Recensione Asus PB287Q, monitor 28" con risoluzione 4K Ultra HD

I monitor capaci di visualizzare contenuti 4K stanno trovando spazio sul mercato. Finora però costavano diverse migliaia di euro. L'Asus PB287Q ne costa 650 euro. Com'è possibile?

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a cura di Christian Eberle

Introduzione

Fino a non molto tempo fa i monitor 4K erano davvero costosi e se eravate un giocatore dovevate tenere in considerazione anche il prezzo di almeno due schede video di fascia alta per gestire oltre 8 milioni di pixel a 60 FPS. Inoltre nei mesi scorsi ci sono stati parecchi problemi di usabilità che hanno richiesto ad AMD e Nvidia di ottimizzare i loro driver per offrire un'esperienza più piacevole.

I prezzi si sono abbassati, ma nel mentre ha iniziato a fare capolino sul mercato la seconda generazione dei monitor Ultra HD, con listini nettamente inferiori. Ed è proprio di uno di questi display che parliamo in questo articolo, il PB287Q disponibile a circa 650 euro.

Asus PB287Q Monitor LCD UHD 4K 28 Pollici Asus PB287Q Monitor LCD UHD 4K 28 Pollici
Samsung U28D590 Monitor PC 4K 28 Pollici Samsung U28D590 Monitor PC 4K 28 Pollici

Dalle specifiche emergono due dati in particolare, che spiegano il perché il prezzo è così basso. Il PB287Q usa la tecnologia TN, piuttosto che una delle tante versioni di IPS. Il pannello è realizzato da Chi Mei Optoelectronics e ha una densità di pixel pari a 157 PPI. Anche se la sua tecnologia fondamentale è una sorta di ritorno al passato, Asus non ha lesinato sulle altre caratteristiche.

Quasi tutti i pannelli TN raggiungono una profondità colore di 8 bit con l'uso di 6 bit + FRC. Questa nuova soluzione di Asus raggiunge una profondità colore di 10 bit usando 8 bit + FRC come altri monitor professionali. Quindi anche se la maggior parte degli utenti userà una catena del segnale tutta a 8 bit, accetterà anche formati a 10 bit. E tutti contenuti in ingresso a 8 bit saranno convertiti dal PB287Q. Il risultato finale è una palette di 1,07 miliardi di colori.

Ciò rende l'immagine più colorata? Non esattamente. Quello che fa la profondità di bit superiore è regolare i gradienti nelle transizioni colore fini. I migliori esempi sono cose come il cielo blu, le nuvole o il fuoco. Dove un pannello a 8 bit potrebbe mostrare un banding sottile o un macro-blocco, uno schermo a 10 bit può ridurre o eliminare questi artefatti anche se sta usando FRC.

Marchio Asus
Modello PB287Q
Prezzo 650 euro
Tipo pannello TN Film
Retroilluminazione W-LED, edge array
Dimensione schermo 28 pollici
Risoluzione massima 3840x2160
Refresh Rate massimo 60 Hz
Aspect Ratio 16:9
Profondità colore nativa 10-bit (8-bit con FRC)
Gamut nativo sRGB
Tempo di risposta (GTG) 1 ms
Luminosità 330 cd/m2
Speaker 2 x 2 W
VGA -
DVI -
DisplayPort v1.2 1
HDMI 1.4 2 w/MHL
Audio In 1
Headphone 1
USB -
Lettore schede multimediali -
Dimensione pannelli

W x H x D w/base

660 x 414 x 220 mm
Spessore pannello 64 mm
Altezza cornice 19 mm
Peso 7.9 kg
Garanzia Un anno, Zero Bright Dot; 3 anni. monitor

Un'altra caratteristica non elencata nella tabella delle specifiche è che la retroilluminazione non è PWM. Essenzialmente, la modulazione di larghezza di impulso può portare a sfarfallii e affaticamento oculare. Applicando una corrente costante alla retroilluminazione e variando la luminosità a livello pixel, l'intensità generale può essere ridotta senza introdurre sfarfallii. Asus chiama la sua versione di questa tecnologia EyeCare.

Dato che il PB287Q è un monitor sRGB, non è rivolto specificatamente ai professionisti. Infatti il suo insieme di caratteristiche e prezzo contenuto lo rendono più orientato agli appassionati. Asus include alcune caratteristiche allettanti come VividPixel, QuickFit e GamePlus. Insieme a una risposta veloce e il lag in ingresso contenuto endemico dei pannelli TN, sembra essere più adatto ai videogiocatori. Diamo uno sguardo più approfondito.