Guida all'acquisto

Migliori videocamere di sorveglianza wi-fi (aprile 2024)

Ecco le migliori videocamere di sorveglianza Wi-Fi attualmente in commercio, perfette per sorvegliare la propria casa e i dintorni di essa.

1
Con scheda SIM
Immagine di Reolink Go PT Plus

Reolink Go PT Plus

Videocamera di sorveglianza con pannello solare integrato. Supporta il 4G LTE, pertanto gli si può aggiungere una SIM, per una sorveglianza wireless senza paragoni.
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Per gli interni
Immagine di Ring Indoor Camera (2ª gen.)

Ring Indoor Camera (2ª gen.)

Videocamera di sorveglianza da interno pensata da Amazon, con sensore 1080p, audio bidirezionale e copertura per la privacy.
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Per esterni
Immagine di IeGeek ZS-GX1S

IeGeek ZS-GX1S

Videocamera di sorveglianza da esterno con certificazione IP65 e sirena incorporata. La qualità video esce in 2K con visione notturna a colori grazie a un CMOS 1/3.
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La più economica
Immagine di YI Home 2K Pro

YI Home 2K Pro

Videocamera di sorveglianza molto piccola e leggera, ideale per gli ambienti interni. Ha un sensore con risoluzione 2K, per una visione delle immagini molto nitida.
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La più compatta
Immagine di Arlo Go v2

Arlo Go v2

Videocamera di sorveglianza che permette sia l'archiviazione locale con SD che in cloud. È impermeabile e dispone di un ottimo audio bidirezionale.
6
Sorveglianza a 360 gradi
Immagine di Ezviz C6N

Ezviz C6N

Videocamera di sorveglianza da interno con sistema motorizzante a 360°, riesce quindi a inquadrarsi attorno senza la necessità di spostarla fisicamente.
Avatar di Dario De Vita

a cura di Dario De Vita

Editor

Siete in cerca di una videocamera di sorveglianza moderna, facile da installare, magari compatibile anche con Alexa, e in grado di monitorare la vostra casa da remoto? In questa guida all'acquisto esamineremo ogni tipologia esistente in commercio, cosicché possiate acquistare il modello più adatto alle vostre esigenze, con la certezza di portarvi a casa una soluzione di videosorveglianza efficace senza spendere più del necessario.

Le videocamere di sorveglianza sono una categoria di prodotto molto ampia che cerca di soddisfare le esigenze più disparate, dalla semplice sorveglianza domestica di chi ha animali in casa, alla creazione di veri e propri impianti di videosorveglianza controllabili dal proprio smartphone. Ci sono numerose soluzioni che si differenziano per forme, funzioni e tipologia d’uso, come ad esempio quelle per gli interni o per gli esterni.

Ma quali sono i parametri da osservare prima di acquistare una o più videocamere di sorveglianza? Come abbiamo già visto in altre guide e come avviene per praticamente tutti i prodotti, la prima cosa da analizzare sono le proprie esigenze. Essenziale dunque porsi la domanda: "Cosa voglio che faccia la videocamera e dove l'andrei a installarla?", in modo da mettersi alla ricerca del prodotto che meglio di qualsiasi altro possa soddisfare le specifiche richieste. Ci sono comunque numerosi altri parametri da valutare quando si acquista una videocamera di sorveglianza e di seguito li analizzeremo uno per uno.

Che tipologie di videocamere di sorveglianza esistono?

Esistono diverse soluzioni per il monitoraggio tramite sistemi di video, ognuna con i suoi vantaggi e svantaggi. Le opzioni vanno dalle tradizionali configurazioni cablate, passando per soluzioni senza fili fino ai sistemi che utilizzano la tecnologia mobile per la trasmissione dati.

I sistemi cablati si caratterizzano per la loro affidabilità e stabilità di connessione, eliminando il rischio di perdite di segnale dovute a interferenze. Tuttavia, la loro implementazione può essere onerosa e richiedere interventi strutturali, specialmente in ambienti di grandi dimensioni, con la possibile necessità di assistenza professionale per l'installazione dei cavi attraverso muri e soffitti.

I sistemi senza fili, al contrario, vantano una facile installazione e la flessibilità di posizionamento, liberandosi dell'ingombro dei cavi. Questi modelli necessitano però di essere ricaricati, con durate della batteria che variano a seconda del modello e dell'uso. È cruciale scegliere un posizionamento strategico che concili la discrezione con la praticità di accesso per la manutenzione.

