Intel Broadwell della serie K: CPU desktop il prossimo anno?

Voci di corridoio affermano che Intel introdurrà qualche CPU Broadwell a 14 nanometri in ambito desktop sul finire del 2014. Si tratterà di soluzioni con moltiplicatore sbloccato della serie K.

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a cura di Manolo De Agostini

I microprocessori Broadwell sono in ritardo di tre mesi sulle previsioni iniziali di Intel, ma l'intoppo non dovrebbe impattare in modo decisivo sui piani dell'azienda di Santa Clara, almeno in ambito desktop. Stando a una roadmap pubblicata sull'edizione cinese di Vr-Zone, Intel prevede di presentare alcuni processori Broadwell della serie K nel quarto trimestre del prossimo anno.

Prima assisteremo, come già noto, a un refresh della piattaforma Haswell, con l'arrivo di alcune soluzioni a frequenze più alte rispetto alle soluzioni attualmente sul mercato. Poi toccherà alle prime soluzioni a 14 nanometri, rigorosamente con moltiplicatore sbloccato e compatibili con il socket LGA 1150 introdotto proprio con Haswell.

Non è chiaro se si tratterà di un supporto completo o parziale, dato che le soluzioni Broadwell dovrebbero introdurre stringenti paletti sul fronte dell'alimentazione che potrebbero non essere assicurate dalle motherboard in commercio. Per questo, malgrado il socket "pin-compatibile", potrebbe essere necessario acquistare una nuova scheda madre con PCH (Platform Controller Hub) Z97 Express per avere la massima compatibilità.

Tra le peculiarità di questo chipset dovrebbe esserci il supporto nativo all'interfaccia SATA Express. Basata sullo standard PCI Express, questa soluzione dovrebbe mettere a disposizione 8 o 16 Gb/s (1 e 2 GB/s) di banda passante, nel caso si usino una o due linee PCIe 3.0. Un toccasana per gli SSD attuali, frenati dall'interfaccia SATA III che mette a disposizione 600 MB/s.

La roadmap conferma per l'ennesima volta l'arrivo nella fascia più alta del mercato della nuova piattaforma Haswell-E, caratterizzata da una gamma di nuove soluzioni a sei e persino otto core (non è previsto alcun quad-core), dotate di un controller di memoria con supporto DDR4. Il socket della piattaforma dovrebbe cambiare rispetto alle ultime due generazioni: da LGA 2011 si passerà a LGA 2011-3, una soluzione simile ma dotata di un layout dei pin differente che non dovrebbe assicurare la compatibilità, richiedendo l'acquisto di una nuova motherboard con chipset X99.