Piattaforma FX, AM3+ obbligatoria

Recensione - Test del nuovo processore AMD FX-8150, basato su architettura Bulldozer.

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a cura di Tom's Hardware

Piattaforma FX, AM3+ obbligatoria

Quando AMD ha presentato il chipset 990FX (990FX, AMD supporta ancora la tecnologia Nvidia SLI), non c'era molto di nuovo di cui parlarvi a parte il passaggio al Socket AM3+ e il supporto alla tecnologia Nvidia SLI. Presentare la nuova piattaforma prima del debutto delle CPU FX non è stata però una cattiva idea. Dopotutto, le CPU socket AM3 esistenti sono compatibili con le schede madre 990FX, quindi semmai AMD ha offerto agli utenti schede madre già pronte per un futuro aggiornamento.

Nella recensione del chipset scrivevamo che avevate bisogno di un socket AM3+ a 942 pin (AM3b) per supportare le tecnologie di risparmio energetico e gestione della frequenza dei processori Zambezi. Se avete già una scheda madre AM3+ non dovrete far altro che aggiornarne il firmware con un processore socket AM3 installato prima di passare a una CPU FX. Il firmware aggiorna l'AMD AGESA (AMD Generic Encapsulated Software Architecture) per renderlo compatibile con l'architettura Bulldozer.

Chi possiede i Phenom II core Thuban o Deneb potrebbe non voler adottare questi aggiornamenti di BIOS per gli FX. Abbiamo sentito infatti dai produttori di schede madre che le prestazioni di un vecchio processore potrebbero subire un impatto negativo dai cambiamenti estesi fatti all'AGESA.

I processori FX non funzioneranno nelle schede madre AM3. AMD ha deliberatamente bloccato questa combinazione nei BIOS. Che succede se avete una scheda madre 890 FX con socket AM3+? AMD non supporta esplicitamente questa configurazione, anche se esistono schede madre di questo tipo. La compatibilità potrebbe essere un terno al lotto, ma non c'è alcuna specifica ragione per cui un produttore di motherboard non possa offrire la compatibilità.

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Oltre al chipset 990FX, i processori FX sono compatibili anche con i chipset 990X e 970. Ovviamente il 990FX supporta fino a quattro schede video grazie a una configurazione PCI Express 2.0 4 x 8 linee (oppure due con 16 linee). Il 990X invece può accogliere al massimo due due schede video (x8, x8) oppure uno slot x16. Il modello 970 vi limita a un solo slot x16e non permette configurazioni CrossFire.

Dato che AMD progetta le proprie CPU, chipset e schede video, permette di costruire un'intera piattaforma "monomarca". Due anni fa l'azienda aveva presentato la piattaforma Dragon con processori Phenom II Socket AM2/AM2+, chipset 790 e GPU Radeon HD 4000. Lo scorso anno è arrivata Leo con Phenom II Socket AM3, chipset della serie 890 e GPU Radeon HD 5000. In questa fine di 2011 ecco Scorpius, incentrata su processori FX AM3+, chipset della serie 900 e Radeon HD 6000.

Sbloccare i core Zambezi

Tutti e sette i processori Zambezi FX sono basati sul medesimo design. Alcuni processori hanno un modulo Bulldozer disabilitato e alcuni ne hanno spenti addirittura due. Questo ci ricorda la situazione del quad-core Zosma, ottenuto da un die a sei core Thuban che si poteva sbloccare per mettere in funzione tutti e sei i core. Apparentemente AMD non vuole che questo accada, e afferma di aver modificato le CPU in modo che tale modifica non sia più possibile.

Detto questo, anni fa si diceva che lo sblocco dei core non era possibile, tuttavia oggi riusciamo ancora a sbloccare diversi Phenom II X3. Non perdiamo la speranza fino a quando i produttori di motherboard non ci diranno che non sarà possibile portare un FX-4100 ai livelli di un 8150.