I sistemi che operano tramite connessione dati mobile offrono la possibilità di monitorare aree prive di accesso alla rete Wi-Fi, sfruttando le reti cellulari per l'invio di dati e notifiche. Questo però comporta costi aggiuntivi legati all'acquisto e all'attivazione di una SIM dati, oltre a dipendere dalla copertura della rete cellulare disponibile nella zona di interesse.

Per quanto riguarda la collocazione, esistono modelli progettati per l'esterno, dotati di protezioni contro le variazioni climatiche e le condizioni atmosferiche avverse, e modelli per interni, caratterizzati da un design più curato per integrarsi con l'arredamento domestico. L'installazione di dispositivi esterni richiede particolare attenzione alla scelta della posizione, preferibilmente al riparo da elementi naturali dannosi, mentre i dispositivi per interni sono generalmente progettati per essere appoggiati su superfici piane, anche se non mancano modelli pensati per essere fissati in posizioni elevate o a soffitto, per cui è necessario verificare la presenza degli accessori di montaggio inclusi o la necessità di acquistarli a parte.

Nel contesto moderno, la maggior parte dei sistemi di sicurezza adotta connessioni Wi-Fi, riducendo la dipendenza da cavi, ad eccezione di quello per l'alimentazione elettrica, fondamentale per garantire il funzionamento continuo del dispositivo, a differenza delle soluzioni a batteria che richiedono ricariche periodiche.

Che funzioni devono avere le videocamere di sorveglianza?

Per chi convive con animali domestici, scegliere un modello che offra l'opzione di silenziare gli avvisi di movimento è cruciale, altrimenti si rischia di essere sommersi da notifiche ogniqualvolta l'animale si muove entro l'ambito della telecamera. La possibilità di controllare il dispositivo attraverso un'applicazione mobile o comandi vocali rappresenta un vantaggio notevole, così come l'implementazione di tecnologie avanzate quali il riconoscimento geografico, che consente di attivare o disattivare automaticamente la telecamera in base alla propria posizione rispetto alla casa. Tuttavia, è fondamentale valutare quali funzionalità saranno effettivamente utili per evitare di investire in un apparecchio di fascia alta di cui si utilizzerà solo una minima parte delle capacità.

Ad ogni modo, ogni telecamera di sicurezza dovrebbe includere alcune specifiche essenziali, indipendentemente dal modello scelto. Una di queste è l'ampiezza del campo visivo. Anche se ogni telecamera possiede questa caratteristica, è importante che sia il più esteso possibile. Il campo visivo descrive l'estensione dell'area catturata dall'obiettivo della telecamera quando è puntata in una direzione fissa. Una maggiore ampiezza dell'angolo di visione significa che la telecamera sarà in grado di coprire un'area più vasta, riducendo la necessità di installare dispositivi aggiuntivi. Mentre la maggior parte delle telecamere di sorveglianza ha limitazioni nell'angolo di visuale, alcune offrono soluzioni come la rotazione motorizzata per una copertura completa a 360 gradi.

Un altro aspetto fondamentale, che si riferisce più alla componentistica interna, è la capacità di zoomare. Sebbene quasi tutti i modelli disponibili sul mercato offrano questa funzione, spesso si tratta di uno zoom digitale che può degradare la qualità dell'immagine, impedendo di identificare dettagli o oggetti distanti. In certe circostanze, potrebbe essere necessario osservare elementi situati in lontananza, e per questo motivo diventa imprescindibile disporre di una lente capace di zoom ottico o di un sensore ad alta risoluzione che mantenga la nitidezza dell'immagine anche dopo il ritaglio digitale.

Tipi di allarmi di una videocamera di sorveglianza

A meno che non si voglia rimanere incollati con gli occhi sullo schermo, potete scegliere diversi tipi di allarmi nelle moderne videocamere di sorveglianza. I principali, nonché i più utilizzati, sono quelli relativi alle notifiche push e all'invio di una e-mail. Le due opzioni sono solitamente collegate, anche se su alcuni modelli le notifiche push potrebbero richiedere un'applicazione dedicata sul vostro smartphone o tablet. In entrambi i casi, si riceverà l'avviso non appena la videocamera vedrà un movimento sospetto.

Come salvano i dati le videocamere di sorveglianza?

