-
Pro
- Prestazioni eccezionali nei giochi e carichi professionali
- Display mini-LED bellissimo, anche in HDR
- SSD e RAM facilissimi da aggiornare
-
Contro
- Prezzo molto elevato
- Autonomia limitata e peso considerevole (3,3 kg)
- Sistema di raffreddamento rumoroso sotto carico
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto

ASUS ROG Strix Scar 18 2025
L'ASUS ROG Strix Scar 18 2025 è dispositivo progettato per stabilire nuovi standard nel segmento dei laptop ad alte prestazioni: si presenta come la soluzione definitiva per gli appassionati di videogiochi più esigenti e i professionisti creativi che necessitano di potenza di calcolo elevatissima, ma rimanendo in un formato "portatile". Con il suo impressionante display da 18 pollici, componenti all'avanguardia e un sistema di raffreddamento progettato per tenere a bada l'hardware anche nei momenti più critici, il ROG Strix Scar 18 si posiziona chiaramente nella fascia premium del mercato: ma chi dovrebbe acquistarlo?.
Equipaggiato con il processore Intel Core Ultra 9 275HX e la scheda grafica NVIDIA GeForce RTX 5080 (c'è anche una versione con RTX 5090), questo laptop è in grado di gestire con disinvoltura qualsiasi carico di lavoro, dai titoli AAA più impegnativi alle applicazioni di rendering 3D professionali. Non si tratta semplicemente di un prodotto per videogiocatori, ma di una workstation portatile che mira a sostituire i desktop high-end, offrendo prestazioni paragonabili in un formato, seppur massiccio, trasportabile.
Recensione in un minuto
Il ROG Strix Scar 18 2025 rappresenta quanto di meglio la tecnologia mobile possa offrire attualmente. Il processore Intel Core Ultra 9 275HX con 24 core e la GPU NVIDIA RTX 5080 con 16GB di VRAM garantiscono prestazioni straordinarie in qualsiasi scenario. Lo schermo mini-LED da 18 pollici con risoluzione QHD+, refresh rate di 240Hz e certificazione HDR 1000 offre un'esperienza visiva spettacolare, con neri profondi e colori vibranti. Il sistema di raffreddamento Tri-Fan mantiene le temperature sotto controllo, sebbene diventi piuttosto rumoroso sotto stress. La batteria da 90Wh fornisce un'autonomia discreta per un mostro di potenza simile, ma è chiaro che questo laptop è progettato principalmente per essere utilizzato collegato alla corrente. Con un peso di 3,3 kg e dimensioni considerevoli, la portabilità non è il suo punto di forza. Il prezzo, che può superare i 6.000 euro nelle configurazioni più spinte, lo rende un investimento significativo riservato a chi cerca veramente il non plus ultra delle prestazioni in formato "portatile".
Come è fatto
Il ROG Strix Scar 18 2025 incarna l'essenza del design gaming di ASUS, con linee aggressive ma sofisticate che trasmettono immediatamente le sue potenzialità. Lo chassis, realizzato in lega di alluminio e plastiche di alta qualità, presenta un'estetica distintiva con elementi luminosi RGB personalizzabili che caratterizzano sia la tastiera che la striscia LED frontale. Nonostante le dimensioni generose (39,9 x 29,8 x 2,35 cm) e il peso di 3,3 kg, ASUS è riuscita a contenere lo spessore rispetto ai precedenti modelli della serie, un risultato notevole considerando la potenza hardware racchiusa all'interno.
Impossibile non citare lo schermo Matrix posto sul coperchio, ormai firma dei laptop ASUS di fascia più alta e che dona come sempre un tocco di stile unico al prodotto.
