Java 8, Java 9 e il resto: Oracle promette rivoluzioni

Oracle ha illustrato alcune delle novità previste per le future versioni di Java. Secondo l'azienda l'ottava versione sarà più rivoluzionaria e meno conservativa rispetto alla settima.

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a cura di Manolo De Agostini

Oracle ha parlato di Java 8 e dei piani futuri, annunciando anche la distribuzione JavaFX 2.0. Come molti di voi sapranno l'azienda ha ridotto il numero delle novità integrate in Java 7, al fine di pubblicare la nuova build a luglio. I miglioramenti principali sono stati tre - Project Coin, InvokeDynamic, Fork/Join framework - mentre Project Jigsaw e Project Lambda saranno integrati solo nella versione 8.

"Java 7 è stata una versione importante, ma nella storia di Java è più evoluzionaria. Java 8 sarà più rivoluzionaria", ha dichiarato Mark Reinhold, chief architect di Java in Oracle.

Project Jigsaw dovrebbe rendere più semplice gestire grandi pezzi di codice e consentire a sezioni di applicazioni o software di piattaforma di essere usati anche più volte in operazioni più grandi. Project Lambda permetterà a Java di lavorare in modo migliore con i sistemi multi-core. È stato implementato usando InvokeDynamic, presente in Java 7 per supportare linguaggi dinamici come Ruby e Python.

Tra gli altri miglioramenti previsti in Java 8 citati dall'azienda ci sarà una convergenza della JVM, l'aggiunta delle type annotations, una API Data/Tempo (JSR310), il completamento del lavoro per portare le caratteristiche JRockit all'interno di HotSpot e il supporto a sensori in modo da ampliare le opzioni di installazione del codice.

Per quanto concerne Java 9 e le versioni successive, Oracle ha dichiarato che sta già identificando le aree principali di sviluppo. Tra queste un nuovo protocollo meta-object per migliorare il supporto cross language, la gestione per le applicazioni cloud e uso del calcolo eterogeneo.

L'azienda ha infine annunciato la disponibilità di JavaFX 2.0 e un assaggio di Java FX SceneBuilder. L'intero pacchetto ha un supporto CSS profondamente integrato, un sistema FXML che consentirà agli sviluppatori di usare il linguaggio markup durante lo sviluppo di codice, grafica più ricca e contenuti web più integrati.