In base al modello, le videocamere di sorveglianza possono salvare le registrazioni su una memoria fisica, cloud o su entrambe le opzioni. L’archiviazione fisica per molti potrebbe essere la soluzione migliore, in quanto il supporto fisico è visibile, facile da reperire e soprattutto facilmente accessibile. Tuttavia, affidarsi a questo supporto potrebbe rivelarsi anche la scelta sbagliata in alcuni contesti. Un eventuale malintenzionato potrebbe infatti rompere la videocamera e rimuovere la memoria interna, cancellando qualsiasi prova. Il servizio di archiviazione in cloud richiede una connessione internet prestante e affidabile, ma spesso è legata a un servizio a pagamento che si aggiunge al costo di acquisto ma che può comportare una sicurezza in più qualora ce ne fosse bisogno.

Le videocamere di sorveglianza possono essere violate?

Individui con intenti malevoli, magari dotati di competenze nell'ambito della sicurezza informatica, hanno la capacità di infiltrarsi nei vostri dispositivi connessi, tra cui le videocamere destinate alla protezione domestica. Fortunatamente, esistono diverse strategie che potete implementare per minimizzare la possibilità di intrusioni indesiderate o per mitigare i danni in caso di compromissione delle vostre telecamere.

Una misura efficace consiste nell'investire in un dispositivo anti-jammer, il quale vi allerta in presenza di disturbi nel segnale di trasmissione. È consigliabile, per un livello di sicurezza ottimale, optare poi per l'acquisto di sistemi di sorveglianza nuovi di zecca. Questi ultimi, a differenza di quelli di seconda mano, offrono garanzie maggiori in termini di riservatezza dei dati, grazie alla presenza di tecnologie di crittografia all'avanguardia, specialmente nei modelli più recenti.

Non bisogna sottovalutare l'importanza di adottare precauzioni basilari ma fondamentali, come la gestione delle password della rete Wi-Fi. È essenziale modificarle periodicamente, privilegiando combinazioni elaborate per evitare accessi indesiderati. In aggiunta, le moderne soluzioni di videocamere di sorveglianza consentono aggiornamenti del firmware in modo semplice e veloce, attraverso l'uso di appositi software o applicazioni. Assicuratevi quindi di avere sempre installato l'aggiornamento più recente disponibile per garantire un livello di protezione ottimale.

Di quante videocamere di sorveglianza ho bisogno?

La quantità di telecamere di sicurezza necessarie varia a seconda delle specificità di ogni singola abitazione e del livello di sicurezza desiderato. Anche la percezione del rischio e la frequenza con cui si prevedono possibili intrusioni giocano un ruolo fondamentale nella decisione. Per molti, affidarsi a una sola telecamera di sicurezza risulta inadeguato per offrire una protezione efficace contro tentativi di effrazione. Generalmente, si raccomanda l'installazione di almeno tre dispositivi di sorveglianza come base per un sistema di sicurezza domestico: una posizionata per monitorare l'ingresso principale, una seconda che copra l'accesso posteriore, e una terza dedicata alla sorveglianza delle aree finestrate.

Come si installa una videocamera di sorveglianza?

Installare una videocamera di sorveglianza, soprattutto se di ultima generazione, è davvero un gioco da ragazzi, a maggior ragione se si tratta di un modello da interno. Quest'ultimo, infatti, non necessita neanche di essere fissato su una parete tramite viti e tasselli, in quanto lo si può appoggiare su uno dei tanti mobili presenti nelle abitazioni domestiche. Se è vostra intenzione montare la videocamera sotto al soffitto o in qualunque altro posto dove non si noti, accertatevi che nella confezione ci siano i supporti necessari per fissarla a muro, poiché non sempre sono inclusi nei modelli da interno.

Se la vostra videocamera è cablata (oramai lo sono solo i vecchi modelli), dovrete chiaramente alimentarla tramite una presa di corrente, e se non possiede il supporto al Wi-Fi dovrete obbligatoriamente connetterla al vostro router tramite un ulteriore cavo. Non il massimo dal punto di vista tecnologico. Le cose si semplificano di molto con i modelli più recenti, che oltre a supportare il Wi-Fi (e in alcuni casi anche la rete LTE), si alimentano tramite batteria, eliminando così ogni genere di cavi. Qui non vi resta che accendere la videocamera, scaricare l'applicazione ufficiale da uno dei vari App Store (o tramite il sito web del produttore) e iniziare la prima configurazione, che quasi sicuramente sarà guidata. I passaggi sono davvero pochi, dato che tendenzialmente si limitano alla selezione della vostra rete internet domestica e al salvataggio delle riprese video che, a seconda del modello, può essere di tipo locale o in cloud (o entrambi).

