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Corsair One i500, il PC per giocare in 4K ray tracing in salotto | Test & Recensione

Il nuovo Corsair One i500 è un PC compatto ed elegante, perfetto per qualsiasi salotto moderno. Il sostituto ideale delle console?

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Corsair rinnova la propria gamma di PC compatti dedicati al gaming con il nuovo One i500, progettato per i videogiocatori più esigenti che vogliono un sistema potente, dalle dimensioni contenute e anche bello da vedere, vista l’attenzione con cui Corsair ha curato l’estetica dello chassis.

Se conoscete questo genere di prodotti, avrete già intuito che il prezzo sarà decisamente importante: Corsair One i500 arriva sul mercato in due configurazioni, una da 4199€ e una da 5499€. Moltissimi, tanto che la domanda sorge spontanea: vale la pena acquistarlo? Scopriamolo in questa recensione.

Caratteristiche tecniche

Il Corsair One i500 è molto simile a vecchio One a100, che abbiamo provato nel 2020. Il form factor è praticamente lo stesso, ma ci sono però alcune differenze importanti, come ad esempio il raffreddamento: sul vecchio modello processore e scheda video erano entrambi raffreddati a liquido, con i radiatori da 240mm installati sulle paratie laterali. Il nuovo One i500 somiglia invece molto di più a un PC classico, con dissipatore AIO per il processore e scheda video raffreddata invece ad aria.

Il nuovo PC compatto di Corsair usa hardware Intel e NVIDIA in entrambe le configurazioni; se speravate in un modello con processore AMD Ryzen, rimarrete delusi. Il modello che ho ricevuto è il più economico (se si può definire tale), equipaggiato con processore Intel Core i9-14900K e RTX 4080 SUPER, 32GB di RAM DDR5 e SSD PCIe 4.0 da 2TB, installati su una motherboard MSI MAG B760M Mortar WiFi, scelta decisamente particolare vista la CPU presente.

C’è ovviamente connettività Wi-Fi, garantita da una scheda di rete intel AX211 che offre Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3. Ad alimentare il tutto c’è un Corsair SF-L 1000, certificato ATX 3.0, 80 PLUS GOLD e Cybenetics Platinum.

La versione più potente offre sostanzialmente lo stesso hardware, ma amplia la RAM a 64GB e sostituisce la RTX 4080 SUPER con una RTX 4090, attuale top di gamma della lineup NVIDIA.

Com’è fatto il Corsair One i500?

L’hardware è racchiuso in un case ben fatto, impreziosito da un pannello in legno sul frontale. Noi abbiamo ricevuto la colorazione nera con pannello color noce, ma sul mercato arriverà anche una versione bianca con pannello color acero, più chiaro. Corsair ha anche annunciato che arriveranno sul mercato degli accessori abbinati, per completare al meglio la propria postazione: si tratta di tappetini XXL e della tastiera DROP CTSM80, che debutterà in due varianti con finiture che riprendono i due pannelli del case.

Sul davanti troviamo tre porte USB, due USB-A 3.2 da 5Gbps e una USB-C da 10Gbps, e un connettore jack 3.5mm per cuffie e microfono. Sul retro invece la scheda madre mette a disposizione quattro USB-A 2.0, tre USB-A da 10Gbps, una USB-C da 20Gbps, una HDMI, una DisplayPort e i classici jack audio. La scheda video, infine, offre tre DisplayPort 1.4 e una HDMI 2.1.

Ci sono anche i LED RGB, integrati sui lati del pannello frontale e nel pulsante d’accensione, posto al centro e con un grande logo Corsair. La striscia che passa al centro del pannello funge da controller per il LED RGB: scorrendo sulla parte superiore (sopra il tasto accensione) è possibile cambiare colore, mentre con una pressione prolungata sulla parte inferiore si può cambiare l’effetto d’illuminazione.

