OpenOffice cambia licenza

PLIO ha annunciato il prossimo passaggio di OpenOffice sotto licenza LGPLv3.

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a cura di Dario D'Elia

OpenOffice è pronto a cambiare tipologia di licenza. L'Associazione PLIO ha annunciato infatti che "la licenza del codice di OpenOffice.org passerà dall'attuale LGPL 2.1 alla nuova LGPLv3 con l'arrivo della beta di OpenOffice 3.0 (nel corso dell'estate 2008), e che il Sun Contributor Agreement (SCA) sostituisce il Joint Copyright Assignment (JCA) che regolava i rapporti tra Sun e gli sviluppatori coinvolti nel progetto".

In pratica si tratta di un'evoluzione naturale, che consentirà di godere di una migliore protezione per i brevetti sul software, e contemporaneamente agli utenti di utilizzare la suite liberamente e gratuitamente in ogni contesto, sia privato che commerciale.

"OpenOffice.org continuerà a utilizzare la licenza LGPL - anziché la GPL - con l'obiettivo di ridurre al minimo l'impatto sull'ecosistema che è cresciuto intorno a questa licenza. La LGPL protegge gli sviluppatori, e allo stesso tempo assicura che le modifiche al codice vengano condivise con la comunità", si legge nel comunicato di PLIO. "L'evoluzione della licenza è un'ottima occasione per cambiare il Joint Copyright Assignment (JCA) con il Sun Contributor Agreement (SCA). Per OpenOffice.org c'è un addendum, che prevede modelli diversi di contribuzione per chi sviluppa il codice core e per chi sviluppa le estensioni".