A tavoletta: RAID 0 da 7.200 GPM

Il Raptor WD1500 di Western Digital da 10.000 giri al minuto è il disco fisso per desktop più veloce al momento, ma anche uno tra i più costosi. Abbiamo confrontato diverse configurazioni con Raptor e dischi da 7.200 giri e prezzi molto inferiori.

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a cura di Tom's Hardware

A tavoletta: RAID 0 da 7.200 GPM

Full Throttle: 7,200 RPM RAID 0

Ecco gli sfidanti: ce la faranno due dischi WD4000KD in RAID 0 a battere un singolo Raptor in ogni benchmark?

Lo stato dell'arte: RAID 0 a 10.000 GPM

State-of-the-Art: 10,000 RPM RAID 0

Chi non ha problemi a spendere oltre 400 euro per due dischi da 150GB l'uno, troverà soddisfazione nelle prestazioni impareggiabili di questa configurazione RAID 0 da 10.000 GPM.

RAID 0

Che prestazioni stimiamo

In teoria il RAID 0 è la configurazione ideale per le prestazioni, siccome la velocità di trasferimento sequenziale aumenta in maniera lineare aggiungendo dischi alla matrice. I file sono distribuiti, blocco per blocco, su tutti i dischi. Questo permette al controller di scrivere e leggere dati su tutti i drive quasi simultaneamente. Le prestazioni di trasferimenti aumentano in maniera notevole in quasi tutti gli scenari d'utilizzo, sebbene i tempi d'accesso non si riducano per ovvi motivi. In realtà questi ultimi, in configurazioni RAID, aumentano leggermente, ma non c'è motivo di preoccuparsi. Siamo infatti nell'ordine del mezzo millisecondo!

Il controller invece potrebbe diventare un collo di bottiglia quando impostate una matrice RAID con dischi multipli. I dispositivi PCI hanno una banda massima teorica di 133 MB/s che oggi si satura anche solo con due hard disk. I controller SATA integrati nel chipset della motherboard non dovrebbero però limitare le prestazioni, siccome solitamente forniscono ampiezza di banda più elevata di quelli PCI.

Per esempio, con gli Intel ICH7 e ICH8 abbiamo misurato prestazioni anche fino a 350 MB/s.

Si tratta di un risultato eccellente, siccome è quasi la somma algebrica del throughput di quattro singoli drive. Il chipset Nvidia nForce 680 invece si è dimostrato un vero collo di bottiglia con solo 110 MB/s, un dato imbarazzante che dimostra che non tutti i controller integrati sono in grado di fornire la base per un sistema RAID ad alte prestazioni.