image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di MSI Raider 18 HX AI 2025, potenza estrema per chi può rinunciare alla portabilità | Test & Recensione MSI Raider 18 HX AI 2025, potenza estrema per chi può rinun...
Immagine di Una sorprendente mod ha reso una RTX 5090 una GPU da 10.000$ Una sorprendente mod ha reso una RTX 5090 una GPU da 10.000$...

Giocare in multi-monitor: si può fare spendendo poco?

Giocare con tre monitor in modalità AMD Eyefinity o Nvidia Surround è qualcosa da ricchi o può essere una buona soluzione anche per chi ha un budget non troppo elevato? Abbiamo testato una Radeon e una GeForce a buon mercato per rispondere meglio a questa domanda.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Jason Schrader

a cura di Jason Schrader

Pubblicato il 16/02/2015 alle 10:40 - Aggiornato il 15/03/2015 alle 09:57
  • Giocare in multi-monitor: si può fare spendendo poco?
  • Configurazione: gaming su tre monitor
  • Come abbiamo provato il gaming in multi-monitor
  • Risultati: Battlefield 4
  • Risultati: Titanfall e Call Of Duty: Black Ops II
  • Risultati: Grid 2 e Dirt Showdown
  • Conclusioni

Introduzione

Se non avete familiarità con il gaming su più schermi, il concetto è semplice: tre schermi connessi fianco a fianco sono usati come uno solo dal sottosistema grafico, dandovi un'ampia visione dell'ambiente e immergendovi in modo più profondo nel gioco.

Consideriamo i vantaggi di avere tre monitor in Full HD rispetto a un singolo schermo 4K. Una configurazione con tre schermi offre una prospettiva periferica decisamente migliore, che si allinea con il modo in cui l'uomo elabora le informazioni visive. Secondariamente tre monitor con risoluzione di 1920x1080 pixel hanno, tutti insieme, un quarto di pixel in meno rispetto a un monitor Ultra HD (3840x2160), il che si traduce in un carico grafico più leggere e, di conseguenza, un frame rate più elevato.

Infine, ed è qui che entra in gioco il prezzo, potete acquistare tre schermi LCD da 20-23" spendendo meno di 400 euro, mentre un display 4K solitamente parte da un prezzo di 500 euro. Una configurazione multi-monitor potrebbe anche essere molto utile sul fronte della produttività.

Quali sono i lati negativi? Una configurazione multi-monitor occupa molto più spazio e non sempre si riesce a disporre i monitor sulla vostra scrivania. Non tutti i giochi inoltre sono sviluppati con la compatibilità multi-monitor. Ci sono anche alcuni detrattori che pensano che i giocatori diventino meno efficaci per via della maggiore area visiva, che può distrarre, ma non concordiamo. Secondo noi i lati positivi sono decisamente migliori di quelli negativi.

Poiché tre schermi Full HD sono solitamente meno costosi di un monitor 4K, cerchiamo di capire se è giocare in multi-monitor è la scelta giusta. In questo articolo testiamo due schede video sotto i 150 euro per vedere se sono adeguate per sostenere un trio di monitor.

Schede video a buon prezzo per il multi-monitor

Gigabyte ci ha fornito le due schede video per questo articolo, una Radeon R7 260X e una GeForce GTX 750 Ti. Dal punto di vista "fisico" sono piuttosto simili. Per distinguerle immediatamente vi basta osservare che la Radeon ha un connettore CrossFire mentre la GeForce è sprovvista di connettore SLI. Le dimensioni sono all'incirca le stesse, mentre il PCB è blu sormontato dalle relative soluzioni di raffreddamento.

I supporti di I/O posteriore si assomigliano molto, l'unica differenza è che la GeForce ha due uscite HDMI mentre la Radeon si affida a uscite HDMI e DisplayPort. La GeForce GTX 750 Ti ha 640 CUDA core e 2GB di memoria GDDR5 su un bus a 128-bit. L'architettura Maxwell, molto efficiente, è probabilmente il più grande vantaggio di questa scheda. La soluzione di riferimento di Nvidia non ha persino bisogno di un connettore PCIe ausiliare. La versione di Gigabyte invece è dotata di un connettore a 6 pin, a beneficio del margine di overclock.

All'altro angolo del ring abbiamo la Radeon R7 260X con 896 stream processor e 2 GB di memoria GDDR5 anch'essa su bus a 128 bit. Laddove il supporto multi-monitor di Nvidia è chiamato Surround, quello di AMD è chiamato Eyefinity. Entrambi funzionano bene dopo anni di miglioramenti, anche se l'Eyefinity non è così semplice da configurare (anche se poi offre maggiore flessibilità quando si tratta di gestire monitor con risoluzioni differenti).

Leggi altri articoli
  • Giocare in multi-monitor: si può fare spendendo poco?
  • Configurazione: gaming su tre monitor
  • Come abbiamo provato il gaming in multi-monitor
  • Risultati: Battlefield 4
  • Risultati: Titanfall e Call Of Duty: Black Ops II
  • Risultati: Grid 2 e Dirt Showdown
  • Conclusioni

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    5 condizionatori portatili da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #2
    Non è una Panda, non è un Cybertruck: è il Cyberpandino
  • #3
    Galaxy S27 Ultra segnerà la fine di un'era
  • #4
    Una sorprendente mod ha reso una RTX 5090 una GPU da 10.000$
  • #5
    Ecco cosa succede quando un gioco floppa dopo milioni investiti
  • #6
    5 settori che devono preoccuparsi per l'impatto dell'AI
Articolo 1 di 5
Una sorprendente mod ha reso una RTX 5090 una GPU da 10.000$
Der8auer ha deciso di operare su una RTX 5090, modificandola per superare l prestazini di una RTX Pro 6000 e il risultato è sorprendente.
Immagine di Una sorprendente mod ha reso una RTX 5090 una GPU da 10.000$
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
MSI Raider 18 HX AI 2025, potenza estrema per chi può rinunciare alla portabilità | Test & Recensione
Un colosso che ridefinisce i confini dei laptop gaming, spingendoli sempre più vicini ai sistemi desktop.. non solo per le prestazioni.
Immagine di MSI Raider 18 HX AI 2025, potenza estrema per chi può rinunciare alla portabilità | Test & Recensione
3
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Questa storia su ChatGPT dovrebbe farci preoccupare seriamente
ChatGPT ha alimentato illusioni pericolose per mantenere gli utenti coinvolti, con conseguenze sempre più gravi per la sicurezza delle persone.
Immagine di Questa storia su ChatGPT dovrebbe farci preoccupare seriamente
2
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Non sapete scegliere fra AMD e NVIDIA? Questa GPU è entrambe
Scheda grafica da gaming in crisi d'identità: prestazioni incerte e posizionamento confuso sul mercato delle GPU dedicate al videogioco.
Immagine di Non sapete scegliere fra AMD e NVIDIA? Questa GPU è entrambe
5
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Condivide torrent, finisce in carcere 5 anni: 10.000€ di multa non bastano
Condannato a 5 anni di carcere l'amministratore di un sito torrent chiuso 10 anni fa: dovrà pagare 10.000 euro di multa e 1.800 euro di spese processuali.
Immagine di Condivide torrent, finisce in carcere 5 anni: 10.000€ di multa non bastano
2
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.