Microsoft punta a Netflix: acquisizione a breve?

Microsoft sembra prepararsi all'acquisizione di Netflix per espandere la propria offerta con videogiochi in streaming su più dispositivi.

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a cura di Marina Londei

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Dopo Activision Blizzard il prossimo obiettivo di Microsoft potrebbe essere Netflix. Secondo Reuters questo potrebbe essere il più grande affare del 2023. Le premesse ci sono tutte: le due compagnie stanno già lavorando fianco a fianco e non sarebbe strano se Microsoft decidesse di acquistare la piattaforma di streaming più usata al mondo.

Sono due i motivi principali che portano a pensare a un'imminente acquisizione, ed entrambi pesano molto sul piatto del bilancia: da una parte, Netfix ha scelto Microsoft come partner per gestire la propria pubblicità; dall'altra c'è Brad Smith, presidente del colosso di Redmond e membro del consiglio di amministrazione della piattaforma di streaming. 

L'eventuale annessione di Netflix permetterebbe alla multinazionale di offrire un servizio di streaming di videogiochi accessibile da più dispositivi; al contempo l'azienda di Los Gatos potrebbe espandere ulteriormente il suo mercato puntando, ad esempio, su bundle di serie tv e videogiochi. La compagnia di Reed Hastings e Marc Randolph ha messo gli occhi già da tempo su nuovi titoli videoludici e a oggi è arrivata a 20 titoli giocabili sulla piattaforma.

Microsoft punta a Netflix dopo il disastro Activision

Di certo per Microsoft acquisire Netflix sarebbe più semplice che concludere l'affare con Activision Blizzard: la Federal Trade Commission degli Stati Uniti ha intenzione di bloccare la transazione nonostante l'accordo già sancito tra le due società. Secondo le autorità l'acquisizione metterebbe a rischio il mercato del gaming, con Microsoft che otterrebbe un vantaggio sleale nei confronti delle altre società.

Se l'accordo non dovesse andare a buon fine, l'azienda di Redmond cercherà nuove acquisizioni, e Netflix è tra le più probabili. Poiché le due aziende operano in settori diversi, l'antitrust potrebbe non interferire negli accordi, anche se questa mossa scuoterà di certo il mercato del gaming.

Al momento non ci sono conferme né rumour sulla volontà di Microsoft: la possibilità dell'acquisizione nasce da un'analisi di Reuters sullo stato attuale del mercato e delle due compagnie. Gli indizi, comunque, sembrano puntare verso la direzione indicata dall'agenzia di stampa britannica.