Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Cloud e on-premise insieme? Non solo si può, è anche una scelta vincente Cloud e on-premise insieme? Non solo si può, è anche una s...
Immagine di Come fa una PMI a digitalizzarsi e restare competitiva? C’è l’arma segreta Come fa una PMI a digitalizzarsi e restare competitiva? C’...

Rallenta la crescita nell’adozione dei dispositivi digitali

La nuova edizione del Digital Consumer Trends Survey di Deloitte mostra come la diffusione dei dispositivi digitali sia arrivata a un nuovo punto di equilibrio.

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Dario Orlandi

a cura di Dario Orlandi

Pubblicato il 17/11/2022 alle 15:27
Deloitte ha pubblicato la nuova edizione dello studio Digital Consumer Trends Survey

Ti potrebbe interessare anche

youtube play
Guarda su youtube logo
, che individua le tendenze e le novità nei consumi digitali del nostro Paese.

La percentuale di adulti che ha avuto accesso ai dispositivi digitali è rimasta sostanzialmente stabile nel 2022, con piccole differenze che non mutano il panorama in maniera sostanziale; i dispositivi più diffusi rimangono gli smartphone (il 94% degli adulti ne possiede almeno uno) e i notebook (83%).

Seguono a debita distanza i tablet e i Pc desktop, posseduti circa da un adulto ogni due. Molto meno frequenti sono invece i lettori di ebook e le console per videogiochi, attorno al 25%.

L'effetto di crescita dovuto ai cambiamenti nelle abitudini quotidiane causate dalla pandemia si è quindi esaurito, e il mercato sembra aver raggiunto un nuovo punto di equilibrio.

Quasi tutte le categorie principali hanno mantenuto una penetrazione stabile, con alcune eccezioni notevoli: la prima riguarda gli smartwatch, che ora sono posseduti circa da un adulto su tre, mentre gli assistenti vocali raggiungono il 27%.

Per confronto, nel 2017 i possessori di smartwatch erano il 10%, mentre gli altoparlanti intelligenti si trovavano soltanto nel 4% delle case.

Un altro trend di crescita è quello – piuttosto inevitabile – delle smart Tv, che sono diffusi nei due terzi delle case; una penetrazione quasi doppia rispetto a cinque anni fa.

Passando ad analizzare i dispositivi più innovativi, è interessante il dato relativo ai visori per la realtà virtuale, che mostra un significativo 8%.

Impatto ambientale e longevità

deloitte-digital-consumer-trends-256475.jpg

Secondo la ricerca, soltanto il 20% dei consumatori considera la sostenibilità ambientale come fattore discriminante nella scelta di un nuovo smartphone; ancora più basso (18%) è il numero dei consumatori attenti all’impronta ecologica del proprio device.

Solo un consumatore su tre dichiara di essere disposto a spendere di più per acquistare un dispositivo più sostenibile.

Molto maggiore è invece la consapevolezza e l’attenzione sulla durata del ciclo di vita dei dispositivi; è possibile che questo dato sia dovuto ai costi crescenti e alla rapida obsolescenza di molti device di questa categoria.

Connettività fissa e mobile

La ricerca ha infine toccato anche il tema della connettività: la grandissima maggioranza degli intervistati è dotato di una connessione a casa (97%), ma soltanto il 69% si appoggia a una tradizionale linea fissa a banda larga. Gli altri utilizzano in prevalenza un provider di connettività mobile.

Pochissimi sono gli italiani che utilizzano realmente una connessione 5G (9% del campione), e il 38% degli utenti non riesce a spiegare la differenza tra la nuova rete e quella tradizionale.

All’estremo opposto, un quinto dei possessori di smartphone non è interessato a passare alla nuova rete, e il 15% non ha sottoscritto un piano 5G pur disponendo di un terminale compatibile con la nuova rete.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    7 smart TV da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #2
    Blocco diesel Euro 5 Nord Italia: tutto quello che c'è da sapere
  • #3
    LTSC è la versione più pulita di Windows! Tua a 8€ per un tempo limitato
  • #4
    Incredibile ma vero: PNG si aggiorna dopo ben 22 anni
  • #5
    Amazon Prime Day, quand'è, quanto dura e come trovare le offerte migliori
  • #6
    Migliori stampanti fotografiche (luglio 2025)
Articolo 1 di 4
Addio uomo, l'assistente del dottore è oramai l'IA
Dal supporto ai pazienti all'accuratezza delle diagnosi, Il mercato globale in telemedicina raggiungerà 192 miliardi di euro entro il 2033
Immagine di Addio uomo, l'assistente del dottore è oramai l'IA
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 4
Come fa una PMI a digitalizzarsi e restare competitiva? C’è l’arma segreta
Le PMI italiane faticano a digitalizzarsi per carenza di budget e personale ICT. I Managed Service Provider (MSP) offrono la soluzione, gestendo IT, sicurezza e compliance con un canone mensile. Questo modello riduce i costi e garantisce continuità, accelerando la trasformazione digitale.
Immagine di Come fa una PMI a digitalizzarsi e restare competitiva? C’è l’arma segreta
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 4
Cloud e on-premise insieme? Non solo si può, è anche una scelta vincente
Pure Storage presenta Enterprise Data Cloud con gestione unificata dati on-premise e cloud. NVMe a 300 TB, IA predittiva, sicurezza integrata e automazione policy.
Immagine di Cloud e on-premise insieme? Non solo si può, è anche una scelta vincente
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 4
In questa azienda l'IA fa già il 50% del lavoro
Marc Benioff di Salesforce rivela che l'IA svolge fino alla metà del lavoro aziendale, dall'ingegneria software al servizio clienti, raggiungendo il 93% di precisione.
Immagine di In questa azienda l'IA fa già il 50% del lavoro
1
Leggi questo articolo
Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.