Di che materiali sono fatte le videocamere di sorveglianza wi-fi?

Nella categoria delle videocamere di sorveglianza Wi-Fi, i materiali impiegati seguono principalmente uno standard comune, con la plastica che costituisce il materiale predominante per la maggior parte dei prodotti. Questa scelta si dimostra particolarmente adatta alle videocamere di sorveglianza, indipendentemente dal fatto che siano destinate all'uso interno o esterno. Nei modelli progettati per l'installazione esterna, tuttavia, è possibile riscontrare l'utilizzo di componenti in metallo. Questi componenti metallici svolgono la funzione di proteggere la videocamera dagli agenti atmosferici, contribuendo così ad aumentarne la robustezza e la resistenza alle condizioni ambientali avverse. In tale contesto, assume un ruolo di rilievo la valutazione del grado di protezione, che fornisce informazioni precise riguardo agli agenti atmosferici e alle temperature alle quali il dispositivo è in grado di resistere in modo efficace.

Cosa posso fare con l'app della videocamera di sorveglianza?

Dopo aver scaricato e installato l'applicazione ufficiale della vostra videocamera di sorveglianza sul vostro smartphone o tablet, e dopo aver terminato la configurazione del dispositivo, avrete modo di gestire la videocamera da remoto in diversi modi. Alcune delle funzioni principali sono:

  • Ruotare il sensore: la rotazione può essere sia orizzontale che verticale a seconda del modello. Alcuni permettono di ruotare il sensore a 360°);
  • Effettuare lo zoom: anche se la vostra videocamera di sorveglianza non ha un sensore ottico dedicato, è assai probabile che potete effettuare uno zoom digitale, utile per vedere meglio alcuni punti della casa;
  • Attivare il microfono: se la videocamera integra un microfono, tramite l'app potrete sicuramente attivarlo e disattivarlo a vostro piacimento, facendola sentire dall'altra parte in caso di necessità;
  • Attivare la sirena: vale lo stesso discorso fatto pocanzi per il microfono. Alcune videocamere di sorveglianza integrano una sorta di sirena al loro interno, che scatta solitamente in determinate situazioni. Se il vostro modello ne è provvisto, allora quasi certamente potete attivarla tramite l'app;
  • Accesso alla memoria: tramite l'app potrete poi accedere alla memoria locale o a quella in cloud, visualizzando le riprese delle ultime ore.

La qualità d'immagine delle videocamere di sorveglianza

Lo scopo principale delle videocamere di sorveglianza non è certo registrare video in alta definizione per progetti di editing o per fini artistici, ma piuttosto monitorare e registrare attività o eventi per scopi di sicurezza e prevenzione di crimini. È anche vero però che non bisogna sottovalutare le prestazioni del dispositivo da questo punto di vista, dal momento che una qualità d'immagine scarsa potrebbe non far visualizzare correttamente alcuni dettagli della scena, facendovi potenzialmente perdere i movimenti chiave di un eventuale furto. Dovreste quindi valutare la qualità del sensore e spesso lo si fa tenendo conto di fattori come risoluzione, luminosità e angolo di visione.

La risoluzione è senza dubbio l'elemento più importante di tutti, a maggior ragione se le riprese della videocamera saranno visualizzate su un grande televisore. Sebbene oggi sia davvero difficile acquistare videocamere di sorveglianza con risoluzione inferiore alla classica HD (720p), conviene sempre controllare nelle specifiche tecniche dell'oggetto prima di completare l'acquisto, soprattutto se si valutano modelli molto economici, tendenzialmente a meno di 50 euro. Risoluzione più basse dell'HD, infatti, daranno per ovvi motivi scarsi risultati, sotto forma d'immagini pixellate e poco chiare. L'ideale, come detto, sarebbe affidarsi quanto meno a modelli con sensore in grado di registrare a 720p, meglio ovviamente se Full HD.

