Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Hai imparato a programmare pensando di fare soldi? Niente di più sbagliato Hai imparato a programmare pensando di fare soldi? Niente di...
Immagine di 5 settori che devono preoccuparsi per l'impatto dell'AI 5 settori che devono preoccuparsi per l'impatto dell'AI...

Distratti al cellulare? Ce lo dice Cambridge Mobile Telematics

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Antonino Caffo

a cura di Antonino Caffo

Editor

Pubblicato il 05/07/2019 alle 10:06

Ancora oggi, purtroppo, capita di vedere automobilisti e ciclisti, anche motorizzati, mentre usano il telefonino, per varie operazioni.

Come spesso accade, la maggior parte degli incidenti e infrazioni stradali avviene proprio per questo: un utilizzo non corretto, anzi del tutto vietato, dello smartphone alla guida. Lo sa bene Cambridge Mobile Telematics, che studia da sempre certi comportamenti.

Ti potrebbe interessare anche

youtube play
Guarda su youtube logo

L'azienda statunitense ha infatti presentato i risultati della più recente ricerca "Connected Insurance Italy Market Survey 2019", che analizza le abitudini di guida degli italiani e l’atteggiamento.

L'indagine ha posto sotto la lente d’ingrandimento i fattori incisivi al volante e le maggiori preoccupazioni in termini di sicurezza. La distrazione rappresenta una delle cause principali di incidenti in Italia e gli automobilisti ne sono consci.

Il 40,6% degli intervistati, infatti, mette l’utilizzo di device elettronici (sms, social media, controllo delle mappe su smartphone) al primo posto tra le maggiori fonti di preoccupazioni circa il comportamento degli altri conducenti. A seguire la guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti (35,1%), mentre il 23,2% è preoccupato da stili di guida pericolosa, come l’eccesso di velocità, la frenata brusca, o il cambio repentino di corsia.

cambridge-mobile-telematics-41024.jpg

Il bello è che le stesse persone che si lamentano degli altri riconoscono di essere loro stesse distratte: il 56% afferma di distrarsi a causa di telefonate o messaggi, ma anche per le mappe di navigazione (11%), oppure la visualizzazione di video durante la guida (9%).

Il punto di Cambridge Mobile Telematics è: può la telematica far scendere queste percentuali, magari in un'ottica di gamification? Forse si.

Il 40% degli intervistati non ha mai sentito parlare di telematica o programmi di assicurazione auto i cui i premi sono basati sullo stile di guida del conducente. Il 63,5% però sottoscriverebbe una polizza simile, segno dell’apertura nei confronti del settore, mentre, il 50,8% scaricherebbe un'applicazione in grado di tenere traccia della propria guida per due settimane, al fine di ottenere un preventivo personalizzato.

Ed è proprio ciò che fa DriveWell, un dispositivo che si attacca al parabrezza dell'auto e che comunica, via Bluetooth LE, allo smartphone in tempo reale, per ricevere informazioni sulla attività mentre si guida.

Gli autisti più bravi, quelli che rispettano i limiti e lasciano perdere il telefonino durante il percorso, possono portare a casa premi e rimunerazioni reali, sotto forma di buoni per vari siti, tra cui Amazon. Questo dovrebbe accrescere una migliore attenzione stradale, portandoci a guidare correttamente.

I buoni propositi sono divenuti concreti già in vari paesi europei mentre in Italia Cambridge Mobile Telematics deve ancora approdare. Forse lo farà nella seconda parte dell'anno, a seguito di accordi con alcune assicurazioni.

“L’indagine mostra chiaramente che l’utilizzo di smartphone rappresenta la distrazione maggiore per gli automobilisti italiani" - ci ha detto dal vivo Ryan McMahon, VP of Insurance Cambridge Mobile Telematics.

Concludendo: “L'obiettivo di Cambridge Mobile Telematics è aiutare gli automobilisti a comprendere i rischi che si assumono al volante e di conseguenza contribuire a rendere le strade del mondo più sicure. Grazie alla piattaforma DriveWell è stato possibile ridurre la guida distratta del 35% e l’eccesso di velocità del 20%, facendo scendere il tasso di incidenti dove siamo presenti”.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    5 condizionatori portatili da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #2
    Nessuna GPU NVIDIA sembra al sicuro dai connettori che si sciolgono
  • #3
    Prestazioni top e prezzo shock: questa CPU può dominare nel gaming economico
  • #4
    Non è una Panda, non è un Cybertruck: è il Cyberpandino
  • #5
    Microsoft blocca Chrome: bug o guerra a Google?
  • #6
    Lunga vita alla Sound Blaster! Linux resuscita la scheda del '94
Articolo 1 di 3
Hai imparato a programmare pensando di fare soldi? Niente di più sbagliato
L'analista Ian Bremmer avverte: l'intelligenza artificiale ha compromesso il settore della programmazione informatica, mettendo fine al boom dei laureati tecnici.
Immagine di Hai imparato a programmare pensando di fare soldi? Niente di più sbagliato
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 3
PMI italiane: solo il 51% investe in formazione
Cresce la domanda di soft skill, sales e project management per affrontare le sfide della sostenibilità, digitalizzazione e transizione generazionale.
Immagine di PMI italiane: solo il 51% investe in formazione
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 3
5 settori che devono preoccuparsi per l'impatto dell'AI
L'IA ha già eliminato 76.440 posti di lavoro nel 2025. Goldman Sachs avverte: 300 milioni di lavori a rischio. Cinque settori colpiti per primi e più duramente.
Immagine di 5 settori che devono preoccuparsi per l'impatto dell'AI
Leggi questo articolo
Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.