Asus TUF Gaming K5 recensione

La TUF Gaming K5 è una tastiera a membrana caratterizzata da un buon rapporto qualità / prezzo e una resistenza sopra la media.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Dopo avervi raccontanto la nostra esperienza con il mouse TUF Gaming M5, oggi tocca ad un'altra periferica della famiglia Asus TUF, la TUF Gaming K5, una tastiera a membrana caratterizzata da un buon rapporto qualità / prezzo e dalla tipica resistenza sopra la media dei prodotti di questa famiglia.

TUF Gaming K5: Caratteristiche

Si tratta di una tastiera a membrana che imita il feedback di una meccanica (Asus definisce i tasti “TUF Gaming Mech-Brane”), pensata principalmente per i videogiocatori con un budget ridotto, che cercano periferiche di qualità che non costino una fortuna.

Nonostante la tastiera sia totalmente in plastica la qualità costruttiva è decisamente buona, dà una sensazione di solidità tipica delle periferiche di questa famiglia. Nella parte inferiore della TUF Gaming K5 troviamo degli inserti in gomma, disposti sui piedini e sui bordi, che donano stabilità e impediscono alla tastiera di scivolare durante le sessioni di gioco più concitate, mentre tutta la superficie è rivestita con un trattamento che protegge la tastiera dal sudore e dai liquidi.

Il poggiapolsi  fa il suo dovere e migliora il comfort durante l’utilizzo, ma non è removibile, il che potrebbe essere un problema per chi ha una scrivania piccola o comunque poco spazio per posizionare la tastiera, che misura 460 x 218 x 40 mm e pesa 1050 grammi.

I tasti sono full-height e con superficie concava, che facilita la pressione. Purtroppo la loro corsa di 3,7 mm non facilita la scrittura di lunghi testi, ma la TUF Gaming K5 è dedicata ai videogiocatori, non agli scrittori.

L’illuminazione RGB può essere regolata o spenta tramite l’apposito tasto, è personalizzabile e sincronizzabile tramite Aura Sync. La TUF Gaming K5 presenta solamente cinque fonti di luce, quindi non vi sarà possibile scegliere il colore di ogni singolo tasto. Per alcuni videogiocatori questo potrebbe essere un fattore importante, in quanto spesso vengono assegnati colori specifici a determinati tasti per riconoscerli immediatamente mentre si gioca.

Troviamo infine la possibilità di registrare macro (mancano però dei tasti dedicati) che possono essere salvate sulla memoria integrata, in modo da non dover ripetere il processo anche se si collega la tastiera ad un altro computer. Ci sono anche 24 tasti con funzione anti ghosting, più che sufficienti anche per i videogiocatori più esigenti.

In alto a sinistra troviamo, oltre al tasto per regolare l’illuminazione, i pulsanti per gestire il volume. Non sono retroilluminati ma dovrebbero comunque essere abbastanza semplici da raggiungere, complice il loro posizionamento.

L’esperienza d’uso nei giochi è buona, il feedback tattile è soddisfacente e si avvicina davvero molto a quello di una tastiera meccanica. L’anti ghosting si rivela fondamentale nei momenti di gioco più concitati, dove può capitare di premere erroneamente due tasti contemporaneamente.

L’esperienza di scrittura non è invece altrettanto soddisfacente, almeno a nostro avviso. Essendo una tastiera a membrana non dovrebbe stancare le dita tanto quanto una meccanica, tuttavia la corsa dei tasti è decisamente troppo elevata e il risultato finale è lo stesso. Se siete soliti scrivere lunghi testi, utilizzando questa TUF Gaming K5 vi ritroverete a fare più pause del previsto.

Per la gestione della tastiera Asus consiglia di usare il software Armoury II, tramite il quale è possibile creare cinque diversi profili e assegnare ad ogni tasto una funzione specifica, fatta eccezione per quelli di controllo volume e luminosità.

Dal software è anche possibile registrare le macro, personalizzare l’illuminazione RGB e attivare la sincronizzazione, tuttavia abilitandola sarà impossibile utilizzare le altre funzioni del programma (come potete vedere dall'immagine qui sopra). Probabilmente si tratta di un bug, ma è giusto segnalarvelo: la versione di Armoury II da noi utilizzata è la 3.00.22.

TUF Gaming K5: Conclusioni

L’Asus TUF Gaming K5 è una tastiera solida, costruita in maniera eccellente e che grazie agli switch TUF Gaming Mech-Brane offre un feedback tattile molto simile a quello di una tastiera meccanica. La presenza di 24 tasti con anti ghosting la rende ottima per i videogiochi.

L’illuminazione RGB è luminosa e i colori sono vividi, tuttavia il fatto che sia a zona e non per singolo tasto potrebbe portare i giocatori più esigenti a scegliere altri prodotti.

Purtroppo non mancano i difetti: la corsa dei tasti è troppo alta per scrivere come si deve lunghi testi senza che le dita si stanchino velocemente, il poggiapolsi non è removibile e il software presenta problemi di funzionamento nel caso in cui attiviate la sincronizzazione.

La TUF Gaming K5 costa al momento circa 80 euro, un prezzo in linea con le proposte dei concorrenti attualmente in commercio e in alcuni casi inferiore. Asus ha creato senza dubbio un prodotto di qualità e con delle funzionalità interessanti, decisamente consigliabile a chi scrive poco, videogioca molto e ha un budget ridotto che non gli consente di acquistare una tastiera meccanica.