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a cura di Manolo De Agostini

Il sito giapponese PCWatch ha riportato una sintensi del meeting con Daryl Ostrander, vice presidente AMD per la produzione e la tecnologia. L'articolo non contiene novità, tuttavia è interessante per fare ordine e avere una chiara situazione del mercato attuale e futuro.

A metà 2007 AMD incrementerà la produzione a 0.065 micron portandola al massimo regime. Secondo i colleghi giapponesi, dal terzo trimestre 2007 tutti i processori AMD saranno prodotti con processo produttivo 65 nanometri. Questa sarà per la compagnia la transizione più veloce mai fatta negli ultimi cinque anni da un processo produttivo ad un altro: occuperà solamente un anno. L'azienda continuerà a vendere processori Socket 754 fino alla fine del 2007, i processori Opteron per Socket 939 saranno venduti fino alla seconda metà del 2008 e saranno sempre basati sul processo produttivo 0.09 micron.

AMD continuerà a produrre CPU a 65 nanometri per la prossima metà dell'anno, tuttavia i prodotti attualmente annunciati saranno solamente disponibili dal primo trimestre 2007. I nuovi processori a 65 micron apparterranno tecnologicamente alla terza generazione, che combinerà tecnologie come DSL (Dual Stress Liner), SMT (Stress Memorization Technology) e Embedded SiGe. Le prime due sono già utilizzate per la produzione dei processori a 90 nanometri e permetteranno una velocità più elevata di circa il 24% rispetto alla “pura” tecnologia a 90 nanometri.

http://www.tomshw.it/articles/20060427/sige_01.jpg

Tramite l'aggiunta del silicio e del germanio (SiGe) all'interno del processo produttivo a 65 nanometri, AMD sarà capace di velocizzare il tempo di risposta dei transistor del 42% rispetto al "puro" processo produttivo a 65 nanometri. Tuttavia questo non significa che la frequenza potenziale dei processori a 65 nm incrementerà del 42%: l'aumento della frequenza sarà minore, certamente. AMD potrà inoltre utilizzare questo potenziale per ridurre i consumi delle sue CPU, in modo da bilanciare frequenze e TDP, a meno che il successo di Conroe non gli faccia prendere qualche "abbaglio".

Quindi è importante che i procesori AMD 65 nm figurino subito la nuova tecnologia a 65 nm. Questa è una chiara indicazione che la resa produttiva e la transizione alla tecnologia a 65 nm saranno così importati da permettere ad AMD di introdurre tutte le novità insieme senza alcun tipo di ritardo o "eccezione". Tuttavia, secondo un rappresentante AMD, non ci saranno problemi rilevanti nel passaggio dagli 0.9 micron ai 0.065 micron: si potranno utilizzare le stesse metodologie.

É probabile inoltre che i processori AMD a 65 nm per Socket AM2 si presentino con un grande potenziale in overclock, perchè il processo tecnologico a 90 nm ha già esaurito il suo potenziale.

http://www.tomshw.it/articles/20060427/sige_02.jpg

AMD inizierà la produzione dei CPU a 0.045 micron nel primo trimestre 2008. Dovremo tenere in mente inoltre che le specifiche tecnologiche all'interno di ogni processo produttivo miglioreranno ogni trimestre. In altre parole, i processori AMD a 65 nm prodotti alla fine del 2007 potranno essere maggiormente overcloccabili rispetto alle medesime CPU prodotte all'inizio del 2007.