Il processore Intel Core Ultra 9 275HX rappresenta il cuore pulsante di questo sistema. Si tratta di un chip basato sull'architettura Arrow Lake, dotato di ben 24 core (8 Performance-core e 16 Efficient-core) e 32 thread, capace di raggiungere frequenze di boost fino a 5,4 GHz. Con un TDP configurabile fino a 80W, questa CPU si comporta bene sia nei carichi single-thread tipici del gaming che in quelli multi-thread, eccellendo anche nelle applicazioni professionali. La tecnologia Intel AI Boost, capace di elaborare fino a 13 TOPS (Trillion Operations Per Second), aggiunge capacità di accelerazione per le applicazioni che sfruttano l'intelligenza artificiale, un trend sempre più diffuso sia nel gaming che nella produttività.
Ad affiancare questo potente processore troviamo la NVIDIA GeForce RTX 5080 Laptop, equipaggiata con 16GB di memoria video GDDR7 e un TGP di 175 watt. La scheda Blackwell supporta ovviamente tutte le tecnologie più recenti di NVIDIA, inclusi DLSS 4 e Multi Frame Generation, che permettono di incrementare drasticamente il framerate senza sacrificare la qualità visiva, godendo così della massima qualità anche nei giochi tripla A più recenti. Il sistema NVIDIA Advanced Optimus gestisce intelligentemente il passaggio tra la GPU integrata e quella dedicata, ottimizzando i consumi energetici quando non sono richieste prestazioni grafiche elevate.
Il display da 18 pollici è uno degli elementi più impressionanti di questo laptop. Si tratta di un pannello mini-LED (una tecnologia che utilizza migliaia di piccoli LED per la retroilluminazione, permettendo un controllo più preciso rispetto ai tradizionali pannelli LCD) con risoluzione QHD+ (2560x1600 pixel) in formato 16:10, che offre maggiore spazio verticale rispetto al tradizionale 16:9. Con oltre 2000 zone di dimming, questo schermo può raggiungere picchi di luminosità di 1200 nit in modalità HDR, guadagnandosi la certificazione DisplayHDR 1000. La copertura del 100% dello spazio colore DCI-P3 e la calibrazione Pantone lo rendono ideale non solo per il gaming ma anche per il lavoro creativo professionale. Il refresh rate di 240Hz, combinato con un tempo di risposta di soli 3ms e il supporto a NVIDIA G-Sync, elimina tearing e ghosting, per un'esperienza di gioco fluida e reattiva.
Il nuovo ROG Strix Scar 18 2025 non delude nemmeno sul fronte della memoria: può essere configurato con un massimo di 64GB di RAM DDR5-5600 (il modello ricevuto per la recensione ne aveva 32GB), espandibile tramite i due slot SO-DIMM accessibili dall'utente. Lo storage è affidato a due slot M.2 che supportano SSD PCIe 4.0, configurabili in RAID 0 per velocità di lettura/scrittura sequenziali superiori a 10GB/s. Sebbene gli slot siano fisicamente compatibili con il più recente standard PCIe 5.0, gli SSD preinstallati sono limitati alla generazione precedente, lasciando all'utente la possibilità di futuri aggiornamenti per sfruttare appieno il potenziale della piattaforma.
A questo proposito, vale la pena citare subito la facilità di upgrade di questo laptop: la paratia inferiore si rimuove semplicemente facendo scorrere il blocco e spingendola in avanti, senza bisogno di rimuovere viti o altro. Fatto questo, si ha subito accesso agli slot M.2 (nella nostra unità quello di destra ospitava un SSD da 1TB, quello di sinistra era vuoto) e agli slot SO-DIMM, permettendo di ampliare le capacità del laptop davvero in un attimo.
Sul fronte della connettività, a bordo del ROG Strix Scar 18 troviamo il Wi-Fi 7, capace di velocità teoriche fino a 5,8 Gbps e latenze ridotte, e Bluetooth 5.4 per la connessione a periferiche wireless, offerti da una scheda Intel Wi-Fi 7 BE2000. Per quel che riguarda le porte fisiche troviamo due Thunderbolt 5 che supportano DisplayPort 2.1 e Power Delivery 3.1, tre porte USB-A 3.2 Gen2, una porta HDMI 2.1 e una porta Ethernet da 2,5 Gbps. Una dotazione decisamente completa, che permette di collegare molteplici periferiche e display esterni senza necessità di adattatori, trasformando il laptop in una vera e propria workstation quando utilizzato sulla scrivania.