C’è anche un LED che illumina il pannello I/O posteriore, per averlo sempre ben visibile; può essere acceso e spento con un tocco sul pannello sopra le porte. C’è anche un timer, che spegne automaticamente il LED dopo 20 secondi se lo lasciate acceso.

Le paratie laterali sono equipaggiate con un filtro antipolvere in tessuto, piacevole esteticamente e funzionale. Rimuoverlo è semplicissimo e permette di accedere alle due viti che tengono bloccata la paratia, che potrà essere a tua volta tolta con semplicità.

Una volta all’interno, ci si trova di fronte a tre ventole, due nella parte superiore e una in quella inferiore. La ventola in basso serve a convogliare aria fresca nella scheda video, per assicurare un raffreddamento efficacie; le due ventole in alto sono installate su un bracket che, una volta aperto, mostra la scheda madre e svela il raffreddamento della CPU.

Data la presenza di un Core i9-14900K, mi aspettavo un dissipatore da 240mm, ma così non è: il processore è raffreddato con un AIO da 120mm, mentre la seconda ventola serve solamente a immettere aria fresca nella metà superiore della scheda madre.

La scelta di un dissipatore così piccolo è preoccupante, specialmente se il processore non è limitato nel BIOS per stare all’interno del TDP di 125 watt; vedremo nei test se queste preoccupazioni sono fondate o meno.

Allo stesso modo, è strano vedere una scheda madre B760 abbinata a un processore -K: è probabile che Corsair abbia optato per questa CPU rispetto a un modello “liscio” per questioni di disponibilità e volumi, ma è un vero peccato: scegliere, per esempio, un Core i9-14900, avrebbe assicurato temperature inferiori e praticamente le stesse prestazioni.

Rimuovendo l’altra paratia si ha accesso al retro della scheda madre, dove troviamo, oltre a un ottimo cable management (fondamentale visto il poco spazio nel case), la predisposizione per l’installazione di un SSD da 2,5”.

Infine, in confezione è presente anche un gancio per cuffie da appendere al case, come vedete in foto. Un’aggiunta comoda che aiuta a tenere in ordine la postazione.

Prestazioni

Ho eseguito dei benchmark per valutare le prestazioni del Corsair One i500, oltre che per rispondere ai dubbi sul raffreddamento espressi in precedenza. Ho iniziato con i giochi, testati principalmente a risoluzione 4K vista la presenza di una RTX 4080 SUPER, per poi passare a stress test con Blender Benchmark e Cinebench R24.

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Nel gaming la RTX 4080 SUPER si comporta come previsto: è possibile giocare in 4K con ray tracing ad alti FPS grazie al DLSS 3, mentre in rasterizzazione classica la scheda si ferma poco sotto la soglia dei 60 FPS in Cyberpunk 2077 e nei giochi più impegnativi; qui vi abbiamo riportato solamente un assaggio delle performance, se volete saperne di più vi rimando alla recensione della RTX 4080 SUPER, dove troverete molti più benchmark.

In questo frangente sono buone anche le temperature. Giocando a Cyberpunk 2077 con Path Tracing e DLSS 3.5 attivi (scenario dove si raggiungono i 65 FPS medi), il Core i9-14900K ha fatto registrare 85°C di picco e 73°C medi, mentre la scheda video non ha mai superato i 55°C. Il sistema è anche rimasto silenzioso durante tutte le sessioni di gioco, un’ottima notizia per chi non ama giocare con le cuffie.

Come prevedibile, il radiatore da 120mm a cui è affidato il raffreddamento del processore mostra il fianco quando si sfrutta al massimo la CPU: nello stress test di Cinebench R24, il Core i9-14900K ha toccato i 100°C e il software HWInfo ha segnalato del throttling termico; il chip ha automaticamente ridotto frequenza e voltaggio per abbassare la temperatura, che ha registrato un valore medio di 87°C durante lo stress test di 10 minuti.

