Ogni cosa al suo posto

Stare molte ore davanti al PC può causare problemi fisici, ecco cosa evitare.

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a cura di Tom's Hardware

Ogni cosa al suo posto

Negli anni sono stati pubblicati diversi studi sull'ergonomia migliore in ufficio, ma per qualche ragione se n'è parlato poco sui mass media. Ci sono alcune linee guida e concetti che conosciamo tutti, o quasi, e che si ritengono generalmente valide. Potete vederle, in sintesi, nell'immagine qui sotto.

La posizione di lavoro ideale, e teorica - Clicca per ingrandire.

Molti esperti ancora oggi ritengono che gli occhi dovrebbero stare alla stessa altezza della parte superiore del monitor; questa raccomandazione, però, non tiene conto dei moderni e grandi schermi LCD, per non parlare di quelli usati in modalità pivot. Le linee guida, chiaramente, vanno considerate più che altro una traccia, da seguire alla lettera solo in condizioni ideali, che si verificano raramente. Molte scrivanie, per esempio, non hanno il cassettino per la tastiera, né possono essere adattate, e quindi obbligano ad alzare la sedia per avere i gomiti all'altezza giusta, e con l'angolazione giusta, che deve essere di circa 90°. Anche i braccioli sono fondamentali, perché sostengono il peso delle braccia, e devono essere anch'essi all'altezza giusta. I braccioli scaricano il peso delle braccia dalle spalle, di fatto riducendo la tensione su tutta la schiena.

Pad mouse con poggiapolso Pad mouse con poggiapolso
Mouse ottico TM137U / esecuzione verticale Mouse ottico TM137U / esecuzione verticale
Microsoft 3TJ-00009 Tastiera Microsoft 3TJ-00009 Tastiera
Staffa mano PC Staffa mano PC
Cinius Sedia ergonomica con schienale Cinius Sedia ergonomica con schienale

Nell'immagine potete vedere le braccia nella posizione corretta. Per ottenerla, però, a volte è necessario alzare la sedia, mettendo a rischio la posizione delle gambe. Le ginocchia, infatti, devono stare leggermente più in basso dei fianchi, ma non troppo: per ottenere il risultato migliore, potete aggiungere un poggiapiedi alla vostra posizione, oppure usare scarpe un po' più alte.

Anche un paio di stivali alla moda può aiutare a lavorare meglio

La differenza tra una posizione corretta e una sbagliata è sottile, ma importante. Potete ottenerla aggiungendo alla vostra tastiera un poggia polsi.

I polsi sono più delicati di quanto sembri

Lo stesso Dott. Rueben ci ha mostrato uno dei problemi più comuni in molti uffici, compreso il suo. La mancanza di spazio in profondità spesso obbliga a posizionare il monitor in posizione laterale rispetto alla tastiera. In questo modo chi lavora è obbligato a tenere la testa girata per periodi prolungati, di fatto facendosi del male al collo. La testa, infatti, dovrebbe stare dritta, le orecchie sopra alle spalle e lo sguardo in avanti.

Lo schermo laterale, un classico dove manca spazio

"Non posso immaginare di stare davanti a un computer per dieci ore al giorno", ci ha detto Rueben, "io la chiamo La Maledizione. La tecnologia è fantastica, ma posture e posizioni sono spesso difficili da gestire. È una sfida per il corpo, molto dura. E diventa peggio con l'età, perché si perde flessibilità, si riduce il liquido nelle articolazioni e i tessuti si irrigidiscono. A meno che non facciate qualcosa di attivo per prevenire e curare, diventa sempre peggio.