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Nepton 140XL e 280L: processori raffreddati con il liquido

Cooler Master ha presentato due nuovi sistemi di raffreddamento a liquido. I Nepton 140XL e 280L costano rispettivamente 100 e 130 euro circa.

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Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Pubblicato il 29/01/2014 alle 14:47 - Aggiornato il 15/03/2015 alle 01:49

Cooler Master porta in Italia i sistemi di raffreddamento a liquido ad anello chiuso Nepton 140XL e 280L. Si tratta della la terza serie di soluzioni AIO (all-in-one) del produttore taiwanese, ed affianca le proposte Eisberg e Seidon. Il Nepton 140XL ha un prezzo di 103 euro, mentre il modello 280L costa 125 euro. Quali sono le differenze?

Nel primo caso abbiamo un radiatore in alluminio capace di ospitare una ventola JetFlo da 140 mm (800~2000 RPM - 21~39 dBA), mentre nel secondo caso il corpo dissipante è più ampio (311 x 139 x 30 mm), consentendo l'installazione di due ventole, sempre da 140 mm. "Il radiatore permette, comunque, anche l'installazione di ventole da 120 mm, consentendone il montaggio anche in quei case che non prevedono predisposizioni da 140 mm", sottolinea l'azienda. Insomma, uno è in grado di gestire CPU fino a 300 watt (280L) mentre l'altro non ha problemi con i processori più comuni, dalle APU alle soluzioni Core i5/i7.

Nepton 280L

Entrambi i dissipatori dispongono di un corpo pompa/waterblock con base in rame sabbiata e un sistema di montaggio tool-less, consentendo all'utente un'installazione senza l'ausilio di alcun attrezzo. Il waterblock è collegato al radiatore attraverso dei tubi in corrugato. I due Nepton sono compatibili con tutti i sistemi di supporto popolari e le varie interfacce (FM2, FM1, AM3+, AM3, AM2) e Intel (LGA 2011, 1366, 1150, 1155, 1156, 775).

Le installazioni su piattaforma AMD richiedono che il supporto originale sia rimpiazzato dalla versione universale di Cooler Master, mentre particolari distanziatori si adattano al supporto originale del socket LGA 2011. Per farvi un'idea delle potenzialità dei due prodotti, potete dare uno sguardo a questo articolo realizzato dai nostri colleghi statunitensi in cui emerge come la versione 280L sia capace di fare un buon lavoro nel raffreddare le CPU, anche se le ventole abbinate fanno più rumore del previsto, almeno rispetto ad altri prodotti della categoria.

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