L'aumento esponenziale dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale in moltissimi settori, dalla ricerca scientifica all'analisi dei dati, ha avuto un impatto significativo sul mercato degli hard disk drive (HDD), con un aumento dei prezzi che ha raggiunto fino al 20% in più nel terzo trimestre. Questo fenomeno è il risultato di una domanda senza precedenti per le unità disco rigido, alimentata dall'espansione delle applicazioni dell'IA che richiedono un'enorme capacità di archiviazione e di elaborazione dati.
Western Digital ha recentemente ammesso di voler aumentare i prezzi delle unità HDD, in risposta a una domanda che ha superato le previsioni e ha portato a qualche problema sulle forniture. Il vicepresidente Scott Davi, ha dichiarato che l'azienda sta affrontando una domanda eccezionalmente elevata su tutta la sua offerta di unità flash e HDD.
Secondo quanto riferito, i prezzi delle unità disco sono aumentati del 10-20% rispetto al terzo trimestre dell 2023. Questo rincaro dei prezzi è particolarmente evidente nelle unità ad alta capacità, che sono indispensabili per i server e i datacenter che elaborano grandi quantità di dati per le applicazioni dell'IA. Si prevede che i prezzi continueranno a salire nel secondo trimestre, con un ulteriore aumento compreso tra il 5% e il 10%.
Questo aumento dei prezzi non è solo dovuto alla domanda crescente, ma anche a una riduzione della produzione. Nel 2023, i produttori hanno tagliato la produzione del 20% per evitare una caduta dei prezzi in un periodo delicato per l'economia mondiale. Tuttavia, questa riduzione della produzione ha contribuito a far salire i prezzi anziché mantenerli stabili, poiché la domanda di unità HDD da parte del settore dell'IA è aumentata in modo significativo.
Sebbene l'impatto immediato dei prezzi più alti sia più evidente nel settore dei server e dei datacenter, i consumatori potrebbero cominciare a risentire dell'aumento dei costi delle unità HDD anche per le loro esigenze personali di archiviazione. Tuttavia, i prezzi delle unità disco per la vendita al dettaglio sono ancora inferiori rispetto ai massimi raggiunti nel 2021.