Intel rivela 34 falle di sicurezza in un colpo solo, ma possiamo stare tranqulli

L'azienda si è già attivata per risolvere tutti i problemi, gli aggiornamenti sono disponibili ma è necessario provvedere singolarmente.

Avatar di Luca Rocchi

a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Intel ha annunciato la scoperta di ben 34 vulnerabilità di sicurezza, che interessano 32 software e due tipi di firmware. Queste vulnerabilità hanno un ampio impatto su diversi componenti, inclusi i driver di chipset, Wi-Fi e altre applicazioni come XTU, oneAPI Toolkit e Intel Unison. Tra queste, anche Thunderbolt è coinvolto sia a livello software che firmware, con Intel che consiglia agli utenti di aggiornare immediatamente i driver e i controller Thunderbolt.

A differenza delle grandi vulnerabilità riscontrate in passato, come Downfall dello scorso anno, queste patch affrontano una serie di problemi non correlati. Intel ha una storia di divulgazione batch di vulnerabilità, una volta che tutte sono state risolte.

Mentre molti dei bug del software riguardano applicazioni meno conosciute, come Battery Life Diagnostic Tool di Intel, ci sono anche problemi che coinvolgono applicazioni più diffuse come Intel Unison, oneAPI Toolkit e l'app XTU per l'overclocking della CPU. Alcuni driver sono anche interessati, il che potrebbe causare problemi dato che non vengono sempre aggiornati automaticamente.

Fortunatamente, molti di questi exploit richiedono "accesso locale", ma esiste anche la possibilità di attacchi attraverso una rete. Intel ha rilasciato patch per tutti i componenti tranne uno: lo strumento System Usage Report for Gameplay, che è stato interrotto.

Poiché le vulnerabilità sono diverse e non correlate, correggerle tutte richiede l'aggiornamento di ogni componente software e firmware interessato. Gli utenti dovrebbero prestare particolare attenzione a Thunderbolt, ai driver e, possibilmente, a Intel Unison.