BenQ FP241W
La reputazione di BenQ come produttore di display per il mercato di massa sta pian piano cambiando. Non sono pochi i modelli che si stanno guadagnando buoni consensi, sia per quanto concerne il design che le prestazioni. Bisogna confessare che il produttore è stato spesso in grado di anticipare i tempi, come quando ha offerto il primo LCD che adottava un pannello TN da 8 ms.
Ormai il costruttore nutre ambizioni verso il mercato professionale, con due particolari modelli. Un 19 pollici di alta classe, dotato di calibratore integrato, e un 24 pollici orientato all'utilizzo con applicazioni CAD. È proprio quest'ultimo il modello oggetto di questa recensione.
BenQ si è prefissata di entrare nel mercato professionale, e questo obiettivo è palpabile non appena si estrae lo schermo dalla sua confezione. I colori dei materiali utilizzati sono grigio antracite e nero, scelte che gli donano eleganza. La plastica utilizzata è di buona qualità, spessa e robusta. Per questo motivo il peso del display non è indifferente, ma ne guadagna in stabilità.
Diagonale | 24" |
Risoluzione nativa | 1920x1200 |
Contrasto | 1000 : 1 |
Luminosità | 500 Cd/m2 |
Latenza | 8 ms |
Colori | 16.7 M |
Angolo di visione H/V | 178 / 178 |
Altoparlanti | assenti |
Connessioni | VGA, DVI, YUV, S-Video, HDMI, hub USB |
Prezzo | 1290 euro |
L'ergonomia è ancora una volta molto apprezzabile. Lo schermo è regolabile in altezza e inclinazione. Permette l'utilizzo in modalità pivot e la base può ruotare. Anche se la modalità pivot è discutibile per un display wide, eccetto che per applicazioni mediche, fanno sempre piacere le funzionalità aggiuntive. L'OSD è molto pratico e funziona a meraviglia.
L'equipaggiamento è uno dei più completi mai visti. Oltre ai classici connettori VGA e DVI, è presente una serie completa di connettori, YUV, S-video, Cinch, e addirittura una presa HDMI compatibile HDCP. Non sono molti gli schermi dotati di così tante connessioni.