Conclusioni, continua
Se AMD vuole restare sull'onda del successo ha bisogno di presentare rapidamente Sabine e Ontario. Oggi l'azienda ha una dura battaglia da affrontare. Se togliete i netbook dall'equazione, i notebook da 15 pollici concentrano quasi il 50% delle vendite di tutti i notebook. L'altro 50% può essere diviso tra i portatili da 14 e 17 pollici. Perché AMD abbia successo dobbiamo vedere come si comporta la piattaforma Sabine. Questi sono numeri che ci hanno confermato molti nostri contatti nel canale di vendita e si applicano a tutti i livelli, ad HP, Acer, Lenovo e Dell. Per quanto riguarda i numeri puri, Zacate si rivolge a circa il 7% dell'attuale mercato notebook, Ontario a circa il 15 percento e Llano a oltre il 75%.
I notebook ultrasottili, i desktop all-in-one e netbook di fascia alta sono tutti all'interno dell'obiettivo da 500 dollari di Zacate. È una soluzione competitiva, ma la maggioranza delle vendite di portatili sono, francamente, altrove. Abbiamo fatto questo appunto perché AMD potrebbe non mantenere le promesse con Zacate, ma potrebbe superarle con Llano e Ontario e uscirne vincitrice.
La grande domanda a cui AMD ha bisogno di rispondere è: quante prestazioni servono per la CPU? Su un netbook è poco sensato pagare 100 o 200 dollari in più per vedere video a 1008p su uno schermo da 10.1". Su un notebook CULV o DTR diventa più importante perché avete più spazio su desktop per giocare e godere dei contenuti multimediali. A oggi questi notebook hanno CPU con prestazioni eccessive. AMD mette di fronte le APU Zacate alla precedente generazione di processori CULV di Intel: Core 2 Duo, Core Duo e Pentium. Tuttavia secondo i produttori dei sistemi, questi notebook saranno eliminati gradualmente entro la fine del primo trimestre 2011, il che significa che le APU Zacate dovranno vedersela con i nuovi Arrandale UM da 18 watt. Questi nuovi processori ULV di Intel offrono prestazioni interessanti per quanto riguarda la CPU.
AMD ha bisogno di convincere i produttori che le prestazioni grafiche sono un aspetto più importante di quelle del processore. L'azienda ha raggiunto un accordo con Sony lo scorso trimestre, quindi manca Apple all'appello (indiscrezioni a parte). AMD ha bisogno di portare il tema a livello consumer, perché nessuno pensa realmente in questo modo. Oggi si gioca sul campo di Intel, dove le prestazioni della CPU rimangono ancora al top nella lista.
Il software disponibile (e di primaria importanza) deve essere ottimizzato per il GPGPU se AMD vuole davvero sostenere che avere CPU dalle prestazioni accettabili e una GPU con prestazioni migliori è meglio che avere un processore molto potente e basta. Purtroppo, non siamo ancora a quel punto. AMD ha iniziato recentemente a migliorare le proprie relazioni con gli sviluppatori. L'AMD Fusion "trust fund" per sviluppatori è un ottimo modo per iniziare a togliere dalla testa di tutti una mentalità pesantemente rivolta alle prestazioni della CPU.