Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Black Friday

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Stipendi fermi? Il 78% dei lavoratori italiani è infatti insoddisfatto Stipendi fermi? Il 78% dei lavoratori italiani è infatti in...
Immagine di L'IA è una bolla che non scoppia? E quando arriva l'AGI? L'IA è una bolla che non scoppia? E quando arriva l'AGI?...

Check Point e Microsoft proteggono i dispositivi mobili

Check Point SandBlast Mobile è stato integrato con Microsoft Enterprise Mobility + Security (EMS), per migliorare la protezione dei dispositivi mobile

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Giuseppe Saccardi

a cura di Giuseppe Saccardi

Pubblicato il 28/07/2017 alle 11:22

Check Point Software Technologies ha annunciato l'integrazione della sua soluzione Check Point SandBlast Mobile con Microsoft Enterprise Mobility + Security (EMS), con l'obiettivo di garantire la protezione dei dispositivi mobile in azienda.

L'integrazione deriva dalla volontà dell'azienda di dare una risposta al fatto che gli attacchi hacker si sono evoluti oltre i perimetri aziendali, colpendo gli ambienti mobile; eppure, solo un'azienda su 100 utilizza tecnologie per la sicurezza mobile.

L'integrazione di Check Point SandBlast Mobile, la soluzione MTD (mobile threat defense), con la piattaforma EMM (enterprise mobility management) Intune di Microsoft va in questa direzione e intende fornire alle aziende una soluzione il più completa possibile per la gestione dei dispositivi mobile e per proteggerli dagli attacchi mobile più avanzati.

L'integrazione tra Microsoft Intune e SandBlast Mobile permette anche, osserva la società, di utilizzare la threat intelligence di SandBlast Mobile come un elemento in più all'interno delle impostazioni di Intune.

Non appena viene rilevata la minaccia, SandBlast Mobile attiva immediatamente protezioni sul dispositivo e comunica a Intune di far rispettare i cambiamenti di stato dei dispositivi e i controlli di accesso condizionale, per garantire che i dati aziendali siano al sicuro fino a quando la minaccia non rientra.

"La protezione mobile delle minacce è parte fondamentale della nostra strategia di fornire ai clienti la migliore prevenzione possibile ora disponibile con l'architettura di cybersecurity di Check Point Infinity. La recente funzione di validazione da parte di terzi che sottolinea l'efficacia di utilizzare SandBlast Mobile per scoprire e prevenire le minacce, e l'integrazione con Microsoft Intune per la gestione dei device mobile e per la garanzia di conformità, ci permetterà di servire ulteriormente i nostri clienti con l'obiettivo di migliorare sempre di più la sicurezza mobile", ha dichiarato Michael Shaulov, Head of Products, Mobile and Cloud Security di Check Point.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Dite addio all'hack più famoso per attivare Windows 11
  • #2
    Un supercomputer rivela la vera forma dei nuclei atomici
  • #3
    Scoperto un pianeta candidato perfetto per la vita
  • #4
    DJI Neo 2: il selfie drone tascabile diventa quasi perfetto | Test & Recensione
  • #5
    Windows: 10 cose che il 99% delle persone non conosce
  • #6
    Gli affari sulle CPU ci sono già! AMD conviene ora più che mai
Articolo 1 di 4
Il ransomware è diventato un problema sistemico
Un report 2025 rivela: il 57% delle aziende ha subito un attacco ransomware nel 2024, spesso a causa di difese frammentate e falle nell'email.
Immagine di Il ransomware è diventato un problema sistemico
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 4
L'IA è una bolla che non scoppia? E quando arriva l'AGI?
L'élite dell'AI (LeCun, Hinton, Huang e altri 3) al Queen Elizabeth Prize ha discusso della "bolla": è schiuma sull'onda, non crollo. Servono nuove idee, non solo più dati, per l'intelligenza spaziale e l'AGI.
Immagine di L'IA è una bolla che non scoppia? E quando arriva l'AGI?
5
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 4
Stipendi fermi? Il 78% dei lavoratori italiani è infatti insoddisfatto
Dipendenti italiani tra retribuzioni ferme e welfare poco personalizzato: quasi l'80% ritiene inadeguato il proprio stipendio, mentre cresce l'interesse per l'IA.
Immagine di Stipendi fermi? Il 78% dei lavoratori italiani è infatti insoddisfatto
1
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 4
Strategia oltre l'IA: cinque priorità per il 2026
L'IA dominerà le agende IT nel 2025, ma non deve oscurare le tecnologie emergenti di secondo piano che meritano attenzione.
Immagine di Strategia oltre l'IA: cinque priorità per il 2026
1
Leggi questo articolo
Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.