Raspberry Pi Zero resuscita un vecchio palmtop MS-DOS

Un utente di hackaday ha realizzato un interessante progetto che trasforma un vecchio PDA HP-95LX in un computer Linux completo.

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a cura di Antonello Buzzi

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Coloro che hanno vissuto il periodo di fine anni ’80 e inizio ’90 probabilmente si ricorderanno dei palmtop, categoria di dispositivi ormai sparita dopo l’ascesa di smartphone e tablet. Come riportato da Hackaday, il maker canadese Rune Kyndal ha deciso di riesumare un vecchio PDA HP-95LX (Personal Digital Assistant) stipando suo interno un Raspberry Pi Zero W e uno schermo a colori, trasformandolo in un computer Linux completo ribattezzato HPI95LX.

Lanciato nel 1991, il 95LX è stato il primo tentativo di HP di realizzare un palmare o PDA con MS-DOS. La CPU NEC V20 girava a 5,37MHz, il dispositivo poteva essere dotato fino a 1MB di RAM e il tutto funzionava con due batterie AA, con un paio di pile a bottone per assicurarsi che la scheda SRAM rimovibile (con fino a 32MB di spazio di archiviazione) non perdesse dati. Lo schermo visualizzava due tonalità di grigio sulla sua matrice LCD di 240x128 pixel (4,8x1,8 pollici) senza retroilluminazione e il palmtop eseguiva MS-DOS 3.22 con una versione personalizzata di Lotus 1-2-3. HP ha prodotto quasi mezzo milione di unità 95LX e nel tempo ha distribuito molte iterazioni di successori.

Sebbene possa essere stato rivoluzionario per il suo tempo, quelle specifiche sono decisamente superate al giorno d’oggi. Anche il Raspberry Pi Zero W non è esattamente all'avanguardia, soprattutto dopo il lancio di Zero 2 W, ma è in grado di eseguire un desktop Linux completo e il suo form factor ridotto significa che è in grado di adattarsi perfettamente al case del 95LX. Il nuovo display è un touchscreen LCD a colori retroilluminato da 4,3" con una una risoluzione di 800x480 pixel. La mod aggiunge Ethernet, altoparlanti stereo, un microfono, alcune porte USB 2.0, uno slot per schede micro SD, un HDMI e, naturalmente, il connettore micro USB di Pi Zero per l'alimentazione. I fan dei metodi di trasmissione dati retrò saranno lieti di vedere che sono state mantenute le porte RS232 e IR originali dell'95LX.

Rune ha decodificato la membrana della tastiera originale e ha scritto un file di layout Linux personalizzato per garantire che tutti i tasti funzionino come previsto. All'interno, invece di utilizzare un PCB personalizzato, sono stati impiegati più pezzi incollati a caldo insieme. Nel caso foste interessati all’argomento, trovate ulteriori dettagli nella pagina hackaday.io di Rune.