Il sistema di raffreddamento Tri-Fan rappresenta un elemento cruciale per sostenere le prestazioni di componenti così potenti. ASUS ha implementato una soluzione con tre ventole, una camera di vapore e l'applicazione di metallo liquido su CPU e GPU per massimizzare la dissipazione del calore. Questo design permette al laptop di mantenere frequenze di boost elevate anche durante sessioni di utilizzo prolungate, sebbene a costo di un'acustica piuttosto marcata quando il sistema è sotto stress. Le ventole possono raggiungere i 6400 RPM in modalità Turbo, generando un rumore di circa 56 dB, un compromesso necessario per evitare il thermal throttling in carichi di lavoro intensivi.
Esperienza d'uso e prestazioni
Mettere alla prova il ROG Strix Scar 18 2025 significa spingerlo al limite con i giochi più recenti e i software professionali, perché una macchina del genere è in grado di gestire qualsiasi attività quotidiana senza battere ciglio, vista l'enorme potenza a disposizione. Prima di addentrarci in test più specifici, soffermiamoci sui due elementi che usiamo per interagire con il laptop.
La tastiera è dotata di illuminazione RGB per tasto e offre un'esperienza di digitazione tutto sommato confortevole, con una corsa di 1,9mm e un feedback tattile ben calibrato. Sebbene non raggiunga la sensazione di una tastiera meccanica dedicata, rappresenta comunque una buona soluzione per sessioni di gioco prolungate; al contrario, non è l'ideale se dovete scrivere molto, perché dopo un po' inizierete a sentire le dita affaticate e stanche. Se, come nel nostro caso, vi trovate quotidianamente a scrivere molto testo, almeno alla vostra postazione usate una tastiera esterna, più confortevole e adatta allo scopo. Il touchpad invece è ampio e preciso, supporta i gesti multi-touch di Windows 11 e non presenta particolari criticità durante l'uso.
Passando ai giochi, titoli AAA estremamente esigenti come Cyberpunk 2077 girano a risoluzioni QHD+ con impostazioni Ultra e ray tracing attivo a framerate molto alti, grazie all'efficacia del DLSS 4 e della tecnologia Multi Frame Generation. Anche Indiana Jones e l'Antico Cerchio (scontatissimo su Instant Gaming), notoriamente molto impegnativo quando si attiva il path tracing, rimane stabilmente sopra i 60 FPS, offrendo un'esperienza davvero di alto livello. Qui sotto trovate dei grafici con i vari test che abbiamo effettuato, dove emerge che l'unico gioco a mettere in difficoltà la RTX 5080 Laptop è Monster Hunter Wilds, che in rasterizzazione classica va poco sopra i 60 FPS medi a 2560 x 1600 pixel; il titolo di capcom ha notoriamente problemi di prestazioni su PC non ancora risolti del tutto e questo benchmark ne è l'ennesima prova.
L'esperienza visiva è ulteriormente migliorata dalla qualità del pannello mini-LED. I neri profondi e il contrasto elevato rendono particolarmente coinvolgenti i titoli con ambientazioni notturne o spaziali, mentre la copertura completa dello spazio colore DCI-P3 fa risplendere i giochi più colorati. Il supporto all'HDR, quando implementato correttamente nei titoli, aggiunge un ulteriore livello di realismo, con luci abbaglianti e ombre dettagliate che aumentano notevolmente l'immersione.
Il ROG Strix Scar 18 2025 eccelle anche al di fuori dei giochi, comportandosi di fatto come una workstation professionale in formato portatile. Riesce a gestire in poco tempo progetti video in 4K con effetti complessi, ma anche rendering, fotoritocco e qualsiasi altra operazione non rappresenta un problema: il laptop non mostra mai segni di difficoltà durante la gestione di carichi professionali complessi, anche quando vengono utilizzati insieme CPU e GPU, come ad esempio in Blender.
