La storica GeForce GTX 970, lanciata ormai dieci anni fa da NVIDIA, rinasce grazie a un gruppo di modder brasiliani, che le hanno dato nuova vita raddoppiando la VRAM, che passa da 4GB a 8GB. La squadra, capitanata da Paulo Gomes che ha documentato il tutto sul suo canale YouTube, ha sostituito gli originali chip GDDR5 da 512MB con altri da 1GB, più veloci oltre che più capienti (8Gbps, contro 7Gbps). Per fare in modo che la scheda riconoscesse correttamente la quantità di memoria, è stato aggiunto anche un resistore specifico.
I risultati preliminari sono stati promettenti: nel benchmark Unigine Superposition, la scheda modificata ha registrato punteggi quasi raddoppiati rispetto alla versione standard.
Questo esemplare unico, basato su un modello Asus Strix GTX 970, è stato successivamente affidato al canale YouTube Peperaio Hardware per una valutazione più approfondita. L'obiettivo era determinare se l'aumento della VRAM potesse effettivamente tradursi in miglioramenti tangibili durante il gaming reale, specialmente con i titoli moderni che richiedono sempre maggiori risorse.
I test hanno rivelato risultati contrastanti: titoli come Red Dead Redemption 2, GTA V Enhanced e Plague Tale Requiem non hanno mostrato miglioramenti significativi rispetto alla versione standard con 4GB di memoria. Tuttavia, in Cyberpunk 2077 si è registrato un incremento delle prestazioni variabile tra il 5% e il 15%, a seconda delle impostazioni grafiche utilizzate. I benefici più sostanziali sono emersi con due titoli particolarmente esigenti: The Last of Us Part II Remastered, che ha visto un aumento del framerate del 24%, e Horizon Forbidden West, dove il miglioramento ha raggiunto addirittura il 40%.
Questo intervento sulla GTX 970 non rappresenta un caso isolato. Lo stesso team di modder aveva già compiuto un'impresa simile nel febbraio dello scorso anno, quando riuscì a riparare e potenziare una RTX 3070 difettosa, aumentandone la memoria da 8GB a 12GB di GDDR6. In quel caso, i tecnici avevano saldato nuovi chip da 2GB e modificato il BIOS della GPU per consentire il corretto rilevamento e utilizzo della memoria aggiuntiva.
I risultati di quell'upgrade furono ancora più impressionanti: in Resident Evil 4 Remake, la RTX 3070 modificata registrò un incremento prestazionale fino al 66% rispetto alla versione standard. The Last of Us Part I beneficiò di un miglioramento del 25%, mentre Hogwarts Legacy girò il 20% meglio grazie alla VRAM supplementare.
Nonostante l'evidenza che i giochi moderni possano beneficiare di maggiore memoria video, i produttori non sembrano essere d'accordo: NVIDIA ha recentemente lanciato le RTX 5060 e 5060 Ti con soli 8GB di VRAM (quest'ultima c'è anche da 16GB), mentre AMD ha annunciato che la sua nuova Radeon RX 9060 XT avrà anch'essa una variante con la stessa quantità di memoria. Una scelta in netto contrasto con le crescenti esigenze dei titoli AAA più recenti, che solleva diversi interrogativi sulla strategia di segmentazione del mercato adottata dai principali produttori di GPU.