Dungeons & Dragons: anteprima Warriors of Krynn il gioco in scatola di Dragonlance

Abbiamo visto in anteprima Warriors of Krynn, il gioco in scatola che accompagnerà l'espansione di Dragonlance di Dungeons & Dragons.

Avatar di Mabelle Sasso

a cura di Mabelle Sasso

Ci avviciniamo finalmente all’uscita di Dragonlance per Dungeons & Dragons Quinta Edizione, e insieme alle ultime novità sull’attesa espansione del gioco di ruolo Wizards of the Coast emergono anche dettagli più sostanziosi su Warriors of Krynn, il gioco in scatola complementare al modulo di avventura Dragonlance: Shadow of the Dragon Queen.

L’annuncio della presenza di un gioco da tavolo, con cui gestire le battaglie dello scenario in modo perfettamente integrato con il gioco di ruolo, si era attestata fin da subito come una novità assoluta per Dungeons & Dragons, catalizzando l’attenzione collettiva.Warriors of Krynn rappresenterà quindi un’innovazione sia per la storia editoriale di Dungeons & Dragons, che quella dei giochi di ruolo più in senso allargato.In passato Wizards of the Coast aveva realizzato boardgame collegati ad alcuni dei suoi moduli, come Castle Ravenloft o Waterdeep Dungeon of the Mad Mage, tuttavia questi prodotti non sono mai state concepiti come parte integrante dell’esperienza del gioco di ruolo.

A distanza di qualche settimana dall’arrivo nei negozi, Wizards of the Coast ha deciso di organizzare un nuovo incontro con la stampa a cui Cultura Pop ha avuto l’opportunità di partecipare per approfondire queste novità direttamente dai suoi autori alcuni aspetti del gioco già discussi in precedenza e presentare alcuni nuovi interessanti dettagli.A raccontarci nuovamente di Krynn nella Quinta Edizione sono Wes Schneider, autore a capo del team di Dragonlance, che ha parlato diffusamente del gioco di ruolo, e Rob Daviau, uno dei game designer che hanno ideato il gioco da tavolo Warriors of Krynn e che ha mostrato nel dettaglio componenti e meccaniche di questo nuovissimo prodotto della famiglia di Dungeons & Dragons.

A causa della mole di informazioni abbiamo pensato di suddividere in due articoli il resoconto di questo incontro, dedicando un approfondimento a tutto ciò che è stato detto sul gioco in scatola (questo articolo) e un altro in cui troverete tutte le informazioni legate a Dragonlance: Shadow of the Dragon Queen, il manuale che conterrà la campagna di gioco ambientata durante la Guerra delle Lance.

Dragonlance: anteprima del gioco in scatola Warriors of Krynn:

Che cos’è Warriors of Krynn

Warriors of Krynn sarà un gioco in scatola Dungeons & Dragons. Ad una semplice lettura questa frase potrebbe sembrare ridondante o scontata, ma all’interno di questa definizione vi è la volontà di presentare un prodotto che trasponga all’interno di un gioco da tavolo le meccaniche e le atmosfere distintive che definiscono nitidamente una sessione di Dungeons & Dragons. In Warriors of Krynn i giocatori potranno interpretare i propri personaggi dell’avventura Dragonlance: Shadow of the Dragon Queen alle prese con le battaglie del gioco, come membri effettivi di un esercito soggetti quindi a delle dinamiche diverse da quelle del party di avventurieri.

Warriors of Krynn si comporrà di 12 scenari diversi a difficoltà crescente, anticipati da uno “Scenario 0” che fungerà da tutorial in cui poter prendere familiarità con le diverse regole e meccaniche. Tra gli aspetti innovativi della campagna di Dragonlance ci sarà la possibilità di gestire i combattimenti in modo mai fatto prima, distanziandosi dalla consuetudine del gioco che tipicamente vuole scontri più contenuti. Ma come sarà possibile garantire una centralità dei personaggi anche ai bassi livelli? Nel gioco da tavolo la crescente difficoltà dei combattimenti sarà l’elemento che permetterà di mantenere sempre determinante il ruolo dei personaggi.

Warriors of Krynn sarà una campagna, quindi il gioco avrà una continuità ben precisa tra uno scenario e l’altro, in base ai risultati ottenuti dai giocatori. In questo senso gli scenari dovrebbero essere giocati una sola volta, a prescindere dal risultato che si potrebbe ottenere, ricordando così in parte i giochi legacy.Vogliamo però tranquillizzare i collezionisti sul fatto che pur avendo una minima componente legacy Warriors of Krynn e i suoi componenti non verranno alterati in alcun modo.All’interno della campagna gli scenari avranno una valenza differente, alcuni saranno battaglie con un ruolo chiave fortemente legato agli eventi del gioco di ruolo, altri saranno meno definiti, in modo da poter dare ai Dungeon Master la possibilità di personalizzarli in base all’andamento dell’avventura.