Tuttavia, questa potenza bruta ha un prezzo in termini di rumorosità e temperature. Durante i carichi più intensi, il sistema di raffreddamento arriva a circa 56 dB e si fa parecchio sentire, al punto da essere fastidioso se ci si trova in un ambiente abbastanza silenzioso. Le temperature schizzano fino a oltre 95°C sul processore e sfiorano gli 80°C sulla scheda video, salvo poi assestarsi su valori più bassi una volta che la dissipazione opera a pieno regime. Per darvi un'idea, in Cyberpunk 2077 a risoluzione QHD+, con ray tracing attivo e DLSS 4 abbiamo rilevato questi valori:
Temperature di picco | Temperatura media | |
Intel Core Ultra 9 275HX | 97°C | 76°C |
RTX 5080 Laptop | 79°C | 77°C |
La portabilità è un altro aspetto in cui il ROG Strix Scar 18 2025 mostra i suoi limiti. Con un peso di 3,3 kg, a cui va aggiunto il massiccio alimentatore da 360 watt quando si prevede un utilizzo intensivo fuori casa, non è certamente un dispositivo che si trasporta con leggerezza. Le dimensioni generose richiedono uno zaino abbastanza grande, e l'idea di utilizzarlo in mobilità, ad esempio su un treno o in un caffè, è poco praticabile. È più corretto considerarlo come una workstation semi-portatile, ideale per essere spostata occasionalmente tra diverse postazioni fisse.
Autonomia
L'autonomia rappresenta, prevedibilmente, uno dei compromessi più evidenti. Nonostante la batteria da 90Wh e le ottimizzazioni software, se si naviga online, si scrivono testi e si guarda qualche video, non si superano le 5 ore. Se iniziate a editare qualche foto o dei video scendete velocemente sotto le 3 ore, mentre se giocate non riuscirete a superare l'ora e mezza. Non ci si può aspettare molto di più da un laptop di questa categoria, evidentemente progettato per essere usato principalmente collegato alla presa di corrente.
Verdetto
Il ROG Strix Scar 18 2025 è un prodotto di nicchia che eccelle esattamente negli scenari per cui è stato progettato: gaming ad altissime prestazioni e workload professionali intensivi. Le prestazioni sono semplicemente eccezionali, al punto da rivaleggiare con PC desktop anche di fascia alta. Il display mini-LED rappresenta uno dei migliori pannelli mai visti su un laptop gaming, combinando alta frequenza di aggiornamento, risoluzione elevata e qualità anche in HDR. La possibilità di espandere RAM e storage facilmente garantisce una certa longevità dell'investimento, mentre la dotazione di porte completa elimina la necessità di adattatori esterni. Il sistema di raffreddamento, pur rumoroso, riesce nell'impresa non banale di mantenere temperature operative accettabili per componenti così potenti.
Tra i contro non si può non citare un prezzo elevatissimo, che posiziona il laptop fuori dalla portata della maggior parte degli utenti: la versione con RTX 5090 costa 4999 euro e sebbene questa variante con RTX 5080 sia leggermente più economica, rimane una cifra proibitiva per quasi tutti. L'autonomia limitata e il peso considerevole ne compromettono seriamente la portabilità, relegandolo essenzialmente al ruolo di desktop replacement. La rumorosità sotto carico può risultare fastidiosa in ambienti silenziosi, e la superficie in plastica tende a trattenere molto le impronte, costringendovi a pulirlo spesso.
A chi è consigliato? Principalmente ai videogiocatori più esigenti, che desiderano l'esperienza di gioco più fluida e visivamente impressionante possibile in un formato teoricamente trasportabile. Ai content creator professionisti che necessitano di potenza di calcolo elevata in mobilità, ad esempio per editing video sul campo o rendering 3D durante trasferte di lavoro. E poi agli utenti enthusiast che sono disposti a pagare cifre elevatissime pur di possedere il non plus ultra della tecnologia mobile. Se non vi ritrovate in una di queste categorie allora vi consigliamo di guardare altrove, poiché troverete quello di cui avete bisogno in altri prodotti, meno potenti ma decisamente più economici.