Introduzione
Phil Schiller, vicepresidente senior del marketing prodotti, ha presenziato alla conferenza Apple di ieri sera, al posto di Steve Jobs - non è stata una sorpresa, poiché l'assenza di Steve era programmata, come il suo rientro in azienda entro fine mese.
Apple ha rispettato le attese, presentando il nuovo iPhone 3G S, la nuova versione di Mac OS X, Snow Leopard, che si annuncia come un validissimo concorrente di Windows 7, e Safari 4, il browser con cui l'azienda vuole gudagnare quote di mercato tra gli internauti.
Apple ha infine rivisto la gamma MacBook Pro e ridotto i prezzi dell'intera linea notebook.
Macbook Pro e Air, ecco le novità
Apple ha aggiornato la gamma MacBook Pro unibody con nuove soluzioni da 13, 15 e 17 pollici. La grande novità su cui spinge l'azienda è la batteria integrata, che dovrebbe offrire un'autonomia maggiore fino al 40 percento.
"In generale, tutti i nuovi modelli Macbook Pro ora montano la batteria integrata Apple, che dura fino a 7 ore", ha affermato Philip Schiller. "Partendo da soli 1.149 dollari, i Macbook Pro con unibody d'alluminio sono più convenienti che mai e stabiliscono un nuovo standard nella progettazione di notebook ecologici".
Grazie all'Adaptive Charging e a una chimica avanzata, introdotta quest'anno nel MacBook Pro da 17 pollici, la batteria integrata offre oltre 1000 ricariche prima che si degradi e scenda all'80 percento della sua capacità originaria, per una durata superiore a circa tre volte rispetto alle batterie convenzionali.
Si tratta, inoltre, di portatili che rispettano i requisiti Energy Star 5.0 e hanno ottenuto la certificazione EPEAT Gold.
Apple ha aggiornato anche il Macbook Air, disponibile in due modelli: 1399 euro per il sistema con processore Intel Core 2 Duo da 1,86 Ghz, disco fisso da 120 GB e scheda NVIDIA GeForce 9400M. Il secondo modello, al prezzo di 1699 euro, è invece basato su CPU Intel Core 2 Duo da 2,13 GHz, disco a stato solido da 128 GB e scheda grafica NVIDIA GeForce 9400M.