Segnatevi la data di domani, giovedì 21 ottobre 2004, perché tra le tante malelingue che parlano di SMAU, c’è anche chi dà per certo che questa sarà l’ultima edizione.
Ormai tifare per SMAU vuol dire andare controtendenza, nel settore non sei trendy se non ne dici peste e corna. Com’è vero che tanti, troppi nomi di primo piano saranno assenti, rimane il fatto che SMAU, finché dura, è l’evento ICT più importante d’Italia. Niente a che vedere con il maestoso CeBIT di Hannover e il superbo Computex di Taipei, nonostante ci sarebbero le possibilità per fare di meglio.
Pur non approvando molte scelte della gestione, che hanno portato tra l’altro alla trasformazione di una fiera dell’informatica in una kermesse del consumo affollata e stressante, io continuo a sperare in una ripresa di SMAU.
Sono infatti molto curioso di scoprire cosa ci aspetta, a partire da domani, tra i padiglioni della Fiera di Milano.
In occasione dell’evento, comunque vada, pubblicheremo un cospicuo numero di mini report. Saranno ricchi di foto, in modo da rendere partecipi anche chi non può o non vuole combattere in mezzo alle folle di ragazzini, appassionati e semplici curiosi che, da diverse edizioni, rendono letteralmente invivibile la manifestazione. E nonostante il nostro ottimismo, se saremo delusi aspettatevi le giuste critiche.
Un saluto a tutti e arrivederci da SMAU!