Intel chiude impianti e licenzia 5000 dipendenti

Reazione di Intel allo spettro di un passivo nella prossima trimestrale: stop alla produzione in due Fab e chiusura di due impianti. Oltre 5 mila persone licenziate.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel ha intenzione di chiudere due impianti "Assembly and Test", precisamente quelli di Cavite (Filippine) e Penang (Malesia). In questi impianti i wafer prodotti vengono tagliati e divisi in die di silicio, "confezionati" e testati. L'azienda, inoltre, interromperà la produzione in due Fab. Queste manovre porteranno al licenziamento di oltre 5000 persone.

È questo il succo della prima reazione di Intel al primo, possibile, passivo di trimestre dopo 21 anni.

La chiusura dei due impianti, quello delle filippine e quello malese, rientra in una strategia di spostamento delle operazioni in Cina e Vietnam, dove i costi sono più bassi. Gli impianti produttivi che spegneranno le macchine sono la Fab 20 di Hillsboro, in Oregon e la Fab D2 di Santa Clara, California. La Fab D2, però, non dovrebbe più rimettersi in moto, terminando completamente la sua attività.