Una volta concluso uno scenario, i giocatori troveranno sua sul libro degli scenari di Warriors of Krynn che sul manuale di Shadow of the Dragon Queen una sorta di epilogo.L’epilogo terrà conto del risultato della battaglia (vittoria, sconfitta o territorio conteso) che aiuterà a integrare quanto appena avvenuto sul campo di battaglia all’interno dell’avventura, in modo da creare una transizione quanto più fluida possibile tra i due diversi mondi e che potrà essere ovviamente arricchita dalla narrazione del Dungeon Master.

Quanti giocatori possono giocare a Warriors of Krynn

Warriors of Krynn sarà un gioco collaborativo indicato per 3-5 giocatori, questo numero però farà riferimento esclusivamente al numero di personaggi giocanti presenti sulla plancia di gioco e non necessariamente a quello dei giocatori totali.In caso di eccezioni, per esempio un gruppo costituito da un giocatore e un Dungeon Master sarà possibile utilizzare più personaggi, mentre nel caso di più giocatori del numero massimo bisognerà scendere a compromessi. Parlando sempre di casi particolari sarà possibile avere party in cui siano presenti più personaggi di una stessa classe, in questo caso basterà condividere la stessa carta personaggio (parleremo più dettagliatamente di questo nella parte sui componenti).

Abbiamo parlato di giocatori e i loro personaggi, ma che succede al Dungeon Master durante le sessioni di Warriors of Krynn? È presto detto: potrà giocare anche lui!Durante i vari scenari il Dungeon Master potrà partecipare attivamente sia come giocatore, scegliendo di interpretare anche lui un personaggio, introducendo nel gioco da tavolo un personaggio ricorrente come mercenario, un seguace del gruppo o altro a discrezione del gruppo di gioco, oppure come facilitatore del gioco, incaricato nel gestire tutte le parti di Warriors of Krynn che non riguardano l’esercito dell’Alleanza.Quello del facilitatore non sarà un ruolo obbligatorio, perché il gioco stesso provvederà a gestire ogni evento che riguarderà l’Armata dei Draghi (lasciando invece la totale gestione ai giocatori per quel che riguarda l’Alleanza), ma per un Dungeon Master potrebbe risultare divertente e stimolante approfittare di questa opportunità per arricchire il gioco con momenti di roleplay da utilizzare sia durante gli scenari del gioco da tavolo che durante la campagna del gioco di ruolo.

Warriors of Krynn: i componenti

All'interno della scatola del troveremo tutta la componentistica: gli elementi che andranno a comporre la plancia, le miniature il gioco, diversi tipi di carte, segnalini unità, dadi a 6 facce speciali, token di gioco, il libro delle regole e quello con gli scenari di gioco.Warriors of Krynn sarà un gioco con moltissimi componenti, il cui utilizzo sarà vincolato alla progressione nel gioco, similmente a quanto avverrebbe in un titolo legacy: avremo quindi scenari iniziali più leggeri e circoscritti in contrasto con quelli finali dove verranno schierati sul tavolo quanti più elementi diversi possibili.

Il gioco non avrà una plancia fissa, questo elemento sarà modulare e sarà composto a seconda dello scenario giocato, da diversi elementi: le Battle Tiles e le Adventure Tiles.Le Battle Tiles, saranno pezzi più grandi in cui verranno posizionate le varie unità degli eserciti (Ogni schieramento sarà composto da tre linee: fanteria, armi da tiro e cavalleria). A queste tessere andranno collegai degli elementi trapezoidali più piccoli, le Adventure Tiles, che serviranno ad accogliere i personaggi giocanti e i Vile Champions, le loro controparti dell’esercito dei draghi.Le Battle Tiles rappresenteranno luoghi diversi, con caratteristiche particolari e potrebbero quindi essere terreni più o meno favorevoli ad alcune classi, conferendo bonus o abilità speciali. Le Adventure Tiles invece avranno un ruolo molto importante, in quanto sia i personaggi giocanti che i Vile Champions potranno influenzare le sorti della battaglia, quando posizionati al loro interno.

Per rappresentare il proprio personaggio sulla plancia di gioco, i giocatori potranno utilizzare una delle 6 miniature fornite dal gioco (in plastica non dipinte), oppure usare una qualsiasi altra che li rappresenti. Le miniature saranno poi affiancate da carte personaggio, l’equivalente all’interno del gioco da tavolo della scheda del personaggio, ma molto più semplificata e sintetica.La scelta di avere una versione delle schede più sintetica è motivata, ancora una volta, dal fatto che la battaglia sarà molto più grande dei personaggi e che, quando questi sono inseriti all’interno di questo contesto solo parte delle loro capacità sono tenute in considerazione. A completare ogni personaggio ci saranno poi anche un certo numero di capacità e poteri speciali, proporzionali al livello, che potranno essere pescate dal mazzo di carte del gioco.