Durante la prova il processore ha raggiunto un assorbimento di picco di 240 watt, per poi assestarsi sui 200 watt medi; questo significa che il TDP non è limitato dal BIOS a 125 watt, scelta che sicuramente avrebbe aiutato a contenere le temperature ed evitare il throttling.

La sensazione è che il dissipatore scelto da Corsair sia inadeguato. L’azienda avrebbe dovuto optare per un radiatore da 240mm (che però non avrebbe escluso i problemi a priori), oppure limitare la potenza massima del chip dal BIOS. La buona notizia è che il problema non si presenta nei giochi, se il vostro scopo è quello di giocare e basta, potete dormire sonni tranquilli.

Blender Benchmark ci ha invece permesso di mettere sotto stress la scheda video, che si comporta sempre molto bene: anche in questo test le temperature sono ampiamente sotto controllo, registrando un valore di 46,3°C. 

Conclusioni

Il Corsair One i500 è un PC particolare, destinato a una nicchia molto specifica di utenti. È perfetto per chi vuole un sistema compatto con cui giocare, da tenere anche in un salotto moderno e minimale, come una sorta di console. In questo senso, se per voi il costo non è un problema, allora Corsair One i500 è perfetto: permette di giocare in 4K ray tracing a qualsiasi titolo ed è estremamente silenzioso, assicurandovi un’esperienza decisamente superiore a quella di una console di ultima generazione.

Ovviamente questo non esclude la possibilità di metterlo nella vostra postazione, liberando parecchio spazio sulla scrivania rispetto a un classico desktop, di dimensioni molto più grandi.

Come abbiamo visto, i problemi nascono quando volete usarlo come workstation, specialmente con programmi che spingono al massimo il processore. Il radiatore da 120mm non è in grado di raffreddare a dovere il Core i9-14900K, che anche a causa del TDP sbloccato, raggiunge molto velocemente il throttling termico quando spinto al massimo, causando un calo di prestazioni.

Difficile dire perché Corsair abbia scelto di usare un dissipatore a liquido sottodimensionato per la CPU, senza nemmeno limitare il TDP a 125 watt. Di fatto, stando così le cose, il Corsair One i500 non è consigliabile a chi usa software professionale che fanno forte affidamento sul processore, come ad esempio Cinema 4D.

Il prezzo, di 4199€ per la configurazione provata, è senza dubbio elevato, ma in linea con quello di altre proposte di questo tipo. Oltre al costo dell’hardware c’è da considerare il lavoro degli ingegneri per progettare un sistema come questo e anche l’esclusività del case, dato che il mercato non offre soluzioni come questa. Certo, acquistare i componenti e assemblare un sistema mini ITX con le stesse specifiche potrebbe costare meno, ma non è qualcosa che tutti gli utenti possono fare.

In conclusione, il Corsair One i500 è consigliabile a chi cerca un sistema compatto unicamente per il gaming, potente e silenzioso, non importa il prezzo; visto come una sorta di “console sotto steroidi”, il nuovo PC compatto della casa americana è davvero un gioiellino, sia esteticamente che in termini di prestazioni.

Al contrario, se dovete usare il PC anche per lavorare e usate programmi che impegnano pesantemente il processore, allora vi consigliamo di optare per altro. Magari un desktop classico, con un flusso d’aria migliore e un dissipatore adeguato a una CPU top di gamma difficile da gestire come il Core i9-14900K.

Voto Recensione di Corsair One i500



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Ottime prestazioni nei giochi

  • design elegante

  • Silenzioso anche mentre si gioca

Contro

  • Costa molto

  • Il raffreddamento non riesce a gestire il processore spinto al massimo

Commento

Il Corsair One i500 è un PC compatto dal design elegante, che lo rende adatto anche a salotti moderni e di lusso. È perfetto per chi vuole un sistema potente per giocare a tutto in 4K ray tracing, senza compromessi, ma il dissipatore da soli 120mm non riesce a tenere sotto controllo il processore quando spinto al massimo, quindi non è adatto a chi fa uso di programmi professionali che sfruttano al massimo la CPU.