Il governo giapponese vuole imporre una tassa per i Cosplayer?

Per quanto riguarda il Giappone, sembra che potrebbero essere imposte nuove regole in materia di copyright per chi ha come fonte di guadagno il cosplay.

Avatar di Lorenzo Ferrero

a cura di Lorenzo Ferrero

Vi tranquillizziamo subito: potrete continuare a vestirvi come i vostri personaggi preferiti. Tuttavia, per quanto riguarda il Giappone, sembra che potrebbero essere imposte nuove regole in materia di copyright per chi ha come fonte di guadagno il cosplay.

Come, infatti, sottolineato dallo scrittore e traduttore Matt Alt, il governo giapponese sta attualmente valutando la possibilità di modificare le leggi sul copyright stesso all'interno del paese, in modo che i cosplayer professionisti paghino per l'uso dei personaggi.

Il cosplay può essere una gran fonte di guadagno: per fare un esempio, Enako, una delle cosplayer di maggior successo del Giappone, ha guadagnato oltre 90.000 $ al mese da apparizioni pubbliche, merchandising, libri fotografici, sessioni di chat e sponsorizzazioni e anche altri cosplayer guadagnano denaro vendendo foto o clip di loro vestiti da personaggi di famose serie TV animate e non.

Secondo Kyodo News, la legge giapponese sul copyright non è chiara, ma sottolinea che il cosplay fatto senza scopo di lucro non è necessariamente una violazione. Quindi, per molti cosplayer in Giappone, le cose probabilmente non cambieranno. Tuttavia, sempre secondo la stessa fonte, anche il caricamento di foto di cosplay su siti di social network come Instagram potrebbe essere considerato una violazione del copyright. In tal caso, gli effetti si sentirebbero in tutta la community (anche se, come detto in precedenza, al momento non si ha alcuna certezza, proprio perchè la legge sul copyright è poco chiara in Giappone).

Per tornare all'esempio di Enako, la cosplayer ha spiegato che quando di solito va in televisione o appare a eventi a pagamento, si veste da personaggi originali per evitare la violazione del copyright. Inoltre, ha aggiunto che se deve interpretare personaggi creati da altri ha sempre richiesto (e ottenuto) l'approvazione del creatore stesso.

Per quanto riguarda il nostro Paese, per ora, non sembrano esserci cambiamenti, così come per il resto del mondo.

Se volete una panoramica sulla cucina giapponese, il libro "Giappone. Il ricettario" fa al caso vostro! Potete acquistarlo su Amazon semplicemente cliccando su questo link.