Tutte e quattro le aziende trattate in questo articolo offrono SoC potenti, ma il mercato non si ferma e sono tutte al lavoro sui prodotti futuri.
Qualcomm Snapdragon 805
Qualcomm è stata incredibilmente lenta nel rispondere all'A7 di Apple. I SoC a 64 bit annunciati per il 2014 sono di fascia bassa e quelli di fascia alta non arriveranno fino al prossimo anno. Inoltre, si tratta di core di riferimento, senza modifiche.
È un po' strano, per usare un eufemismo, che l'azienda leader del settore grazie alla sua capacità di rispondere velocemente ai cambiamenti del mercato si sia fatta cogliere impreparata.
Per l'anno in corso Qualcomm ha lavorato su un leggero miglioramento dello Snapdragon 801, lo Snapdragon 805. La CPU basata sul progetto Krait 450 opera fino a 2.7 GHz mentre la GPU – Adreno 420 – ha subito qualche ritocco in più con un potenziale aumento prestazionale del 40% rispetto all'Adreno 330. Potete leggere un articolo a riguardo, con alcuni benchmark, a questo indirizzo.
L'offerta di Qualcomm per quest'anno non sembra così interessante o competitiva come ci piacerebbe, ma l'azienda è un partner degno di fiducia per molti OEM, quindi continua a raccogliere ordini.
Nuovo Samsung Exynos
Non si sa molto del nuovo Exynos del Galaxy Note 4. Alcuni test lo vedono davanti allo Snapdragon 805 in AnTuTu, mentre sembra inferiore alla Denver integrata in Tegra K1 (arriverà in autunno). Si tratta di una soluzione a otto core (quad-core 1.9 GHz e quad-core a 1.3 GHz) che dovrebbe offrire maggiore efficienza e prestazioni rispetto alla precedente generazione di SoC Exynos.
Anche se si vocifera dell'arrivo di un Exynos ARMv8 da tempo, probabilmente lo vedremo solo il prossimo anno, forse in tempo per il Galaxy S6.