Samsung continua spedita nel suo piano di arrivare, nel 2020, a produrre chip a 4 nanometri. È su questo solco che s'inserisce il processo produttivo a 11 nanometri FinFET - 11LPP, Low Power Plus - annunciato dall'azienda sudcoreana.
"Grazie a un ulteriore scaling rispetto al precedente processo 14LPP, gli 11LPP garantiscono fino al 15% di prestazioni in più e una riduzione dell'area del chip fino al 10% con lo stesso consumo", spiega Samsung. "In aggiunta al processo a 10 nanometri FinFET per chip mobile destinati a smartphone di fascia premium l'azienda si aspetta che gli 11 nanometri portino un valore differenziato agli smartphone di fascia medio e alta".
La produzione a 11LPP prenderà il via nella prima metà del prossimo anno. L'azienda ha anche confermato che lo sviluppo del processo a 7LPP con litografia EUV (extreme ultra violet) procede secondo le previsioni, con la produzione iniziale nella seconda metà del 2018.
"Dal 2014 Samsung ha processato circa 200.000 wafer con litografia EUV e, basandosi sulla propria esperienza, ha recentemente avuto risultati visibili nello sviluppo, con una resa dell'80% nella produzione di SRAM da 256 megabit".
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