Lato luminosità, è importante che la videocamera abbia un buon bilanciamento dell'esposizione, adattando automaticamente le regolazioni al fine di ottenere un'immagine non troppo scura negli ambienti chiusi e non troppo chiara in esterno, dove lampioni o raggi solari possono accecare il sensore. Verificare ciò personalmente non sarà possibile, quanto meno non prima dell'acquisto, ma potrete fare affidamento alle recensione e opinioni di chi ha già provato quel modello. Anche YouTube potrebbe rivelarsi utile, poiché non è raro trovare video di test caricati sulla piattaforma con i quali farsi un'idea della qualità d'immagine.

Il campo visivo, altro elemento correlato alla qualità d'immagine di una videocamera di sorveglianza, non è altro che l'angolo di visuale del sensore. Questo dovrebbe essere il più ampio possibile, in modo da inquadrare una vasta area con un unico sensore. Di solito i produttori riportano il valore del campo visivo nelle specifiche tecniche. Un valore accettabile è 75°, ma se necessitate di monitorare un'area molto grande senza ricorrere a una seconda videocamera, allora sarebbe meglio che optiate per un modello con angolo di visuale da almeno 100°.

Chi produce le migliori videocamere di sorveglianza?

Iniziamo col dire che il brand è importante in questo settore, ma non come ci si potrebbe immaginare. Oramai infatti tutte le videocamere di sorveglianza, anche quelle entry level, hanno raggiunto uno standard in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze, con una qualità HD discreta anche con scarsa illuminazione. Il brand diventa importante nel momento in cui si decide di salvare le riprese video nel cloud. In questi casi serve la massima affidabilità, necessaria per non rischiare di perdere le immagini registrate, oltre che la certezza che le proprie riprese non vengano pubblicate altrove, cosa che solitamente viene garantita solo dai produttori più importanti, con strutture progettate con un'occhio di riguardo alla sicurezza e alla privacy. I brand che si sono affermati di più negli ultimi anni in questo settore sono D-Link, Foscam, Arlo ed Ezviz.

Quanto spendere per una videocamera di sorveglianza?

Come in qualsiasi settore merceologico, a un prezzo maggiore corrisponde quasi sempre un prodotto di qualità migliore. Bisogna quindi chiedersi quali sono le proprie esigenze prima ancora di pensare al budget. Se ad esempio si necessita di una videocamera ad alte prestazioni e dalle funzioni avanzate, è chiaro che investire meno di 100 euro risulterebbe improbabile trovare un prodotto di qualità soddisfacente. In linea generale, vi consigliamo di evitare modelli troppo economici, poiché nella maggior parte dei casi non garantiscono le giuste prestazioni neanche per un utilizzo amatoriale. Spendere cifre irrisorie in questi dispositivi significa inoltre rischiare di acquistare prodotti che potrebbero avere limitazioni sulla privacy, soprattutto se basati su cloud.

Tendenzialmente, con circa 50 euro si acquistano modelli wireless da interno, con angoli di visione ridotti e notifiche limitate. Dai 100 ai 150 euro circa ci sono ottime soluzioni da esterno, con sensori che garantiscono un campo visivo ampio e una qualità di ripresa superiore, oltre a una gestione migliore del prodotto, con controlli remoti e sistema di notifiche intelligenti. Spendendo di più si acquistano le top di gamma, con sensori in grado di catturare immagini ad alta risoluzione, anche di notte, e con diverse opzioni di archiviazione. Non vi è quindi una cifra minima da investire, ma tutto dipende dalle proprie esigenze.

Dove acquistare una videocamera di sorveglianza?

Escludendo sistemi particolarmente complessi, che potrebbero essere reperibili solo da negozi o produttori specializzati, alcune videocamere di sorveglianza possono essere acquistate presso i vari negozi di elettronica. Catene ben note come MediaWorld, Euronics e Unieuro presentano assortimenti dei modelli più diffusi, rendendo la scelta semplice per i consumatori.

Tuttavia, per chi è alla ricerca della più ampia gamma di modelli e desidera confrontare dettagliatamente i prodotti, i portali online come Amazon ed eBay rappresentano la destinazione ideale. Questi siti offrono non solo una vastità di scelte superiore, ma anche la possibilità di accedere a recensioni approfondite lasciate da altri utenti, che possono essere utili nella fase di valutazione. Inoltre, spesso su queste piattaforme si possono scoprire offerte vantaggiose, rendendo l'acquisto online non solo più conveniente in termini di varietà e informazioni, ma anche dal punto di vista economico.

