Conclusioni
Ognuno di noi usa il computer per molte attività diverse, e le variazioni sono quotidiane; quindi è difficile generalizzare sulle prestazioni di archiviazione con tutte le applicazioni, o persino affermare con precisione quali saranno i vantaggi con un nuovo SSD.
La nostra analisi basata sulle tracce rivela che molto di quello che facciamo con un computer generà attività casuali sul drive. Il video mostra questo comportamento grazie a una procedura batch che apre molte applicazioni. Con un SSD tutto è più veloce, e il vantaggio in termini di prestazioni è evidente.
I tempi di avvio sono solo una parte delle prestazioni però. Le reattività durante l'uso del software è forse ancora più importante infatti, perché apriamo l'applicazione una volta sola, ma poi la usiamo di continuo. Per questo abbiamo eseguito test realistici come la scrittura di un documento, piuttosto che l'avvio di Word. Considerando quest'ultima attività un SSD potrebbe sembrare un investimento eccessivo, ma l'impressione è che si possa essere davvero più produttivi con un moderno drive a stato solido – proprio perché le operazioni più semplici sono più veloci.
D'altra parte quando si guarda un film gli accessi sono soprattutto sequenziali, per grandi quantità di dati: un tipo di attività tende a farci preferire le grandi capacità piuttosto che le prestazioni, soprattutto per chi ama conservare grandi librerie multimediali sul proprio PC.
Per la maggior parte delle persone la domanda non è se aggiornare o no a un SSD, ma piuttosto di trovare il giusto prodotto. Perché se si dà uno sguardo ai negozi è evidente che c'è una forbice enorme tra il prodotto meno costoso e quello più caro.
Se volete scegliere esaminando i test online, tenete sempre presente la lunghezza della coda dei comandi (queue depth). I produttori di SSD suggeriscono a chi fa i test di usare operazioni con code di comandi lunghe, perché mettono in evidenza le prestazioni del drive; ma la verità è che situazioni simili sono più uniche che rare nelle situazioni reali, e raramente la coda dei comandi contiene più di 10 elementi in attesa.
Persino avere più di un comando in coda è una situazione relativamente insolita. Considerata la realtà , nella maggior parte dei casi non ha senso svenarsi per un costoso SSD SATA III, e speriamo che i nostri test siano sufficienti a sostenere questa tesi.
La vera domanda che dovete farvi è: quale SSD posso permettermi, e quanta capacità posso ottenere con il mio denaro? O in altre parole, se avete ancora un hard disk e volete passare a un SSD, cercate di comprarne uno con una buona capienza.