Recensione del Pentium 4 Prescott 3.4 GHz di Intel

Molte settimane dopo il lancio iniziale del Pentium 4 Prescott è ora disponibile la versione a 3.4 GHz. Abbiamo analizzato le prestazioni del processore e vi spieghiamo in dettaglio la futura nomenclatura delle CPU di Intel e come distinguere un processore dall'altro. La guerra dei megahertz è ufficialmente finita.

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a cura di Patrick Schmid

Ultima chiamata per il Socket 478: Prescott 3.4 GHz

Calling Last Orders For Socket 478: Prescott 3.4 GHz

Pochi giorni dopo il lancio ufficiale del nuovo Athlon64 FX-53, Intel fa debuttare il suo Prescott a 3.4 GHz. Ovviamente quest'ultimo non compete con l'Athlon64 FX-53, rispetto al quale ha la stessa dimensione di cache, ma con l'Athlon64.

Sebbene in passato la strategia Intel di correre verso frequenze di funzionamento sempre più elevate abbia avuto successo, diventa sempre più difficile citare argomenti a favore di Prescott, che dal confronto con i processori di AMD con controller di memoria integrati esce con risultati scarsi.

Ma siccome il Prescott di Intel richiede le ultime novità come Socket 775, PCI Express e memorie DDR2, alla fine non si trattera più della sola velocità di clock. Questa è una lezione che Intel sta imparando dal mercato server, nel quale AMD vede crescere il supporto per la propria famiglia Opteron. Il Pentium 4 Prescott non sta aiutando la reputazione di Intel per colpa di un Thermal Design Power di oltre cento Watt e nessun vantaggio tangibile rispetto al predecessore Northwood.

Nel frattempo Intel, naturalmente, non si adagia e sta lanciando il passaggio al nuovo core D0 Prescott che consentirà di spingere la velocità dei processori fino oltre la soglia dei 4 GHz. Tutti i processori 3.4 GHz sono D0, ma siccome ci sarà un po' di confusione sui vari modelli vi offriamo una tabella che vi aiuta a distinguere i vecchi processori Prescott da quelli nuovi.