Dopo le anticipazioni di ieri, con tutti i dettagli sull'M18x, oggi Alienware ha pubblicato ufficialmente i dettagli su tutti il resto della gamma di gaming machine, e in partciolare sull M14x e sull'M17x. A farsi notare è innanzi tutto l'assenza del modello M11 con display da 11 pollici, che a quanto pare è stato soppresso. L'informazione non stupisce, considerato che si trattava di un notebook decisamente poco potente rispetto ai fratelli maggiori, con una trasportabilità discutibile e prezzo salato.
Alienware M17x
Il modello più piccolo diventa quindi l'Alienware M14x, con display da 14 pollici. I componenti sono comuni a tutta la gamma, tranne poche eccezioni. La dotazione di memoria di base è stata alzata dai 4 GB precedenti a 6 GB a 1600 MHz. L'espadibilità massima dell'M14x di ferma a 16 GB ed è l'unica eccezione, perché gli altri modelli arrivano tutti a un massimo di 32 GB.
Dal punto di vista della grafica vale quanto scritto ieri per l'M18X: tranne che per il modello da 14 pollici, gli altri sistemi che saranno in vendita da domani negli Stati Uniti potranno avere uno o due chip grafici Nvidia o AMD. L'opzione di fascia più bassa resta il GeForce 660M in configurazione singola, che probabilmente andrà per la maggiore per il modello da 14 pollici, su cui facciamo fatica a immaginare un doppio chip grafico.
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I due nuovi modelli non hanno nulla da invidiare all'M18X nemmeno dal punto di vista della dotazione di dischi fissi, che all'evento ufficiali di annuncio Dell ha spiegato in dettaglio. Sostanzialmente ci saranno 23 combinazioni possibili fra cui scegliere fra unità SSD mSATA, SATA e dischi fissi tradizionali, che sfoceranno nella massima espressione sul top di gamma da 18 pollici, in cui si potranno inserire un massimo di 3 unità .
La soluzione consigliata è quella di combinare un'unità SSD con un disco fisso tradizionale per beneficiare del grande spazio di archiviazione offerto da quest'ultimo (fino a 1 terabyte) e della velocità di avvio delle applicazioni e del sistema operativo grantita dall'SSD da 64 o 128 GB.
Si può risparmiare con un mSATA da 32 GB per il caching: in questo caso l'unità SSD non sarà accessibile dall'utente, ma solo al sistema operativo, che la userà per velocizzare le operazioni. Il disco principale sarà un modello da 1 TB da 7200 RPM. Al suo posto si possono usare un SSD SATA da 256 GB e uno mSATA di pari capacità , configurandoli in RAID 0.
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Chi lo vorrà potrà anche scegliere 3 SSD per un totale di 1,5 TB sul il modello da 18 pollici. Probabilmente resterà un sogno per la maggior parte degli utenti, visto che a occhio e croce non costerà meno di 1500 euro.
Tutti i computer della nuova leva avranno inoltre in dotazione Bluetooth 4.0, l'unità ottica DVD o quella Blu-ray opzionale, oltre a chip di rete wireless e cablata di qualità raffinata. Dal punto di vista del design Alienware ha confermato che non ci sono variazioni rispetto ai modelli precedenti: sono confermate forme, colori e materiali, quindi l'M14x è l'unico prodotto davvero portatile, mentre gli altri sono da considerare di più dei trasportabili, o "luggables" come li ha definiti Alienware stessa.
Le prenotazioni negli USA saranno aperte da domani, ma la presenza dei processori Ivy Bridge non consentirà avviare le consegne fino alla fine del mese. I prezzi dichiarati vanno da un minimo di 1099 dollari per l'M14x, a partire da1649 dollari per l'M17x e da un minimo di 1999 dollari per l'M18X. Buon divertimento!