Riminicomix: cosplay e divertimento

Dopo tanto tempo, siamo stati all'evento cosplay dell'estate per eccellenza: Riminicomix! In questo articolo abbiamo analizzato la fiera del fumetto estiva più famosa d'Italia e l'attuale situazione fieristica.

Avatar di Valentina Savalli

a cura di Valentina Savalli

Qualche settimana fa avevamo parlato, nel nostro articolo Cosplay ed Eventi vs Covid-19, di come sarebbero potuti cambiare gli eventi legati al cosplay e, più in generale, al mondo dell’intrattenimento a causa della pandemia tutt’ora in corso e delle limitazioni, che fortunatamente stanno via via decadendo, restituendo così a tutti noi un po’ di quella libertà tanto agognata.

Abbiamo passato più di un anno in una sorta di prigionia sociale nella quale i rapporti, da quello lavorativo a quello più personale, sono stati sottoposti a dura prova e mantenuti saldi solo ed esclusivamente per merito della tecnologia e dei social. Ci siamo adattati allo smart working, alle videoconferenze e, non ironicamente, a lavorare in pigiama, ma la speranza di un ritorno alla normalità, alle nostre abitudini, in questo periodo di reclusione forzata continuava a crescere in maniera smisurata.

Con nostalgia abbiamo continuato a sperare in una ripresa, così che tutti potessimo riprendere le nostre vite e la nostra solita routine, dal lavoro fino alle attività incentrate puramente sul divertimento e lo svago. E con l’avanzamento della campagna vaccinale, finalmente abbiamo iniziato a intravedere la luce in fondo al tunnel, una luce che ci fa risvegliare dal lungo letargo in cui siamo stati costretti a vivere per più di un anno. Così, malgrado tutto, arriva come un fulmine a ciel sereno l’annuncio della 24esima edizione del Riminicomix.E ovviamente noi non potevamo perdere l’occasione di presenziare a una delle convention estive più bramate dai cosplayers.

L'emozione

La manifestazione ha avuto luogo dal 15 al 18 Luglio scorso, quattro giorni nei quali Piazzale Federico Fellini si è trasformato in un tripudio di colori, musica, profumi e, finalmente, felicità. Il tutto gestito e organizzato nelle modalità previste per prevenire e contenere assembramenti e rischi del caso. Come nelle attività quotidiane, tutti i visitatori erano tenuti a rispettare le distanze di sicurezza e le altre norme anti pandemia, quali l’utilizzo di mascherine in luoghi maggiormente affollati, come per esempio all’interno dell’area dedicata alla mostra mercato, che quest’anno è stata strutturata similmente a un mercato rionale, con i vari stands al chiuso ma con un passaggio centrale per garantire comunque la gestione degli spazi.

Ma il fulcro di questo evento è stato senza dubbio l’atmosfera di festa, di gioia e di spensieratezza, tutti aspetti che sono fondamentali per l’ottimo svolgimento della convention. Seppure con qualche limitazione, la felicità di poter interagire di presenza con le persone era palpabile, come se la tristezza e l’inquietudine di quest’ultimo anno e mezzo fossero completamente state azzerate in queste quattro giornate dedicate ai fumetti, al cosplay e al divertimento.

Spesso Riminicomix viene definita come un semplice “fare cosplay al mare”, ma in realtà è molto di più. Riminicomix è felicità, incontri, condivisione, divertimento ma, soprattutto, community. Tante volte abbiamo specificato quanto sia importante il potere dell’unione di chi ha gli stessi interessi in comune e quest’anno, durante tutte le giornate dell’evento, queste emozioni sono state fortissime.

L'evento

Oltre all’atmosfera e alle emozioni, però, non possiamo non menzionare anche i numerosi editori, case editrici, interessanti workshop del fumetto, autori, disegnatori, fumettisti, tutti di immenso livello e soprattutto nazionali, proprio per simboleggiare quella che potrebbe essere una ripartenza in grande stile per sostenere l’arte del nostro Bel Paese.

