Secondo indiscrezioni, Nvidia starebbe ritoccando i prezzi delle proprie schede video DirectX 11 dopo l'uscita della GeForce GTX 460. Queste voci di corridoio riguardano il mercato europeo, mentre un rapido sguardo ai più noti shop online lascia trasparire che i cali devono ancora verificarsi nel nostro paese.
La nuova proposta di fascia media degli uomini in verde ha scosso un po' un settore fermo da mesi, in cui AMD non aveva la necessità di giocare al ribasso vista la mancanza di concorrenza. La HD 5830 ha registrato un taglio del prezzo, ma la neo arrivata fa anche da concorrente interna alla GeForce GTX 465, le cui vendite - secondo indiscrezioni - sono tutt'altro che buone.
Come è emerso dalla recensione (GeForce GTX 460, la scheda Fermi che tutti aspettavano), la GeForce GTX 465 non avrebbe sostanzialmente motivo di esistere (salvo ragioni tecniche che abbiamo riportato qui) se non per riciclare chip GF100 difettosi e non utilizzabili nelle proposte GTX 470 e 480 (peraltro già castrate rispetto ai 512 CUDA Core che ha la GPU Fermi).
La GeForce GTX 465 è quindi destinata a un calo di prezzo (che le voci danno già in atto). A stretto giro è probabile che anche le schede GTX 470 e 480 costeranno leggermente meno, in modo da aumentare la competitività di Nvidia anche nella fascia alta.
Da tutta questa serie d'indiscrezioni emerge un fatto concreto: AMD non sembra troppo spaventata (finora) dalle soluzioni Nvidia. Al momento non c'è all'orizzonte una "price war" come negli anni passati. Peccato, sembra che il mito della 8800 GT comprata a pochi spiccioli non cederà il passo tanto facilmente.