Quando conviene acquistare una videocamera di sorveglianza per il massimo risparmio?

L'acquisto di una videocamera di sorveglianza, come per molti altri dispositivi elettronici, può essere ottimizzato per massimizzare il risparmio. Ecco alcuni consigli su quando potrebbe essere più conveniente acquistare una videocamera di sorveglianza:

  • Black Friday e Cyber Monday: questi due eventi, che si svolgono rispettivamente l'ultimo venerdì di novembre e il lunedì successivo, sono noti per offrire alcune delle migliori offerte dell'anno su elettronica e tecnologia, inclusi i sistemi di sicurezza e le videocamere di sorveglianza.
  • Prime Day di Amazon: Se siete membri Prime di Amazon, il Prime Day è un altro momento eccellente per trovare offerte significative su una vasta gamma di prodotti, comprese le videocamere di sorveglianza. 
  • Saldi stagionali: oltre agli appuntamenti fissi come il Black Friday e il Prime Day, esistono numerose altre opportunità di risparmio nel corso dell'anno, incluse le rinomate offerte lampo di Amazon. Queste ultime rappresentano momenti privilegiati in cui è possibile accaparrarsi videocamere di sorveglianza di qualità a prezzi convenienti, ma si caratterizzano per la loro natura effimera e l'assenza di preavviso. Per non lasciarsi sfuggire queste occasioni irripetibili, consigliamo di monitorare siti e canali dedicati alla segnalazione delle offerte più vantaggiose, garantendovi così la possibilità di effettuare acquisti oculati, sfruttando al meglio ogni promozione disponibile.

Prodotti

1. Reolink Go PT Plus

Immagine di Reolink Go PT Plus

Con scheda SIM

Videocamera di sorveglianza con pannello solare integrato. Supporta il 4G LTE, pertanto gli si può aggiungere una SIM, per una sorveglianza wireless senza paragoni.

Se dovete posizionare la videocamera di sorveglianza dove la rete Wi-Fi non arriva, ma non volete rinunciare alle ultime tecnologie senza fili, un modello con supporto 4G è la soluzione a queste esigenze. Grazie al 4G, infatti, il dispositivo potrà connettersi alla rete mobile, eliminando la dipendenza dalla connessione Wi-Fi. Questa funzione è ciò che contraddistingue questo modello dagli altri, visto che per il resto troviamo le tipiche caratteristiche presenti su una videocamera di sorveglianza di ottimo livello, inclusa la possibilità di essere alimentata tramite l'energia solare. È presente infatti un piccolo pannello solare, installabile nelle immediate vicinanze della videocamera, che rende questo dispositivo estremamente versatile e adatto ad essere posizionato in luoghi dove non ci si può affidare neanche all'alimentazione tradizionale. Con tale specifiche tecniche, questo modello è indicato per l'esterno, come cortili, parcheggi, giardini o altre aree aperte. È compatibile con Alexa, pertanto controllabile in maniera smart, mentre le riprese video possono essere salvate sulla scheda microSD inclusa in confezione o sul servizio cloud, gratuito per i primi 7 giorni.

2. Ring Indoor Camera (2ª gen.)

Immagine di Ring Indoor Camera (2ª gen.)

Per gli interni

Videocamera di sorveglianza da interno pensata da Amazon, con sensore 1080p, audio bidirezionale e copertura per la privacy.
  • Copertura per la privacy , Disattivazione del microfono , Notifiche complete

Dotata di copertura per la privacy e disattivazione del microfono, questa videocamera vi consente di controllare ciò che vedete e registrate, mantenendo la vostra privacy intatta. Da interno e facile da installare, può essere posizionata su una superficie piana o montata a parete. Interessante la comunicazione bidirezionale, che vi permette di parlare con chi è davanti alla camera. Compatibile con Ring Chime e dispositivi Alexa per notifiche audio complete, offre funzionalità base gratuite e, con un abbonamento al piano Ring Protect (venduto separatamente), potete registrare e rivedere i video catturati. Un periodo di prova gratuita di 30 giorni di Ring Protect è incluso con l'acquisto, rendendo questa telecamera una soluzione completa e versatile per la sicurezza domestica.

3. IeGeek ZS-GX1S

Immagine di IeGeek ZS-GX1S

Per esterni

Videocamera di sorveglianza da esterno con certificazione IP65 e sirena incorporata. La qualità video esce in 2K con visione notturna a colori grazie a un CMOS 1/3.