E a proposito di arte, per gli appassionati di fotografia ma anche per i visitatori casuali è possibile, fino alla fine del mese di luglio, visitare la più grande mostra fotografica dedicata ai cosplayers e ai fotografi dell’associazione AIFA Cosplay, situata presso il meraviglioso Museo della Città di Rimini, un portale che introduce i visitatori della mostra in questo universo caratterizzato da colori, energia e vitalità.

L’arte però non è solo fotografia ma anche intrattenimento. E infatti non sono mancati ospiti importanti sia nazionali che internazionali: cantanti fenomenali, doppiatori incredibili, creators, eventi K-POP, Dj Set, Stand-up Comedy ed eccellenti cosplayers internazionali. E come a ogni edizione del Riminicomix, l’immancabile concerto di Giorgio Vanni che, durante l'afosa e penultima serata della convention, ci ha immensamente emozionati con le canzoni degli anime della nostra infanzia. Se non avete ancora acquistato l’ultimo album di Giorgio Vanni Toon Tunz, potete trovarlo su Amazon.

Insomma, Riminicomix è tornata con presunzione nello scenario cosplay: 96 ore di manifestazione che ha ospitato 140.000 visitatori, 32 ore di spettacoli, proiezioni, anteprime nazionali, presentazioni di web series e short films, ma senza dimenticare la sicurezza per espositori, ospiti, pubblico e cosplayers. Ma non è tutto, perché a gran sorpresa lo staff BHC Fiere del Fumetto e Animazione ha comunicato sul palco, durante la manifestazione, di essere già al lavoro per l’edizione 2022, comunicando anticipatamente la data che sarà dal 21 al 24 Luglio prossimo, edizione in cui la convention compirà ben 25 anni.

Si riparte?

La domanda, a questo punto, sorge spontanea: ci troviamo davvero di fronte alla ripartenza definitiva degli eventi dedicati al cosplay e all’intrattenimento?

Purtroppo la situazione risulta ancora abbastanza incerta, ma sicuramente si stanno facendo enormi passi avanti e, oltre lo svolgimento di Riminicomix, un forte segnale di ripresa è arrivato anche dalle organizzazioni di Lucca Comics&Games e Milan Games Week, in collaborazione con Cartoomics, con l’annuncio del loro ritorno sul panorama fieristico e definendone anche le date, rispettivamente dal 29 Ottobre al 1 Novembre per quanto riguarda Lucca e 12-14 Novembre per Milan Games Week/Cartoomics, al quale abbiamo dedicato anche un articolo che potete recuperare qui.

Oltre le sopracitate, molte altre associazioni di eventi più piccoli su tutto il territorio nazionale si stanno preparando ad affrontare la stagione fieristica invernale e stanno lavorando per poter garantire a tutti, visitatori e non, un’esperienza in totale sicurezza ma anche di divertimento e curiosità.

Quello che tutti noi possiamo augurare è che quella che chiamiamo “vecchia normalità” possa tornare ad essere una costante della nostra vita, fatta di passioni, hobby, viaggi e attività che ci rendono felici. Malgrado le varie problematiche legate a quest’ultimo anno, la spensieratezza derivante dalle fiere del fumetto e dagli eventi cosplay ha risvegliato in noi quella voglia di vivere che sembrava esserci stata sottratta con la forza.

In conclusione, possiamo dire che il ritorno degli eventi cosplay, seppur con qualche retroscena, sta lentamente annullando lo stato di prigionia mentale di cui siamo stati tutti vittime, riportandoci pian piano verso lo status di libertà che stavamo tanto aspettando.

Ringraziamo Marco Stab Veronese, direttore artistico di BHC Fiere del Fumetto e Animazione e tutto lo Staff per la disponibilità e per le informazioni e le foto ufficiali forniteci.