Sony ha deciso di non inserire il rootkit nei prossimi CD in via cautelativa. Oltre al fatto di non aver avvertito l'utente di questa "piccola aggiunta", e aver subito per questo una denuncia, nei giorni scorsi si è affacciato Breplibot, un malware capace di sfruttare proprio il rootkit Sony.
A questo punto, la bufera ha raggiunto toni ancora più elevati, costringendo Sony a bloccare il rootkit. Come evolverà la vicenda?