IeGeek ZS-GX1S è un'ottima videocamera di sorveglianza per esterni, versatile, affidabile e di facile installazione. Bisognerà infatti scaricare l’applicazione, installare la videocamera nel punto da voi stabilito e scansionare il codice QR nella confezione per terminare la configurazione. Oltre alla qualità video, assicurata dal grande sensore CMOS, che permette anche di fare uno zoom 4x, questo modello è dispone anche di una sirena integrata, in grado di emettere un suono ad alto volume qualora venisse rilevato un movimento anomalo. Essendo indicata per funzionare all'esterno, è dotata della certificazione IP65, resistente quindi a varie condizioni atmosferiche. Ovviamente potrete tenere tutto sotto controllo tramite smartphone, attraverso il quale potrete inoltre ruotare meccanicamente il sensore fino a 355°. Il bello di questa videocamera di sorveglianza è che si autoalimenta tramite l'energia solare, quindi non ci sarà bisogno di ricaricare la batteria.

4. YI Home 2K Pro

Immagine di YI Home 2K Pro

La più economica

Videocamera di sorveglianza molto piccola e leggera, ideale per gli ambienti interni. Ha un sensore con risoluzione 2K, per una visione delle immagini molto nitida.
  • Qualità/prezzo , Risoluzione 2K , Rilevamento intelligente basato su IA

Se volete entrare nel mondo della sicurezza con una videocamera di sorveglianza a basso prezzo, la YI Home 2K Pro è tra le più indicate tra le tante disponibili in commercio. A differenza di molte altre, questa si distingue per la sua risoluzione 2K, andando quindi oltre il classico Full HD. La YI Home 2K Pro vanta poi un design tascabile, con un supporto robusto e inclinabile, e grazie al suo ingegnoso foro nella parte inferiore della staffa, può essere montata facilmente a parete o soffitto, offrendo molteplici opzioni di installazione per adattarsi a vari tipi di ambienti domestici. Dispone anche della funzione di visione notturna, supportata da LED infrarossi invisibili al buio, assicurando così una sorveglianza impeccabile anche di notte. Da citare anche il rilevamento intelligente basato sull'intelligenza artificiale, che permette alla videocamera di riconosce con persone, veicoli o animali in movimento. Insomma, una videocamera di sorveglianza che uno non si aspetterebbe di acquistare a questo prezzo irrisorio, motivo per cui l'abbiamo etichettata come la migliore della fascia entry level.

5. Arlo Go v2

Immagine di Arlo Go v2

La più compatta

Videocamera di sorveglianza che permette sia l'archiviazione locale con SD che in cloud. È impermeabile e dispone di un ottimo audio bidirezionale.

La Arlo Go v2 è una videocamera di sorveglianza posizionabile ovunque. A prescindere da dove la mettiate, infatti, avete la certezza di non perdere mai la connessione poiché, oltre al Wi-Fi, potete ricorrere anche alla rete 3G/4G LTE tramite l'ausilio di una SIM. È adatta sia per interni che esterni, si monta rapidamente su qualsiasi tipo di superficie e la qualità delle riprese è buona sia di giorno che di notte, quando si attiverà la visione notturna. Inoltre, la Arlo Go v2 è molto compatta, una caratteristica che ve la farà apprezzare ancora di più. Le riprese video possono essere salvate in locale o in cloud. A tal riguardo, avrete 90 giorni di Arlo Secure inclusi.

6. Ezviz C6N

Immagine di Ezviz C6N

Sorveglianza a 360 gradi

Videocamera di sorveglianza da interno con sistema motorizzante a 360°, riesce quindi a inquadrarsi attorno senza la necessità di spostarla fisicamente.

Una videocamera di sorveglianza da interno è comodissima per poter migliorare la sicurezza della propria abitazione. Tra queste troviamo la Ezviz C6N, che rappresenta senza ombra di dubbio una soluzione di altissimo livello. Grazie ad un sensore da 2 MP, con una risoluzione in FullHD, permette appunto di sorvegliare una stanza, sia con vista a 360 gradi sia con la possibilità di spostare l'inquadratura orizzontalmente e verticalmente. Con lo Smart Motion Tracking, la telecamera si sposterà automaticamente per tracciare e seguire tutti i movimenti nel suo campo visivo.