Dopo essersi fatta una buona reputazione nel business dei chipset, NVIDIA è pronta a fare l'ultimo importante passo, annunciando il tanto atteso chipset per le piattaforme Intel.
Il 19 Novembre 2004, Intel e NVIDIA hanno firmato un accordo che consisteva nella possibilità di scambiarsi le proprie tecnologie. Per NVIDIA, questo passo è stato molto importante, dato che gli apriva le porte per progettare un chipset per piattaforme Intel marchiato nForce.
Il nome corretto del chipset è "nForce 4 (Intel Edition)", che in questo articolo abbrevieremo con "nForce4 IE". Il nome nForce5, come si pensava potesse essere chiamato, avrebbe sottointeso delle potenzialità superiori al chipset per Athlon nForce4. Tuttavia, questo non sarebbe stato vero, anche se nella fattispecie sono stati apportati alcuni miglioramenti. Le differenze fondamentali consistono nel controller di memoria, parte integrante del core logico dell'architettura Intel. Come risultato, NVIDIA non ha potuto utilizzare un design a singolo chip, condizione che ha lasciato spazio al miglioramento di alcuni singoli componenti.
NVIDIA è desiderosa di portare la tecnologia SLI sulla maggior parte dei sistemi in commercio, da quelli high end a quelli mainstream. Tuttavia, sa molto bene che l'nForce4 IE sarà riservato al mondo high end, e le differenze della sezione grafica non saranno sufficienti per competere con Intel. Dopo tutto, il gigante dei chip è sempre riuscito a offrire dei prodotti qualitativamente ottimi nel corso di tutti questi anni. L'unico modo di battere Intel è quello di battere i suoi prodotti nei campi in cui sono ancora i migliori, e cioè le prestazioni, l'interfaccia di memoria flessibile e il sottosistema di archiviazione.