Le battaglie

Warriors of Krynn nel fare suo lo spirito di Dungeons & Dragons non avrebbe potuto che essere un titolo collaborativo. Questa attitudine del gioco richiederà ai giocatori di agire sempre di concerto, infatti le strategie più efficaci saranno quelle in cui il gruppo combinerà in modo sinergico le proprie abilità.Durante una campagna di Warriors of Krynn i giocatori non faranno fatica a percepire un senso di precarietà dovuto alla disparità del confronto con l’Armata dei Draghi, sulla carta nettamente superiore alle forze dell’Alleanza.L'elemento in grado di fare davvero la differenza per l’esercito dell’Alleanza saranno gli eroi, che compenseranno la fragilità delle unità della loro fazione.

Come abbiamo visto nella parte dedicata alle componenti del gioco, ogni scenario vedrà gli eserciti schierarsi utilizzando diverse Battle Tiles, dando vita a diversi schieramenti che agiranno in momenti diversi. Questo significherà che ci sarà sempre e solo uno schieramento attivo per volta, perché Warriors of Krynn non sarà un gioco strategico basato sul controllo delle unità, bensì caratterizzato invece da un’atmosfera quanto più cinematografica possibile.

Questa particolare dichiarazione di intenti porterà questo titolo a distanziarsi dal genere bellico in senso stretto, perché i giocatori non gestiranno le unità dell’esercito. Il centro dell’attenzione saranno i personaggi, che sì faranno parte degli effettivi dell’esercito, ma avranno la capacità di influenzarlo facendo la differenza, grazie alle loro capacità, i loro poteri e le loro azioni.In quanto eroi, i personaggi non saranno schierati in prima linea ma saranno chiamati ad occuparsi di missioni speciali. Per esempio, nel primo scenario sarà chiesto loro di occuparsi dell'evacuazione dei civili, di estinguere gli incendi e di supportare in altro modo le prime linee.

Con la progressione del gioco gli scenari diventeranno più grandi e articolati e la plancia di gioco si comporrà di molti più elementi e schieramenti da dover gestire. Si tratterà di un incremento perfettamente commisurato sia per quel che riguarda la curva di apprendimento del gioco, sia dal punto di vista di bilanciamento di gioco i cui gli eroi di alto livello saranno in grado di compiere gesta epiche e spettacolari come gestire un campo di battaglia composto da ben 6 schieramenti diversi!

Cosa succede durante i turni

Ogni scenario della campagna di gioco avrà una durata in turni variabile, tra i 5 e gli 8, a seconda dello scenario giocato. All’inizio di ogni scenario si pescherà una Carta Evento, che determinerà alcune condizioni che si manifesteranno sul campo di battaglia, influenzando per esempio lo schieramento delle unità. I giocatori decideranno quindi come impostare la loro strategia in base all’evento pescato, sapendo che da quel momento in avanti avranno una risorsa limitata: le azioni di gioco.Ogni turno infatti sarà composto da 4 azioni, le quali avranno un costo in punti differente, quindi i giocatori dovranno valutare sempre con attenzione come intendono procedere per risolvere il turno. A disposizione dei giocatori ci saranno una serie di azioni tra cui: azioni di movimento, la possibilità di utilizzare gli oggetti sulla plancia di gioco, interagire con i comandanti delle armate e chiedere rinforzi.

Warriors of Krynn manterrà una certa continuità tra le dimensioni dei giochi in scatola e di ruolo, con la possibilità di avere dei momenti di roleplay durante le interazioni con i personaggi non giocanti presenti sul campo di battaglia. Questo aspetto si tradurrà, per esempio, nella possibilità di fare dei discorsi motivazionali per ispirare gli animi dei propri commilitoni sopraffatti dagli eventi.Il morale sarà un elemento molto importante all’interno dell’economia del gioco, perché qualsiasi unità al di fuori dei personaggi giocanti e dei Campioni dell’esercito dei Draghi, sarà soggetta alla condizione “Scosso” (Shacken), una condizione che renderà le unità e i comandanti più vulnerabili.

Durante i vari turni si dovranno inoltre risolvere gli scontri nello schieramento attivo, tra le due armate.Ogni danno inflitto all’esercito verrà distribuito nelle unità dello schieramento attivo e i giocatori potranno decidere se in seguito ad un attacco subire delle perdite, oppure assegnare ad un certo numero di unità la condizione Scosso.La condizione Scosso potrebbe quindi giocare un ruolo molto importante in termini di gestione dell'armata, perché l’esercito che si aggiudicherà il confronto sarà quello che avrà più unità allineate. Ovviamente non sarà possibile avere un intero schieramento Scosso, perché questo equivarrà ad avere il proprio schieramento in rotta.