AMD Threadripper è tutt’altro che morto, 96 core Zen 4 nel 2023

AMD conferma l'uscita nel 2023 dei nuovi processori Ryzen 7000 Threadripper Zen 4 pensati per workstation di fascia alta.

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a cura di Gabriele Giumento

Le novità in arrivo con Zen 4, la nuova architettura di AMD che con i Ryzen 7000 darà l'avvio alla nuova piattaforma AM5, non riguarderanno soltanto le CPU consumer ma anche i prodotti pensati per le configurazioni più potenti, come la fascia HEDT dei processori Ryzen 7000 Threadripper da poco confermata per il lancio nel 2023.

Dopo la gamma Threadripper 3000, rilasciata a inizio 2020, AMD sembrava aver abbandonato il segmento HEDT consumer, concentrandosi sui professionisti con i modelli Threadripper PRO, che hanno visto il debutto anche di una serie 5000, con soluzioni basate sulla più recente architettura Zen 3. Dopo oltre due anni di silenzio, molti avevano avanzato l'ipotesi che Threadripper sarebbe rimasta una gamma di CPU esclusiva per i professionisti, ma a quanto pare non sarà così.

Tornando alle informazioni che sono state diffuse, i nuovi Threadripper Zen 4 verranno fabbricati attraverso il processo produttivo a 5nm di TSMC e includeranno un massimo di 96 core e 192 thread, andando a sostituire l'attuale generazione di processori "Chagall". Le nuove CPU saranno destinate a workstation di fascia alta e, considerata la conta dei core uguale alla linea EPYC Genoa, è possibile che facciano uso di una versione ridotta dello stesso die.

Con l'introduzione di Zen 4, AMD passerà ad una nuova piattaforma specificatamente pensata per i nuovi Threadripper: questa potrebbe prendere il nome di TR5 o SP5r2 e sostituirà l'attuale socket sTRX4, che ha garantito la compatibilità per i prodotti con architettura Zen 2 e Zen 3 coprendo nel complesso due generazioni, cadenza che dovrebbe essere mantenuta anche con il nuovo socket. La nuova piattaforma supporterà inoltre gli ultimi standard per quanto riguarda la connettività e la memoria RAM, vale a dire PCI-E 5.0 e DDR5. Nella sua roadmap AMD non fa tuttavia menzione di versioni Zen 4C o 3D V-Cache, che potrebbero però essere presentate in un secondo momento. La piattaforma potrebbe anche far uso di doppio socket, seguendo quanto pianificato da Intel con i futuri processori Fishhawk Falls Sapphire Rapids-X "Xeon-W".

Al Financial Analyst Day 2022 AMD ha inoltre svelato le future CPU Granite Ridge e Phoenix Point, che faranno uso di architettura Zen 5. Questi nuovi prodotti succederanno ai Ryzen 7000, attesi per il lancio dopo l'estate assieme ai Raptor Lake di Intel, presentando diverse migliorie per quanto riguarda il parallelismo e l'accelerazione hardware IA. Per un approfondimento, vi invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato.