Seagate Technology ha annunciato oggi le proprie entrate per il terzo trimestre fiscale: entrate per 2,3 miliardi di dollari, un fatturato netto di 274 milioni di dollari e guadagni diluiti per azione di 0,53 dollari per il trimestre terminato il 31 marzo 2006. In tali risultati sono comprese le spese di 21 milioni di dollari per il risarcimento delle scorte immateriali e 7 milioni di dollari per il guadagno sugli investimenti. I risultati registrati nello stesso trimestre dello scorso anno sono stati: entrate per 1,97 miliardi di dollari, un fatturato netto di 229 milioni di dollari e il guadagno diluito per azione di 0,45 dollari. I risultati dell’anno scorso non includevano i costi riguardanti i risarcimenti per le scorte immateriali.
Per i primi nove mesi del anno fiscale 2006, conclusi il 31 marzo 2006, Seagate ha registrato entrate per 6,7 miliardi di dollari, un fatturato di 833 milioni di dollari e guadagni diluiti per azione di circa 1,63 dollari. I risultati registrati nei corrispondenti nove mesi dell’anno precedente sono stati: entrate per 5,4 miliardi di dollari, un fatturato netto di 427 milioni di dollari e guadagni diluiti per azione di 0,85 dollari.
“Sono lieto di annunciare ancora una volta un trimestre caratterizzato da forti risultati operativi e finanziari. Seagate può beneficiare anno dopo anno di un aumento significativo delle unità vendute e del fatturato, accresciuto da una continua e forte domanda, in tutti i mercati di riferimento, di nostri prodotti, in modo particolare di applicazioni notebook e consumer electronic,” ha affermato Bill Watkins, President e CEO di Seagate.
“Il numero considerevole di dischi da 2,5 pollici venduti durante il trimestre ha portato Segate, dopo solo tre anni di presenza in questo segmento, a occupare il secondo posto in questo mercato. Siamo stati i primi a presentare un hard disc aziendale basato sulla tecnologia perpendicular recording, che ci permette di offrire i benefici dei dischi con tecnologia perpendicolare ai mercati chiave consumer, enterprise e mobile computing.
Inoltre, possiamo notare che è aumentato sia il numero di consumatori che il numero delle applicazioni che realizzano, utilizzano e condividono contenuto digitale. Si nota anche un trend di rapida crescita nel rendere questo contenuto disponibile on-demand, sostituendo così la distribuzione fisica con la distribuzione digitale e permettendo a Seagate di sfruttare questo fenomeno globale di crescita.
L’aumento della domanda di contenuto digitale ha avuto un impatto positivo su tutti i mercati storage e ha fatto sì che il 30% del nostro fatturato, nel trimestre concluso a marzo, derivasse dalle vendite realizzate al di fuori dei mercati legati alla distribuzione di PC microprocessori; Con il passare del tempo, ci rendiamo conto delle profonde e favorevoli opportunità offerte dallo storage e riteniamo che Seagate sia posizionata in modo perfetto per cogliere queste opportunità al fine di rafforzare la sua posizione di leadership mondiale nel settore dello storage.”