciando lo sbarco sui social media (Facebook e Twitter) di Sas e il lancio di un'interessante iniziativa promozionale aperta non solo ai presenti al Forum. Al posto dei tradizionali POC (Proof of Concept), Sas propone una sorta di "provare per credere": la possibilità di utilizzare Visual Analytics per un mese, supportati da un 'evangelist' di Sas, "anche per diffondere la cultura degli analytics in azienda".