VMware punta sulla Private AI e annuncia nuove partnership

Durante il VMware Explore di Barcellona l'azienda ha annunciato nuove partnership per rafforzare il suo approccio Private AI.

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a cura di Marina Londei

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In occasione dell'evento annuale VMware Explore tenutosi a Barcellona dal 6 al 9 novembre scorsi, l'azienda ha approfondito Private AI, l'approccio architetturale che mira a bilanciare i benefici dell'IA per il business con la necessità di rispettare i requisiti di privacy dei dati.

La Private AI supporta le applicazione di intelligenza artificiale ovunque esse si trovino, sia sul cloud pubblico che privato, nei data center o sull'edge. L'obiettivo è consentire alle imprese di ottenere valore dalle iniziative di IA più velocemente mantenendo il controllo sui dati sensibili indipendentemente da dove risiedono.

L'approccio sta creando numerose opportunità per i partner VMware per differenziarsi sul mercato e creare valore. L'interesse coinvolge sia i vendor di software indipendenti, i quali possono accedere a una piattaforma per raggiungere nuovi consumatori, sia i system integrator e le grandi realtà tech.

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IA VMware

La collaborazione con Intel si estende alla Private AI

Durante l'evento VMware ha annunciato un'estensione della partnership con Intel basata sulla Private AI. Le due compagnie stanno definendo un'architettura di riferimento per l'approccio che consentirà ai consumatori di sviluppare modelli di Private AI per proteggere i dati e ridurre il total cost of ownership sfruttando le risorse di Intel.

La piattaforma VMware Cloud Foundation verrà estesa per includere le GPU Intel Max Series per supportare fino a core 128 Xe-HPC in un'architettura pensata per i carichi di lavoro di IA più pesanti.

Infine, la piattaforma verrà arricchita con l'AI Software Kit di Intel per accelerare lo scaling multi-nodo delle applicazioni di IA. 

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La partnership con IBM

VMware ha inoltre annunciato una partnership con IBM per permettere alle imprese di accedere a watsonx sia in ambienti privati e on-premise che sul cloud ibrido per addestrare i modelli sulla piattaforma in modo sicuro.

L'architettura full-stack costruita su Cloud Foundation e OpenShift consentirà alle organizzazioni di sviluppare funzionalità di IA su watsonx per le MLOps, la data management e la governance dei dati. 

Inoltre, le imprese potranno accedere a dei modelli open-source selezionati da IBM su Hugging Face, a modelli di terze parti e a quelli addestrati da IBM per supportare i casi d'uso dell'IA generativa.

L'obiettivo di IBM e WMware è sviluppare un'architettura di riferimento per i propri clienti affinché possano sfruttare il cloud ibrido e gli ambienti on-premise per sviluppare e addestrare i modelli di IA, inclusi gli LLM. 

"La partnership strategica tra IBM e VMware mira a consentire ai clienti comuni di adottare il cloud ibrido attraverso modelli di consumo flessibili e di modernizzare i carichi di lavoro mission-critical" ha affermato Chris Wolf, vice presidente di VMware AI Labs.