Robot, il MIT è al lavoro su Nexi

Il MIT lavora sul futuro della robotica: ecco Nexi, robot in salsa umana.

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a cura di Manolo De Agostini

Io Robot, prima libro e poi film, ha certamente colpito per la caratterizzazione di un futuro a stretto contatto con i robot. Sperando di non giungere mai a un futuro così apocalittico, la scienza che studia l'intelligenza artificiale continua a fare progressi, realizzando robot sempre più "umani".

Per alcuni non si giungerà mai a un'interazione sociale tra umani e robot, ma in diversi grandi centri si lavora per smentirli. Questo è il caso del MIT, Massachusetts Institute of Technology, dove un team diretto da Cynthia Breazeal sta lavorando su Nexi, un robot che parla e cerca di replicare movimenti ed espressioni facciali tipiche della nostra specie. Il robot è in grado di muoversi su ruote e presenta due arti meccanici scattanti - muniti di sensori. La parte alta del corpo robotico è invece completamente mobile. I movimenti, la forza e altre funzionalità sono controllati attraverso un sistema operativo Linux. Il robot è capace di evitare gli ostacoli grazie a un raggio laser che lo avvisa di essere in prossimità di costruzioni non superabili. Le mani, secondo gli studiosi, sono uniche. Il polso è flessibile quanto quello umano e vi sono tre dita e un pollice opponibile. Pollice e indice sono indipendenti, le altre due dita sono accoppiate.

Ma la parte più appariscente e senz'altro interessante riguarda l'insieme di espressioni facciali che Nexi è in grado di replicare. La faccia è stata progettata da Xitome Design insieme al MIT e il robot può muovere collo, palpebre, mandibola e sopracciglio. Ogni occhio ha una videocamera a colori CCD e sulla testa è posizionato un rilevatore a infrarossi. Quattro microfoni separati permettono a Nexi di localizzare il suono e un altro microfono è utilizzato per rilevare la parola. Il robot è munito di un altoparlante per sintetizzare la parola.

L'obiettivo che il MIT persegue con Nexi è capire come i robot possano interagire e servire una persona. Il MIT sta già effettuando alcuni test sul campo e a ogni test Nexi è in grado di apprendere parole e comportamenti. Nexi è in grado di replicare stati emotivi come tristezza, rabbia, confusione, eccitamento e noia.

I ricercatori del MIT hanno ammesso che raggiungere il livello umano sarà terribilmente complesso, tuttavia per ora Nexi rappresenta un grande passo per la scienza robotica.