I processori Intel Sandy Bridge-E potrebbero uscire intorno a metà novembre, ma Intel avrebbe intenzione di rinnovare la gamma nel secondo trimestre del prossimo anno. L'indiscrezione è stata pubblicata da Xbit-labs, che cita i modelli Core i7 3970X, Core i7 3940K e 3830.
Non sono note le specifiche tecniche di queste soluzioni, ma dovrebbero trattarsi di semplici aggiornamenti di frequenza, magari minimi, come abbiamo già visto nel passaggio dal Core i7 980X e al 990X, con un aumento di frequenza di circa 100 MHz da 3.33 GHz a 3.46 GHz. Molto dipenderà anche dalla concorrenza, in questo caso i processori AMD FX basati su architettura Bulldozer.
Le CPU AMD saranno disponibili nel corso di ottobre e solo in quel caso potremo saggiarne le prestazioni e farci un'idea del quadro di mercato che si andrà a comporre. Il tutto senza dimenticare che la casa di Sunnyvale ha già in programma un refresh della serie FX nel corso del primo trimestre 2012.
Inizialmente le soluzioni Sandy Bridge-E di Intel saranno tre, tutte compatibili con la nuova piattaforma X79, vista al Computex ma non ancora presentata. Il Core i7 3960X Express dovrebbe costare 999 dollari. Oltre ai sei core e a 15 MB di cache L3, sarà dotato di moltiplicatore sbloccato e supporto Hyper-Threading. La frequenza base dovrebbe essere pari a 3.3 GHz, ma in determinate situazioni potrà raggiungere un massimo di 3.9 GHz grazie al Turbo Boost.
Motherboard con chipset Intel X79
Il Core i7 3930K dovrebbe avere un prezzo di 583 dollari. Si tratta sempre di un processore a sei core con Hyper-Threading, moltiplicatore sbloccato, 12 MB di cache L3 e una frequenza di 3.2 GHz (3.8 GHz in Turbo Boost). Infine c'è il Core i7 3820, un quad-core con frequenza di 3.6 GHz (3.9 GHz in Turbo Boost), supporto Hyper-Threading e 10 MB di cache L3 che dovrebbe essere collocato a 294 dollari.
Secondo precedenti indiscrezioni il Core i7 3960X Extreme Edition potrebbe avere prestazioni all'incirca il 15% superiori - di media - rispetto al Core i7 990X, con punte ben più alte. Per esempio in alcuni frangenti si parla di un incremento fino al 65% (dettagli qui).
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A decretare il successo di queste CPU sarà come al solito un insieme di fattori, dalle prestazioni al prezzo, dai consumi al margine in overclock. Per questo, in un mercato in cui detta legge Intel, AMD sembrerebbe intenzionata a fornire un rapporto prezzo/prestazioni interessante, offrendo secondo indiscrezioni una CPU a otto core a circa 300 dollari. Tuttavia è impossibile trarre conclusioni in questo momento: anche noi, come voi, siamo curiosi di vedere cosa ci riserverà il settore nei prossimi mesi.