Un plauso poi va anche alla colonna sonora di Paolo Buonvino, un lavoro degno di un film di Sofia Coppola, con i motivi della tradizione quattrocentesca che si intrecciano a trame elettroniche e inserti rock, comunicando così l'assoluta modernità di questa famiglia e di questo periodo storico, in cui i semi del mondo attuale sono germogliati. Skin che canta la sigla di apertura e chiusura poi è la ciliegina sulla torta.