Nvidia vuole farci giocare con gli occhialini 3D

Nvidia ha intenzione di rivoluzionare il gioco puntando sulla tecnologia stereoscopica 3D.

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a cura di Manolo De Agostini

In un'intervista al sito Maximum PC, Andrew Fear di Nvidia, ha svelato come lavora la tecnologia stereoscopica 3D. Questa tecnologia non è ancora pronta per il mercato di massa, ma aziende come Zalman ad esempio, con il Trimon, stanno cercando di far conoscere al pubblico le potenzialità di questa nuova "dimensione di gioco" che potrebbe portare nuovo divertimento.

Fear ha spiegato che i driver Nvidia stereoscopici 3D per schede video GeForce agiscono al livello più basso, acquisendo i dati di gioco 3D e renderizzando ogni scena due volte - una per l'occhio sinistro, una per l'occhio destro, che si compensano mutuamente, per ottenere una visione corretta. La GPU invia poi questi dati al display "3D-Ready", che mostra i frame pari all'occhio sinistro e quelli dispari all'occhio destro. Gli occhiali 3D sincronizzano il tutto e permettono all'occhio di vedere un'immagine differente, in grado di restituire l'illusione della profondità di campo.

La tecnologia richiede un monitor con un refresh rate elevato. Inoltre, Fear ha dichiarato che per godere della stereoscopia 3D serve una scheda video 8800 GT o superiore, Windows Vista 32 bit (il supporto ai 64 bit arriverà in futuro), un paio di occhiali 3D stereoscopici e un gioco compatibile. Fear afferma che Nvidia ha implementato il supporto a oltre 350 titoli DirectX 8, 9 e 10.

Gli occhiali 3D in sviluppo presso Nvidia arriveranno entro la fine dell'anno e lavoreranno in modalità wireless con un trasmettitore infrarossi USB e batterie integrate che dovrebbero durare 40 ore per carica.