AMD si prepara a introdurre una nuova gamma di proposte a 65 nanometri con processori dual e quad core, ma nel suo futuro ci sono ambiziosi progetti, primo fra tutti quello di accorciare il divario tecnologico con Intel, che introdurrà il processore a 45 nanometri Penryn all'inizio del 2008.
Il successore a 45 nanometri del core "Barcellona" sarà Shanghai, commercializzato in varianti dual e quad core e munito di 6 MByte di cache L3. Più cache, più prestazioni, maggiore efficienza: questi i diktat della casa texana.
All'interno di Shanghai troveranno spazio la tecnologia di virtualizzazione, il supporto RDDR2 e il bus HyperTransport 3.0. Nel 2008 AMD sperimenterà la tecnologia "Secure Initialization" su tutte le piattaforme AMD-V. Shanghai sarà disponibile anche per schede madri socket 1207.
Douglas Grose, nuovo vice presidente senior per lo sviluppo tecnologico di AMD, ha dichiarato tuttavia la nuova tecnologia per i transistor "high-k-plus-metal-gate (HK+MG)", annunciata nelle scorse settimane, potrebbe non trovare impiego nella produzione delle prime CPU a 45 nanometri.
I transistor HK+MG potrebbero quindi fare la loro comparsa nelle soluzioni a 45 nanometri di seconda generazione o addirittura con il die-shrink a 32 nanometri, sebbene AMD non sia stata chiaro a riguardo.