Apple Vision Pro è un flop? Pare che ormai non interessi più a nessuno

Pochissimi stanno prenotando demo per l'Apple Vision Pro e più in generale le vendite sembrano scarse, per non dire disastrose.

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a cura di Marco Silvestri

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A meno di tre mesi dal suo lancio l'Apple Vision Pro non sembra riscontrare il successo sperato. Venduto al prezzo considerevole di 3.500 dollari, il dispositivo sta incontrando notevoli difficoltà nella vendita delle unità presenti in magazzino.

Secondo quanto riportato da Bloomberg, sembra che vi sia un netto calo nell'interesse verso il dispositivo sottolineato dallo scarso numero di clienti che prenotano dimostrazioni per testare il prodotto direttamente nei negozi. Le vendite sono drasticamente diminuite, passando da un paio di unità vendute al giorno a qualche unità a settimana, come confermano alcune fonti interne.

Gli utilizzi primari del Vision Pro sembrano limitarsi principalmente alla visione di film in solitaria, una caratteristica che non giustifica il suo elevato costo agli occhi di molti primi adottanti. Anzi, vi è chi ammette di utilizzare il dispositivo solo una o due volte a settimana. La situazione è resa ancora più complessa dagli otto anni di sviluppo e dai miliardi di dollari investiti da Apple nella creazione di questo prodotto, che ora rischia di non vedere un successore per almeno altri due anni.

La pesantezza e il design del headset hanno provocato fastidi e problemi a diversi utenti, con sintomi come mal di testa, dolore agli occhi e persino vasi sanguigni scoppiati.

Nonostante le recensioni miste ricevute al momento del lancio, il prezzo elevato ha rappresentato un ulteriore deterrente, portando alcuni consumatori a restituire il dispositivo dopo poche settimane dall'acquisto. La scarsa attenzione verso il Vision Pro, a tre mesi dal lancio, è sintomatica del ridotto interesse del pubblico, con numerose unità che rimangono invendute sui scaffali dei negozi.

Sembra evidente che Apple dovrà fare di meglio se vuole trarre vantaggio dal suo ingresso nel mercato deli headset VR. Del resto persino Meta, con i suoi dispositivi venduti a una frazione del costo del Vision Pro, sta incontrando difficoltà nel convincere il pubblico, soprattutto i più giovani, ad abbracciare questa tecnologia.

Nonostante le ambizioni di Apple, il Vision Pro non è riuscito a rivitalizzare il settore o a superare le aspettative. La domanda che sorge spontanea è se vi sia ancora spazio per un dispositivo di nuova generazione che possa effettivamente rinvigorire l'interesse verso la realtà virtuale o se si tratta di un flop che si estende all'intero settore.

Se colossi quali Apple e Meta non riescono a catalizzare l'attenzione del pubblico sulle loro proposte di realtà virtuale, è necessario porsi qualche domanda.