Smau ponte tra imprese e ricerca tramite le startup

Gli Stati Generali dell'Ecosistema Startup Italiano sanciscono i legami territoriale delle aziende nel nostro Paese. Il roadshow di Smau è l'occasione per mostrare l'innovazione.

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a cura di Gaetano Di Blasio

L'innovazione può aiutare l'Italia ad accelerare la crescita e le startup possono svolgere un ruolo chiave, non solo producendo valore esse stesse, ma aiutando l'intero sistema produttivo a farlo.

Per facilitare l'incontro tra le startup e le imprese, Smau ospita da diversi anni decine di startup, grazie a una serie di accordi con le regioni e aziende incubatrici, come accadrà anche il 19 e 20 marzo prossimi a Roma, dove vi invitiamo a partecipare sfruttando il biglietto omaggio offerto dalla nostra redazione.

Nell'ambito di questa strategia, Smau ha partecipato agli Stati Generali dell'Ecosistema Startup Italiano per fare il punto, insieme a Italia Startup, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Lombardia, Confindustria Piccola Industria e Warrant Group, sulle opportunità disponibili per le startup, in termini di agevolazioni fiscali, fondi regionali, nazionali e fondi europei e per definire le linee strategiche che devono accompagnare la nascita e la crescita delle Startup innovative in Italia.

Un momento dell'intervento di Macola agli Stati Generale dell'Ecosistema Startup Italiano

"Per Smau la partecipazione agli Stati Generali dell'Ecosistema Startup Italiano rappresenta un'opportunità per sottolineare il suo impegno nel consolidare un progetto che mira a innescare nelle imprese un vero e proprio cambiamento culturale, capace di creare una consapevolezza del valore racchiuso nelle startup, che possono diventare il laboratorio di ricerca esterno all'impresa, in una logica di Open Innovation", spiega Pierantonio Macola, amministratore delegato di Smau.

"In questo contesto, il territorio gioca un ruolo strategico, non solo perché rappresenta il punto di contatto tra startup, incubatori e imprese, ma soprattutto perché rappresenta l'ambito nel quale è possibile sviluppare logiche di specializzazione industriale, coinvolgendo tutti gli attori delle filiera. L'esperienza Smau di questi anni conferma che l'integrazione tra ecosistema startup, imprese mature e politiche territoriali, è possibile e va ulteriormente incentivata e indirizzata", continua ancora Macola.

Alle parole dell'ad di Smau si aggiungono quelle di Riccardo Donadon, presidente di Italia Startup: "Gli Stati Generali dell'Ecosistema Startup Italiano sottolineano l'importanza di un incrocio, una contaminazione, un dialogo concreto tra ecosistema startup e sistema industriale italiano, oggi più urgente che mai. Un obiettivo che Italia Startup si è posta come prioritario. Anche per questo, l'Associazione è partner di Smau nel suo Roadshow 2014: per favorire un dialogo tra gli stakeholders locali (governi regionali in primis), incubatori, startup, imprese consolidate insieme alle loro rappresentanze locali e mondo della finanza".

La partecipazione di Smau agli Stati Generali dell'Ecosistema Startup Italiano rientra nell'ambito di una collaborazione con Italia Startup iniziata a settembre 2013 e che proseguirà nel corso del 2014, durante le tappe del Roadshow Smau (Roma, Padova, Torino, Bologna, Firenze, Milano e Napoli) che vedranno Italia Startup, insieme al Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria, Confindustria Piccola Industria e Startupbusiness, partner delle iniziative di Smau volte a favorire l'incontro tra startup e imprese, come il Premio Lamarck e gli Speed Pitching.